Friedrich Jacob Bast

Friedrich Jacob Bast, in grafia alternativa Friedrich Jakob Bast (Buschwiller, 16 marzo 1771Parigi, 13 novembre 1811), è stato un diplomatico e grecista alsaziano, autore di opere in tedesco e in francese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Friedrich Jacob Bast studiò presso l'Università di Jena, dove, ispirato dalle lezioni di Christian Gottfried Schütz, si dedicò soprattutto a Platone. A metà degli anni 1790 fu segretario della legazione del Langraviato d'Assia-Darmstadt a Vienna e partecipò al Congresso di Rastatt; nel tempo libero si dedicava alla letteratura greca, familiarizzando coi manoscritti greci. Quando Napoleone si proclamò imperatore, si recò a Parigi, sempre come rappresentante diplomatico del Langraviato d'Assia-Darmstadt; fece accurate ricerche tra i manoscritti greci conservati nella Biblioteca imperiale, che all'epoca erano scarsamente utilizzati. In particolare, raccolse un'ampia collezione di opere di grammatici greci, poi pubblicata da Immanuel Bekker. Fu infine designato direttore della biblioteca della corte di Darmstadt. Morì ad appena quarant'anni per un colpo apoplettico.

È ricordato principalmente per la Commentatio palaeographica (1811), edita in appendice all'edizione di Gregorio di Corinto curata da Gottfried Heinrich Schäfer, considerata un'opera di riferimento per lo studio della paleografia greca ancora nel 1875.

Opere (selezione)[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN59826903 · ISNI (EN0000 0001 1445 479X · BAV 495/16701 · CERL cnp01139524 · LCCN (ENno91013581 · GND (DE116080515 · BNF (FRcb105430059 (data) · J9U (ENHE987007281838105171 · WorldCat Identities (ENlccn-no91013581