Idrolisi dei silicati

L'idrolisi dei silicati è uno dei più importanti processi chimici di disfacimento delle rocce a causa della grande abbondanza di rocce composte da silicati ed è dovuto alla reazione dell'acqua con i silicati alluminosi, presenti come feldspati e feldspatoidi.

Processo[modifica | modifica wikitesto]

A contatto con la roccia, l'acqua si dissocia negli ioni H e OH e questo processo origina idrossidi di sodio, potassio, magnesio e calcio mentre passano in sospensione idrossidi di alluminio, silicio e ferro. Il reticolo di cristalli all'interno si sfalda scomponendosi in frammenti di dimensione ridottissima, detti colloidali.

Effetti[modifica | modifica wikitesto]

Il processo provoca il disgregamento in molte rocce, soprattutto le endogene e metamorfiche. La roccia decomoposta diviene friabile ("roccia marcia") ed assume una particolare colorazione giallastra o rossastra, causa l'ossigenazione dei composti contenenti ferro. Inoltre nei ciottoli si genera una crosta superficiale fragile che racchiude un nucleo interno meno alterato.