G7

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Paesi membri (2023)
In blu gli Stati membri del G7, in verde quelli membri dell'Unione Europea non partecipanti singolarmente al G7
MembriBandiera del Canada Canada
Bandiera della Francia Francia
Bandiera della Germania Germania
Bandiera del Giappone Giappone
Bandiera dell'Italia Italia (presidenza di turno 2024)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Bandiera dell'Unione europea Unione europea
Statistiche complessive
Superficie21.686.734 km²
Popolazione772.905.147 ab. (2019)[1]
Fusi orarida UTC-10 a UTC+9
ValuteBandiera del Canada Dollaro canadese
Bandiera del Giappone Yen
Bandiera del Regno Unito Sterlina britannica
Bandiera degli Stati Uniti Dollaro statunitense
Bandiera dell'Unione europea Euro

Il Gruppo dei Sette, di solito abbreviato in G7, è un forum intergovernativo composto dai sette maggiori Stati economicamente avanzati del pianeta, ossia: Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito e Stati Uniti d'America, nazioni sviluppate il cui peso politico, economico, industriale e militare è ritenuto di centrale importanza su scala globale.[2][3][4] L'UE conta con la presenza di una propria rappresentanza, in qualità di invitato permanente, alle riunioni del G7.[5]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Esso è nato nel 1975 (ma formalizzato nel 1986), quando il Canada aderì al Gruppo dei Sei: Francia, Germania, Italia, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti d'America.[6]

Video del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana sul G7 di Bruxelles del 4 e 5 giugno 2014 (in questo fotogramma sono presenti il premier Matteo Renzi e il primo ministro giapponese Shinzō Abe che discutono)
43° G7, svoltosi in Italia nel 2017 (in questa foto sono presenti, da sinistra a destra, Donald Tusk (presidente del Consiglio europeo), Theresa May (primo ministro inglese), Donald Trump (presidente degli Stati Uniti d'America), Angela Merkel (cancelliera federale tedesca), Shinzō Abe (primo ministro giapponese), Justin Trudeau (primo ministro canadese), Emmanuel Macron (presidente della Francia), Jean-Claude Juncker (presidente della Commissione europea) e Paolo Gentiloni (presidente del Consiglio italiano); sullo sfondo, nel cielo, è presente ancora il fumo colorato lasciato dalle Frecce Tricolori

Dal 1998 al 2014 è stato affiancato dal G8, il vertice politico dei capi di Stato dei già menzionati allargato alla Russia. Il G7 rappresenta oltre il 62% della ricchezza netta mondiale detenuta secondo il Credit Suisse Global Wealth Report Databook. Considerando anche l'UE esso rappresenta ben oltre il 70% della ricchezza globale netta.[7] Il G7 per questo è anche chiaramente definito da parte del Fondo Monetario Internazionale come gruppo delle 7 maggiori economie avanzate.[8]

Il G7, che non ha mai visto rappresentanti della Russia a causa del suo peso finanziario trascurabile,[7] ha continuato a riunirsi tramite i vertici che i ministri delle finanze dei sette paesi hanno tenuto più volte nel corso degli anni per discutere di politica economica.

Funzione[modifica | modifica wikitesto]

L'organizzazione è stata fondata per facilitare le iniziative macroeconomiche condivise dai suoi membri in risposta al crollo del regime di tasso di cambio fisso del 1971, durante il tempo del Nixon Shock, crisi energetica e la conseguente recessione.

Il suo obiettivo era la messa a punto delle politiche economiche a breve termine tra i paesi partecipanti a monitorare gli sviluppi nell'economia mondiale.

