Giannettino Doria (erede di Andrea Doria)

Giannettino Doria

Giannettino Doria (15101547) è stato un ammiraglio e nobile italiano della Repubblica di Genova, erede e luogotenente di Andrea Doria.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato nel 1510 da Tomaso e Maria Grillo,[1] si hanno pochi dati biografici certi su Giannettino.[2] Il padre, cugino di Andrea, giocò un importante ruolo nella liberazione della Repubblica di Genova nel 1528, e ciò aveva garantito a lui e al fratello e ai loro discendenti maschi (praticamente solo il giovane Giannettino) sia i privilegi relativi alla casa di piazza S. Matteo sia l'esenzione in perpetuo dalle gabelle, come benemeriti della patria.[2]

Andrea Doria, per cementare il sodalizio con la famiglia Centurione, propose a Adamo Centurione Giannettino come sposo di sua figlia Ginetta. Il matrimonio ebbe luogo nel 1537; da questa unione nacque Gianandrea Doria.[2] In questo periodo Giannettino partecipò ad alcune spedizioni, ma quella che gli portò una personale gloria militare avvenne nel 1540, quando riuscì a sorprendere e catturare Dragut nella battaglia di Girolata.[2]

Giannettino trovò la morte nella congiura dei Fieschi, nel 1547.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Biografie, su doriapamphilj.it. URL consultato il 14 luglio 2021.
  2. ^ a b c d e DORIA, Giannettino, in Dizionario biografico degli italiani, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.

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