Giacomo Tebaldi

Giacomo Tebaldi
cardinale di Santa Romana Chiesa
Andrea Bregno e Giovanni Dalmata, monumento funebre al cardinal Tebaldi
 
Incarichi ricoperti
 
Nato1400 circa a Roma
Ordinato presbiteroin data sconosciuta
Nominato vescovo5 giugno 1450 da papa Niccolò V
Consacrato vescovoin data sconosciuta
Elevato arcivescovo3 agosto 1458 da papa Callisto III
Creato cardinale17 dicembre 1456 da papa Callisto III
Deceduto4 settembre 1466 a Roma
 

Giacomo Tebaldi (Roma, 1400 circa – Roma, 4 settembre 1466) è stato un cardinale e arcivescovo cattolico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato da nobile famiglia romana, da Marco e Ventura Tebaldi, studiò diritto civile e fu governatore di Spoleto e più tardi di Perugia. Suo fratello Simone era il medico personale del Papa.

Nominato vescovo di Montefeltro il 5 giugno 1450, fu promosso alla sede metropolitana di Napoli il 3 agosto 1458; ma dette le dimissioni nel novembre successivo.

Fu creato cardinale papa Callisto III nel concistoro del 17 dicembre 1456 e ricevette il titolo cardinalizio di Sant'Anastasia il 24 gennaio successivo.[1]

Eletto camerlengo del collegio dei cardinali per l'anno 1458, ha partecipato al conclave del 1458, che elesse papa Pio II e al conclave del 1464, che elesse papa Paolo II.

È morto a Roma il 4 settembre 1466 ed è stato sepolto nella basilica di Santa Maria sopra Minerva.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Eugene Rizo Rangabè, Livre d'or de la noblesse Ionienne, Volume II, Deuxieme partie L-Z Céphalonie, p. 576

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Montefeltro Successore
Francesco da Chiaravalle 5 giugno 1450 - 3 agosto 1458 Corrado Marcellino
Predecessore Arcivescovo metropolita di Napoli Successore
Rinaldo Piscicello 3 agosto - 1º novembre 1458 Oliviero Carafa
Predecessore Cardinale presbitero di Sant'Anastasia Successore
Louis de La Palud, O.S.B.Clun. 24 gennaio 1457 - 4 settembre 1466 Giovanni Battista Zeno
Predecessore Camerlengo del Collegio Cardinalizio Successore
Enea Silvio Piccolomini 1º gennaio 1458 - 1º gennaio 1459 Alessandro Oliva, O.E.S.A.