Membri attuali[modifica | modifica wikitesto]

Stato membro Immagine Nome Incarico Anno elezione/nomina
Bandiera del Canada Canada Justin Trudeau Primo ministro 2015
Bandiera dell'Unione europeaBandiera della Francia Francia Emmanuel Macron Presidente della Repubblica 2017
Bandiera dell'Unione europeaBandiera della Germania Germania Olaf Scholz Cancelliere federale 2021
Bandiera del Giappone Giappone Fumio Kishida Primo ministro
2021
Bandiera dell'Unione europeaBandiera dell'Italia Italia Giorgia Meloni Presidente del Consiglio dei Ministri
Presidente di turno 2024
2022
Bandiera del Regno Unito Regno Unito Rishi Sunak Primo ministro 2022
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Joe Biden Presidente 2021
Bandiera dell'Unione europea Unione europea Charles Michel Presidente del Consiglio europeo 2019
Ursula von der Leyen Presidente della Commissione europea 2019

Vertici[modifica | modifica wikitesto]

17° G7, tenutosi a Toronto nel 1988; da sinistra: Jacques Delors, Ciriaco De Mita, Margaret Thatcher, Ronald Reagan, Brian Mulroney, François Mitterrand, Helmut Kohl e Noboru Takeshita
Lo stesso argomento in dettaglio: G8 § Cronologia.
Data Città Paese
15 - 17 novembre 1975 Rambouillet Bandiera della Francia Francia
27 - 28 giugno 1976 San Juan Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
7 - 8 maggio 1977 Londra Bandiera del Regno Unito Regno Unito
16 - 17 luglio 1978 Bonn bandiera Germania Ovest
28 - 29 giugno 1979 Tokyo Bandiera del Giappone Giappone
22 - 23 giugno 1980 Venezia Bandiera dell'Italia Italia
20 - 21 luglio 1981 Ottawa Bandiera del Canada Canada
4 - 6 giugno 1982 Versailles Bandiera della Francia Francia
28 - 30 maggio 1983 Williamsburg Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
7 - 9 giugno 1984 Londra Bandiera del Regno Unito Regno Unito
2 - 4 maggio 1985 Bonn bandiera Germania Ovest
4 - 6 maggio 1986 Tokyo Bandiera del Giappone Giappone
8 - 10 giugno 1987 Venezia Bandiera dell'Italia Italia
19 - 21 giugno 1988 Toronto Bandiera del Canada Canada
14 -16 giugno 1989 Parigi Bandiera della Francia Francia
9 - 11 luglio 1990 Houston Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
15 - 17 luglio 1991 Londra Bandiera del Regno Unito Regno Unito
6 - 8 luglio 1992 Monaco di Baviera Bandiera della Germania Germania
7 - 9 luglio 1993 Tokyo Bandiera del Giappone Giappone
8 - 10 luglio 1994 Napoli Bandiera dell'Italia Italia
15 - 17 giugno 1995[9] Halifax Bandiera del Canada Canada
27 - 29 giugno 1996 Lione Bandiera della Francia Francia

Meeting affiancati al G8:

Data Città Paese
20 - 22 giugno 1997 Denver Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
20 - 22 luglio 2001 Genova Bandiera dell'Italia Italia
6 - 8 febbraio 2010 Iqaluit Bandiera del Canada Canada
10 - 11 maggio 2013 Aylesbury Bandiera del Regno Unito Regno Unito

Meeting speciale:

Data Città Paese
24 marzo 2014 L'Aia Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi[10]

Meeting dopo la sospensione della Russia dal G8:

Data Città Paese
4 - 5 giugno 2014 Bruxelles Bandiera del Belgio Belgio[11]
7 - 8 giugno 2015 Krün Bandiera della Germania Germania
26 - 27 maggio 2016 Shima Bandiera del Giappone Giappone

Meeting del G7 dopo l'uscita formale della Russia dal G8:

Data Città Paese
26 - 27 maggio 2017 Taormina Bandiera dell'Italia Italia
8 - 9 giugno 2018 La Malbaie Bandiera del Canada Canada
24 - 26 agosto 2019 Biarritz Bandiera della Francia Francia
2020[12] Camp David Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
11 - 13 giugno 2021 St Ives Bandiera del Regno Unito Regno Unito
26 - 28 giugno 2022 Krün Bandiera della Germania Germania
19 - 21 maggio 2023 Hiroshima Bandiera del Giappone Giappone
13 - 15 giugno 2024 Fasano Bandiera dell'Italia Italia

Presidenti di turno del forum G7[modifica | modifica wikitesto]

Vertici passati[modifica | modifica wikitesto]

