Gaia Zucchi

Gaia Zucchi

Gaia Zucchi (Roma, 27 marzo 1970) è un'attrice, showgirl e scrittrice italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata a Roma nel 1970, ha origini aristocratiche da parte di madre. Ha un fratello e una sorella, Marco e Simona. Il suo bisnonno era il generale Rodolfo Corselli, giornalista e saggista di arti militari; mentre il nonno era il tenente del Regio Esercito Aldo Zucchi, decorato alla memoria medaglia d'oro al valor militare.[1]

Si è diplomata in recitazione al Centro Sperimentale di Cinematografia,[2]allora diretto da Lina Wertmüller, dove si è formata con docenti come Goliarda Sapienza e Attilio Corsini, e ha anche conseguito la laurea in psicologia.

Ha lavorato come fotomodella e, successivamente, è stata interprete di fotoromanzi sulle riviste Cioè e Lanciostory. Sono seguiti molti spot pubblicitari televisivi e temporanee apparizioni come showgirl a Che tempo che fa, Scommettiamo che e altre trasmissioni RAI.

Nel 1995 viene diretta da Tinto Brass nel film Fermo posta Tinto Brass.

Gaia Zucchi è stata attiva nel mondo dello spettacolo soprattutto nell'ultimo decennio del XX secolo, avendo preso parte a numerosi spettacoli teatrali, quali Voglia matta - Anni 60 di Attilio Corsini, e varie produzioni cinematografiche e televisive.[3][4]

Nel 2023 ha pubblicato un libro autobiografico, La vicina di Zeffirelli, in cui è descritta l'amicizia da lei avuta con il regista Franco Zeffirelli, suo mentore artistico.[5][6][7][8]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

È stata sposata col produttore cinematografico Francesco Papa. Dal matrimonio è nato Leonardo, anch'egli produttore. In seguito ha avuto una relazione col produttore discografico Tullio Mattone. Dalla relazione con l'imprenditore napoletano Massimo Mignano è nata invece la figlia Mia.

Filmografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

Gaia Zucchi a Pisa nel settembre 2023

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

  • La crisi del teatro (1994), regia di A. Corsini
  • Marasade (1996), regia di M. Garroni
  • Voglia matta - anni 60 (1995 - 1997), regia di A. Corsini
  • Gente soprattutto matta (1997), regia di D. Formica
  • Voglia matta - anni 50 (1998), regia di A. Corsini
  • Voglia matta di Roma (1999), regia di A. Corsini
  • La bottega del caffè (2000), regia di M. Belli
  • La giornata d'uno scrutatore (2003), regia di Luca Ronconi

Opere letterarie[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gaia Zucchi, su rbcasting.com. URL consultato il 20 settembre 2023.
  2. ^ Gaia Zucchi, su it.e-talenta.eu. URL consultato il 19 settembre 2023.
  3. ^ Gaia Zucchi: l'amore per la recitazione di un'attrice psicologa, su Corriere dello Spettacolo, 22 gennaio 2012. URL consultato il 13 febbraio 2022.
  4. ^ Osvy il Porcospino, DARIO SANTARSIERO ALIAS WILLY IL BRADIPO INTERVISTA GAIA ZUCCHI, su dettiefumetti.com, 6 ottobre 2022. URL consultato il 13 novembre 2023.
  5. ^ La vicina di Zeffirelli: l’autobiografia dell’attrice Gaia Zucchi raccontata attraverso l’amicizia con il famoso regista., su gazzettadimilano.it, 27 febbraio 2023. URL consultato il 16 settembre 2023.
  6. ^ Federica Gualdani, “La vicina di Zeffirelli” a Cesenatico: Gaia Zucchi si racconta., su livingcesenatico.it, 26 luglio 2023. URL consultato il 20 settembre 2023.
  7. ^ Serena Biancherini, Il ritorno di Gaia Zucchi, De Pierro a sostegno del suo libro su Zeffirelli, su newtuscia.it, 18 ottobre 2022. URL consultato il 20 settembre 2023.
  8. ^ Giacomo Mascellani, "Vi racconto il mio vicino Franco Zeffirelli", su ilrestodelcarlino.it, 20 settembre 2023. URL consultato il 20 settembre 2023.
  9. ^ Redazione, Sex symbol con Tinto Brass, Gaia Zucchi torna con il reality napoletano, su napolitoday.it, 2 maggio 2022. URL consultato il 12 dicembre 2023.

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