George Tooker

George Tooker riceve la National Medal of Arts da George W. Bush nel 2007

George Clair Tooker Jr. (New York, 5 agosto 1920Hartland, 27 marzo 2011) è stato un pittore statunitense.

Le sue opere sono associate al realismo magico, al realismo sociale, al fotorealismo e al surrealismo[1]. I suoi soggetti sono rappresentati naturalmente come in una fotografia, ma le immagini si caratterizzano per la presenza di toni piatti, un punto di vista ambiguo e contrapposizioni allucinanti per suggerire una realtà immaginata o sognata.

Nel 1968 venne eletto alla National Academy of Design, e fu altresì membro dell'American Academy of Arts and Letters. Nel 2007 fu uno dei nove artisti a venire premiato con la National Medal of Arts[2].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Tooker fu cresciuto da suo padre, George Tooker Clair, cittadino statunitense di origine anglo-francese, e da sua madre, Angela Montejo Roura, di origine inglese e ispano-cubana. Trascorse i primi sei anni della propria vita a Brooklyn, prima di trasferirsi a Bellport, sempre nello Stato di New York. Ricevette lezioni d'arte sin da bambino e trascorse gran parte della sua giovinezza presso il Fogg Art Museum[2]. Si laureò nel 1942 presso l'Università di Harvard, tentando successivamente senza successo di arruolarsi presso il Corpo dei marines, dai quali fu scartato per motivi di salute[3].

Trascorse la fine degli anni quaranta e i primi anni cinquanta a Brooklyn. Insieme al suo compagno, il pittore William Christopher, iniziò successivamente a costruire una casa ad Hartland, nel Vermont, dove la coppia si trasferì nel 1960. Fu coinvolto nel movimento per i diritti civili negli anni sessanta, partecipando anche ad una delle tre marce da Selma a Montgomery nel 1965[1].

Insegnò alla Art Students League of New York di New York dal 1965 al 1968, trascorrendo invece i periodi estivi presso Malaga, in Spagna[2]. Si convertì al cattolicesimo pochi anni dopo la morte del compagno. Morì all'età di novanta anni nella sua casa di Hartland, a causa di un'insufficienza renale[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) George Tooker, su dcmooregallery.com, DC Moore Gallery. URL consultato il 21-8-2016.
  2. ^ a b c (EN) George Tooker - Biography, su rogallery.com. URL consultato il 21-8-2016.
  3. ^ a b (EN) William Grimes, George Tooker, Painter Capturing Modern Anxieties, Dies at 90, in The New York Times, 29-3-2011. URL consultato il 21-8-2016.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN95789411 · ISNI (EN0000 0001 1000 0037 · Europeana agent/base/67109 · ULAN (EN500017656 · LCCN (ENn84180926 · GND (DE118837648 · J9U (ENHE987007513590005171 · WorldCat Identities (ENlccn-n84180926