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DeutschHeidi Mohr
| Heidi Mohr | ||
|---|---|---|
| Nazionalità |  Germania | |
| Altezza | 167 cm | |
| Peso | 62 kg | |
Calcio  | ||
| Ruolo | Attaccante | |
| Termine carriera | 2000 | |
| Carriera | ||
| Squadre di club1 | ||
| 1986-1994 |  Niederkirchen | |
| 1994-1995 | Tus Ahrbach | |
| 1995-2000 | 1.FFC Francoforte | |
| Nazionale | ||
| 1986–1996 | Germania | 104 (83) |
| Palmarès | ||
 Mondiali di calcio femminile | ||
| Argento | Svezia 1995 | |
 Europei di calcio femminile | ||
| Oro | Germania Ovest 1989 | |
| Oro | Danimarca 1991 | |
| Oro | Europa 1995 | |
| 1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Heidi Mohr (Weinheim, 29 maggio 1967 – Weinheim, 7 febbraio 2019) è stata una calciatrice tedesca.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1986 ha iniziato a giocare per il TuS Niederkirchen con cui ha vinto il Campionato tedesco nella stagione 1992-93. Nel 1994 si è trasferita al TuS Ahrbach e nel 1995 al 1.FFC Francoforte con cui vinse il campionato tedesco 1998-99 e la coppa di Germania 1998-99 e 1999-00.
Nazionale[modifica | modifica wikitesto]
La prima partita in nazionale di Heidi Mohr è stata Norvegia - Germania finita 0:0 il 19 maggio 1986. Nell'Europeo 1989, in Germania Ovest, affrontò l'Italia (1-1, 4-3 d.c.r) in semifinale e segnò in finale contro la Norvegia (4-1) vincendo. Nel Mondiale 1991, in Cina, segnò 7 gol; 2 contro la Nigeria (4-0),1 contro Taipei Cinese(3-0) e un altro contro l'Italia (2-0) nella fase a gironi, uno contro la Danimarca (2-1) ai quarti di finale e uno contro gli Stati Uniti (2-5) in semifinale e poi perse la finale 3° posto arrivando al 4°. Nell'Europeo 1991, in Danimarca, fù la capocannoniere del torneo con 4 gol; 2 contro l'Italia (3-0) in semifinale e altri 2 in finale contro la Norvegia (3-1) diventando campionessa d'Europa per la seconda volta. Nell'Europeo 1993, in Italia, segnò in semifinale contro l'Italia (1-1, 3-4 d.c.r.), siccome aveva perso in semifinale andò in finale 3° posto, perdendo contro la Danimarca (1-3) arrivando 4°. Nel Mondiale 1995, in Svezia, segnò 3 gol; 2 contro il Brasile (6-1) ai gironi, passandoli, e l'altro gol ai quarti contro l'Inghilterra (3-0), alla fine arrivò seconda passando contro la Cina (1-0) e perdendo in finale contro la Norvegia per 0-2. Nell'Europeo 1995 segnò 2 gol, tutti e due contro l'Inghilterra (6-2) in semifinale, in finale vinse 3-2 contro la Svezia. Nelle Olimpiadi 1996 segnò un gol contro il Giappone (3-2), non passò i gironi.
La sua ultima partita in nazioanle fù contro l'Islanda il 29 settembre 1996.
Morte[modifica | modifica wikitesto]
Heidi Mohr è morta a Weinheim il 7 febbraio 2019 dopo una lunga battaglia contro il cancro.[1]
Palmares[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
- 1.FFC Francoforte: DFB-Pokal der Frauen 1998-1999, DFB-Pokal der Frauen 1999-2000
Nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Individuale[modifica | modifica wikitesto]
- Danimarca 1991 (4 gol)
- Inserita nela Hall of Fame del calcio tedesco
- 2019
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (DE) Der DFB trauert um Heidi Mohr, su DFB - Deutscher Fußball-Bund e.V.. URL consultato il 15 marzo 2024.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Heidi Mohr, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Heidi Mohr, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN) Heidi Mohr, su dfb.de, Federazione calcistica della Germania.
- (DE) Heidi Mohr, su soccerdonna.de, Soccerdonna.de.
- (EN) Heidi Mohr, su Olympedia.
- (EN) Heidi Mohr, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
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| Controllo di autorità | VIAF (EN) 1034155191919782440004 · GND (DE) 1179245768 · WorldCat Identities (EN) viaf-1034155191919782440004 |
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