Franz Werner Tamm

Franz Werner Tamm ritratto da Jan Kupecký, Copenaghen, Statens Museum for Kunst

Franz Werner Tamm (Amburgo, 1658Vienna, 1724) è stato un pittore tedesco dell'età barocca.

Franz Werner Tamm, Natura morta con melone, Varsavia, Museo nazionale.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ad Amburgo fu allievo di Dietrich von Sosten (morto nel 1695) e di Johann Joachim Pfeiffer (1662-1701). Inizialmente si rivolse al genere storico.[1] Fu influenzato da David de Coninck e divenne maestro di Pietro Navarra.[2]

Fu attivo a Roma fra il 1685 e il 1695, dove fu introdotto nel circolo artistico italo-fiammingo da Gaspar van Wittel. Collaborò occasionalmente con Pieter van Bloemen e con Carel de Vogelaer[1], quindi divenne un seguace di Carlo Maratta e divenne celebre per le sue nature morte e per le scene di caccia.[2][3] Attraverso Maratta ebbe accesso alle commissioni del patriziato romano, che ne propagò la fama in Spagna, Francia, Inghilterra e Germania.[1]

Nel 1695 Leopoldo I lo ingaggiò come pittore di corte. Anche a Vienna eccelse per le sue nature morte. I suoi quadri si trovano al Liechtenstein Museum e al Belvedere, ma fu anche autore della pala d'altare per la chiesa abbaziale di Schlierbach.

Nel 1702 era a Passavia e successivamente tornò a Vienna, ove morì.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Scheda biografica su www.wga.hu
  2. ^ a b c (NL) Franz Werner von Tamm sul sito rkd.nl
  3. ^ Giovanni Rosini, Storia della pittura italiana esposta coi monumenti, Epoca Quarta: Dai Carracci all'Appiani; Volume VII, Pisa, Presso Niccolò Capurro, 1847, p. 81.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (DE) Hermann Arthur Lier, Tamm, Franz Werner in Allgemeine Deutsche Biographie (ADB), Band 37, Leipzig, Duncker & Humblot, 1894, p. 363 sgg.

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