Franco Nanni (1944)

Franco Nanni
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 179 cm
Peso 77 kg
Calcio
Ruolo Difensore
Termine carriera 1976
Carriera
Giovanili
19??-1962Rimini
Squadre di club1
1962-1965Rimini45 (0)
1965-1969Venezia82 (0)
1969-1976Verona131+ (0)
1976-1977Rimini7 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Franco Nanni (Riccione, 27 agosto 1944) è un ex calciatore italiano, di ruolo terzino.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Cresce nel Rimini giocando tre stagioni in Serie C.

Nel 1965 passa al Venezia in Serie B, dove conquista subito la promozione in massima serie, debuttando in Serie A il 18 settembre 1966 in Milan-Venezia (2-1), e in quella stagione totalizzerà 20 presenze in massima serie con i lagunari che scendono di categoria, cosa che avverrà anche l'anno successivo dalla Serie B alla Serie C; Nanni gioca quindi il suo ultimo anno a Venezia in terza serie nel 1969.

Nell'ottobre 1973 è il primo calciatore ad essere espulso nel campionato italiano tramite l'esposizione del cartellino rosso, da parte dell'arbitro Fernando Lazzaroni durante l'incontro Cesena-Verona[1].

Successivamente il Verona lo riporta in Serie A, dove giocherà in maglia gialloblù fino al termine della carriera (salvo una stagione in Serie B nel 1974-1975), giocando sempre come terzino destro. Nella Coppa Italia 1975-1976 con la casacca veronese perde la finale contro il Napoli.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Venezia: 1965-1966

Verona promosso in A 1974/75

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Nell'ottobre '73 il primo rosso in A. Un lungo romanzo nato da un semaforo, su La Gazzetta dello Sport, 10 ottobre 2023. URL consultato il 10 ottobre 2023.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Album Calciatori Panini stagione 1975-1976

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (DEENIT) Franco Nanni, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG. Modifica su Wikidata
  • Statistiche su Emozionecalcio.it [collegamento interrotto], su emozionecalcio.it.