Gonzalo di Borbone-Spagna

Gonzalo di Borbone-Spagna
L'infante Gonzalo di Spagna nel 1930 circa
Infante di Spagna
Stemma
Stemma
Nome completospagnolo: Gonzalo Manuel María Bernardo Narciso Alfonso Mauricio
italiano: Gonzalo Manuele Maria Bernardo Narciso Alfonso Maurizio
NascitaPalazzo reale di Madrid, 24 ottobre 1914
MortePörtschach am Wörther See, 13 agosto 1934 (19 anni)
Luogo di sepolturaMonastero dell'Escorial
DinastiaBorbone-Spagna
PadreAlfonso XIII di Spagna
MadreVittoria Eugenia di Battenberg
ReligioneCattolicesimo

Gonzalo di Borbone-Spagna (nome completo: Gonzalo Manuel María Bernardo Narciso Alfonso Mauricio) (Madrid, 24 ottobre 1914Pörtschach am Wörther See, 13 agosto 1934) fu un infante di Spagna, in quanto figlio del re Alfonso XIII di Spagna e della regina Vittoria Eugenia di Battenberg.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Infanzia ed educazione[modifica | modifica wikitesto]

Ritratto dell'infante Gonzalo di Spagna di Philip de László, 1926

Gonzalo nacque il 24 ottobre 1914 al Palazzo reale di Madrid. L'infante era l'ultimogenito di Alfonso XIII di Spagna e della regina Vittoria Eugenia di Battenberg.

Avrebbe dovuto avere come padrino lo zio Maurizio di Battenberg, da cui prese l'ultimo nome, ma questi morì, poco prima della cerimonia, nella prima guerra mondiale. Venne istruito e visse l'infanzia dentro il Palazzo reale, poiché aveva ereditato l'emofilia dalla famiglia materna (problematica non ampiamente riconosciuta in Spagna durante la sua vita); soffrì sempre di svariate debolezze fisiche, aumentate dalla sua passione per gli sport. Entrato nominalmente nel Corpo dei Genieri dell'esercito spagnolo, a quattordici anni fu creato cavaliere del ramo spagnolo dell'Ordine del Toson d'Oro.

Esilio e morte[modifica | modifica wikitesto]

Il 14 aprile 1931 seguì la madre nell'esilio; studiò così ingegneria all'università cattolica di Lovanio, anziché a quella di Madrid come era stato stabilito.

Nell'agosto 1934 Gonzalo passava le vacanze estive con la famiglia nella villa del conte Ladislaus Hoyos a Pörtschach am Wörther See in Austria. La sera dell'11 agosto Gonzalo e sua sorella, l'infanta Beatrice, stavano tornando in macchina da Klagenfurt a Pörtschach; vicino a Krumpendorf am Wörthersee Beatrice, alla guida, fu costretta a sterzare per evitare un ciclista, il barone Neimans, e l'automobile andò contro un muro. Né Gonzalo né Beatrice sembravano essersi feriti e tornarono alla loro villa, ma alcune ore dopo fu chiaro che il principe aveva in atto una devastante emorragia addominale interna e, poiché aveva un cuore debole, un'operazione era da escludere; morì due giorni dopo. Sepolto dapprima nel cimitero di Pörtschach, con il ritorno della monarchia in Spagna venne definitivamente tumulato nel Pantheon dei Principi all'Escorial.

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Francesco d'Assisi di Borbone-Spagna Francesco di Paola di Borbone-Spagna  
 
Luisa Carlotta di Borbone-Due Sicilie  
Alfonso XII di Spagna  
Isabella II di Spagna Ferdinando VII di Spagna  
 
Maria Cristina di Borbone-Due Sicilie  
Alfonso XIII di Spagna  
Carlo Ferdinando d'Asburgo-Teschen Carlo d'Asburgo-Teschen  
 
Enrichetta di Nassau-Weilburg  
Maria Cristina d'Asburgo-Teschen  
Elisabetta Francesca d'Asburgo-Lorena Giuseppe Antonio Giovanni d'Asburgo-Lorena  
 
Maria Dorotea di Württemberg  
Gonzalo di Borbone-Spagna  
Alessandro d'Assia Luigi II d'Assia  
 
Guglielmina di Baden  
Enrico di Battenberg  
Julia von Hauke Hans Moritz von Hauke  
 
Sophie Lafontaine  
Vittoria Eugenia di Battenberg  
Alberto di Sassonia-Coburgo-Gotha Ernesto I di Sassonia-Coburgo-Gotha  
 
Luisa di Sassonia-Gotha-Altenburg  
Beatrice di Sassonia-Coburgo-Gotha  
Vittoria del Regno Unito Edoardo Augusto di Hannover  
 
Vittoria di Sassonia-Coburgo-Saalfeld  
 

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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