Fricativa faringale sonora

Fricativa faringale sonora
IPA - numero145
IPA - testoʕ
IPA - immagine
UnicodeU+0295
SAMPA?\
X-SAMPA?\
KirshenbaumH<vcd>
Ascolto
noicon

La fricativa faringale sonora è una consonante fricativa presente in alcune lingue, soprattutto nelle lingue semitiche. In base all'alfabeto fonetico internazionale (AFI) tale fono è rappresentato col simbolo ʕ.

Nella lingua italiana, che non contempla suoni faringali, la fricativa faringale sonora è di conseguenza assente.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

La fricativa faringale sonora presenta le seguenti caratteristiche:

  • il suo modo di articolazione è fricativo, perché questo fono è dovuto alla frizione causata dal passaggio ininterrotto di aria attraverso un restringimento del cavo orale;
  • il suo luogo di articolazione è faringale, perché nel pronunciare questo suono la lingua viene appoggiata alla faringe;
  • è una consonante sonora, in quanto l'emissione di tale suono avviene mediante la vibrazione delle corde vocali.

Altre lingue[modifica | modifica wikitesto]

Lingue afro-asiatiche[modifica | modifica wikitesto]

Questo suono è presente in quasi tutte le lingue afro-asiatiche.

Lingue semitiche[modifica | modifica wikitesto]

In arabo, tale fonema è reso graficamente con la lettera (ʿayn):

In amarico lo stesso fonema è reso dalla lettera e derivate (a seconda della vocale a cui è abbinato, dato che si tratta di grafemi con valore sillabico).

Anche in ebraico esiste la lettera ע (ʿayin), che nella pronuncia classica rappresenta la fricativa faringale sonora; nella pronuncia moderna generalmente questa lettera è muta (tranne che in alcuni dialetti).

Lingue cuscitiche[modifica | modifica wikitesto]

In somalo, scritto con lettere provenienti dall'alfabeto latino, questo fonema viene indicato con la lettera C.

In lingua afar lo stesso fonema viene indicato con la lettera Q.

Lingue berbere[modifica | modifica wikitesto]

In berbero la fricativa faringale sonora viene indicata con (yaʿ). Quando il berbero viene scritto con lettere dell'alfabeto latino, è stata introdotta una lettera aggiuntiva per questo fonema, la lettera ɛ (solo per la variante settentrionale del berbero).

Lingue indoeuropee[modifica | modifica wikitesto]

Benché le lingue indoeuropee ignorino generalmente questo fonema, esso può comparire in alcune di esse come variante individuale o dialettale. Per esempio r in danese, in tedesco, in olandese e in portoghese può essere pronunciato come /ʕ/ da alcuni parlanti, limitatamente a determinate posizioni.

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