Fuciliere dell'aria

I Fucilieri dell'Aria sono unità di fanteria altamente specializzate nel settore delle Forze di protezione e speciali dell'Aeronautica Militare italiana, chiamati ad assicurare la difesa del potere aerospaziale (personale, sistemi d’arma e infrastrutture), anche con brevissimo preavviso, in Italia e all’estero.

Fucilieri dell'aria del 16º Stormo

Iter e capacità[modifica | modifica wikitesto]

La qualifica di Fuciliere dell’Aria (FCA), inquadrata all'interno della categoria “Operazioni”, nella specialità “Forze di Superficie” (per gli Ufficiali) e nella specialità “Forze di Protezione e Speciali” (per i Sottufficiali, i Graduati e i Militari di Truppa), si ottiene al termine di uno specifico corso, della durata di circa sei mesi, al quale si accede previo superamento di un processo selettivo riservato al personale dell’Aeronautica Militare, secondo i requisiti previsti da apposito bando, indetto dalla Direzione per l’Impiego del Personale Militare dell’Aeronautica (DIPMA).

Il corso, particolarmente intenso, è tenuto dagli istruttori FCA del Gruppo Addestramento "Survive To Operate/Force Protection”[1] e prevede lezioni di combattimento terrestre, impiego armi, topografia e difesa personale, tecniche di discesa da elicottero con metodo Fast rope, di antisabotaggio e controterrorismo aeroportuale, nonché nozioni di volo e protezione degli aeromobili, premessa di altre specialità professionali che verranno approfondite solo successivamente al conseguimento della qualifica.

Ottenuta la qualifica da FCA, i militari si fregiano del caratteristico basco blu con fregio brunito e vengono assegnati al “Battaglione Fucilieri dell’Aria” del 16 Stormo “Protezione delle Forze” di Martina Franca (TA), dove vengono impiegati operativamente e, al contempo, proseguono la propria crescita professionale, in funzione delle esigenze di Forza Armata e secondo le proprie attitudini e ispirazioni, tramite appositi moduli/brevetti (tra gli altri, brevetto da Paracadutista Militare per inserzioni tramite aviolancio, qualifica Joint Terminal Attack Controller, operatore Slow Mover Interceptor, pilota Mini/micro droni, operatore Counter UAS, operatore Air Marshall Security Service, istruttore Lotta Militare, Istruttore Militare di Tiro etc).

Compiti[modifica | modifica wikitesto]

I Fucilieri dell’Aria hanno il compito di assicurare la difesa a medio/corto raggio delle installazioni, basi e assetti della Difesa, sia in territorio nazionale (in caso di grandi eventi) che nei contesti operativi esteri, quali unità di Force Protection proiettabile[2], nonché in mansioni di scorta e protezione, anche in caso di eventi di rilevanza internazionale (soprattutto in veste di Counter-UAS e operatori SMIO).

Possono operare anche come unità aviotraspostate, grazie agli elicotteri del 21º Gruppo Volo e aviolanciate (3ª Compagnia Paracadutisti).

Dal 2004, i Fucilieri dell’Aria hanno operato in 37 diverse missioni internazionali, in ben 18 teatri operativi nel mondo, maturando oltre 36 mila ore di volo, di cui 25 mila per la sicurezza degli aeromobili dell'Aeronautica Militare e del personale a bordo. Il 31 agosto 2015, la Bandiera di Guerra del 16º Stormo "Protezione delle Forze" è stata decorata con Medaglia d'Argento al Valore Aeronautico dal Presidente della Repubblica.

Organizzazione[modifica | modifica wikitesto]

Reparti[modifica | modifica wikitesto]

Mezzi[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]