Logo Presidente Nazione Data Formato politico
Valéry Giscard d'Estaing Bandiera della Francia Francia 15 - 17 novembre 1975 G6
Gerald Ford Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 27 - 28 giugno 1976 G7
James Callaghan Bandiera del Regno Unito Regno Unito 7 - 8 maggio 1977
Helmut Schmidt bandiera Germania Ovest 16 - 17 luglio 1978
Masayoshi Ōhira Bandiera del Giappone Giappone 28 - 29 giugno 1979
Francesco Cossiga Bandiera dell'Italia Italia 22 - 23 giugno 1980
Pierre Trudeau Bandiera del Canada Canada 20 - 21 luglio 1981
François Mitterrand Bandiera della Francia Francia 4 - 6 giugno 1982
Ronald Reagan Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 28 - 30 maggio 1983
10º Margaret Thatcher Bandiera del Regno Unito Regno Unito 7 - 9 giugno 1984
11º Helmut Kohl bandiera Germania Ovest 2 - 4 maggio 1985
12º Yasuhiro Nakasone Bandiera del Giappone Giappone 4 - 6 maggio 1986
13º Amintore Fanfani Bandiera dell'Italia Italia 8 - 10 giugno 1987
14º Brian Mulroney Bandiera del Canada Canada 19 - 21 giugno 1988
15º François Mitterrand Bandiera della Francia Francia 14 - 16 giugno 1989
16º George H. W. Bush Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 9 - 11 luglio 1990
17º John Major Bandiera del Regno Unito Regno Unito 15 - 17 luglio 1991
18º Helmut Kohl Bandiera della Germania Germania 6 - 8 luglio 1992
19º Kiichi Miyazawa Bandiera del Giappone Giappone 7 - 9 luglio 1993
20º Silvio Berlusconi Bandiera dell'Italia Italia 8 - 10 luglio 1994
21º Jean Chrétien Bandiera del Canada Canada 15 - 17 giugno 1995
22º Jacques Chirac Bandiera della Francia Francia 27 - 29 giugno 1996
23º Bill Clinton Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 20 - 22 giugno 1997 G8
24º Tony Blair Bandiera del Regno Unito Regno Unito 15 - 17 maggio 1998
25º Gerhard Schröder Bandiera della Germania Germania 18 - 20 giugno 1999
26º Yoshirō Mori Bandiera del Giappone Giappone 21 - 23 luglio 2000
27º senza cornice Silvio Berlusconi Bandiera dell'Italia Italia 20 - 22 luglio 2001
28º Jean Chrétien Bandiera del Canada Canada 26 - 27 giugno 2002
29º Jacques Chirac Bandiera della Francia Francia 2 - 3 giugno 2003
30º George W. Bush Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 8 - 10 giugno 2004
31º Tony Blair Bandiera del Regno Unito Regno Unito 6 - 8 luglio 2005
32º Vladimir Putin Bandiera della Russia Russia 15 - 17 luglio 2006
33º senza cornice Angela Merkel Bandiera della Germania Germania 6 - 8 giugno 2007
34º Yasuo Fukuda Bandiera del Giappone Giappone 7 - 9 luglio 2008
35º senza cornice Silvio Berlusconi Bandiera dell'Italia Italia 8 - 10 luglio 2009
36º Stephen Harper Bandiera del Canada Canada 25 - 26 giugno 2010
37º Nicolas Sarkozy Bandiera della Francia Francia 26 - 27 maggio 2011
38º senza cornice Barack Obama Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 18 - 19 maggio 2012
39º David Cameron Bandiera del Regno Unito Regno Unito 17 - 18 giugno 2013
40° Herman Van Rompuy Bandiera dell'Unione europea Unione europea 4 - 5 giugno 2014 G7
José Manuel Durão Barroso
41º senza cornice Angela Merkel Bandiera della Germania Germania 7 - 8 giugno 2015
42º Shinzō Abe Bandiera del Giappone Giappone 26 - 27 maggio 2016
43º senza cornice Paolo Gentiloni Bandiera dell'Italia Italia 26 - 27 maggio 2017
44º Justin Trudeau Bandiera del Canada Canada 8 - 9 giugno 2018
45º senza cornice Emmanuel Macron Bandiera della Francia Francia 24 - 26 agosto 2019
46º Donald Trump Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 2020[13]
47º Boris Johnson Bandiera del Regno Unito Regno Unito 11 - 13 giugno 2021
48° Olaf Scholz Bandiera della Germania Germania 26 - 28 giugno 2022
49º Fumio Kishida Bandiera del Giappone Giappone 19 - 21 maggio 2023
50° Giorgia Meloni Bandiera dell'Italia Italia 13 - 15 giugno 2024

Dati nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Stati membri Commercio mil. USD (2014) Pil nominale per stato mil. USD (2020)[14] PIL mil. USD (2020)[14] PIL nominale pro capite USD (2022)[14] PIL (PPA) pro capite USD (2022)[14] ISU (2020) Popolazione (2014) Membri permanenti del Consiglio sicurezza ONU DAC OCSE Classificazione economica (FMI)[15]
Bandiera del Canada Canada 947.200 1.885.387 1.895.975 66.304 66.967 0,922 35.467.000 No Si Si Avanzato
Bandiera della Francia Francia 1.212.300 2.833.687 2.591.170 47.332 47.538 0,901 63.951.000 Si Si Si Avanzato
Bandiera della Germania Germania 2.866.600 3.874.437 3.748.094 56.774 56.216 0,944 80.940.000 No Si Si Avanzato
Bandiera dell'Italia Italia 948.600 2.207.021 2.135.359 38.025 38.131 0,893 61.321.674 No Si Si Avanzato
Bandiera del Giappone Giappone 1.522.400 4.602.367 4.767.157 46.222 37.519 0,916 127.061.000 No Si Si Avanzato
Bandiera del Regno Unito Regno Unito 1.189.400 2.950.039 2.569.218 45.729 39.826 0,907 64.511.000 Si Si Si Avanzato
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 3.944.000 22.348.075 22.348.075 72.370 72.370 0,922 318.523.000 Si Si Si Avanzato
Bandiera dell'Unione europea Unione europea 4.485.000 18.527.116 18.640.411 41.645 41.869 0,875 505.570.700 N.D. N.D. N.D. N.D.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Population Division World Population Prospects 2019, su esa.un.org. URL consultato il 21 novembre 2020.
  2. ^ Investopedia. Updated Jan 27, 2021: What Is the Group of Seven (G-7)? The Group of Seven (G-7) is an intergovernmental organization made up of the world's largest developed economies: France, Germany, Italy, Japan, the United States, the United Kingdom, and Canada., su investopedia.com.
  3. ^ BBC News, 24 August 2019: What is the G7? The G7 (or Group of Seven) is an organisation made up of the world's seven largest so-called advanced economies: Canada, France, Germany, Italy, Japan, the United Kingdom and the United States., su bbc.com.
  4. ^ International Monetary Found Database, su imf.org.
  5. ^ The Group of Seven (G7) - Council on Foreign Relations: The European Union has participated fully in the G7 since 1981 as a "nonenumerated" member and is represented by the presidents of the European Council, which represents the EU memberstates' leaders, and the European Commission, the EU's executive body. (PDF), su files.ethz.ch.
  6. ^ In 1975, French President Valéry Giscard d'Estaing invited the Leaders of Germany, Japan , the United Kingdom , the United States and Italy to a meeting at the château of Rambouillet near Paris. The Leaders decided to make the event annual and invited Canada to join them to form the G7 in 1976., su g8.fr (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2011).
  7. ^ a b Copia archiviata, su publications.credit-suisse.com. URL consultato il 17 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 22 novembre 2017).
  8. ^ https://www.imf.org/external/pubs/ft/weo/2017/02/weodata/weoselgr.aspx
  9. ^ Conferenza del G7 sulla società dell'informazione a Bruxelles, Bandiera del Belgio Belgio
  10. ^ solo ospitante
  11. ^ per conto di Bandiera dell'Unione europea Unione europea
  12. ^ Non tenutosi a causa della Pandemia di COVID-19
  13. ^ Cancellato a seguito della pandemia di COVID-19
  14. ^ a b c d Gross domestic product, su imf.org, IMF World Economic Outlook, ottobre 2015. URL consultato il 14 ottobre 2015.
  15. ^ World Economic Outlook data, su imf.org, IMF, 2014. URL consultato il 19 ottobre 2014.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Gruppi non più esistenti[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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