Il grande e potente Oz

Il grande e potente Oz
Una scena del film
Titolo originaleOz the Great and Powerful
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno2013
Durata130 minuti
Dati tecniciB/N (prologo), colore
rapporto: 2,35:1
Genereavventura, fantastico
RegiaSam Raimi
SoggettoLyman Frank Baum (libri), Mitchell Kapner
SceneggiaturaMitchell Kapner, David Lindsay-Abaire
ProduttoreJoe Roth
Produttore esecutivoGrant Curtis, Joshua Donen, Palak Patel, Philip Steuer
Casa di produzioneWalt Disney Pictures, Roth Films
Distribuzione in italianoWalt Disney Studios Motion Pictures
FotografiaPeter Deming
MontaggioBob Murawski
Effetti specialiJohn Frazier, Scott Stokdyk
MusicheDanny Elfman
ScenografiaRobert Stromberg, Stefan Dechant, Todd Cherniowsky, Nancy Haigh
CostumiGary Jones, Michael Kutsche
TruccoVivien Baker, Greg Nicotero, Howard Berger
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani
Logo originale del film

Il grande e potente Oz (Oz the Great and Powerful) è un film del 2013 diretto da Sam Raimi e con protagonisti James Franco, Mila Kunis, Michelle Williams e Rachel Weisz. Il film si basa sul famoso romanzo di Lyman Frank Baum Il meraviglioso mago di Oz, ed è l'ideale prequel del film del 1939 Il mago di Oz.[1]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Kansas, 1905. Il giovane ed eccentrico Oscar Diggs lavora come illusionista in un piccolo circo sotto il nome di "Il grande e potente Oz" e sogna di essere riconosciuto come un grande mago. Annie, la donna che lui ama ma con la quale non vuole impegnarsi perché non vuole essere un brav'uomo bensì un grand'uomo, gli annuncia che sta per sposarsi. Oscar è anche un donnaiolo incallito, il che gli causa dei guai con l'uomo forzuto del circo, quando questo scopre che ha flirtato con sua moglie. L'illusionista gli sfugge salendo sulla mongolfiera del circo, venendo risucchiato da un improvviso tornado. Mentre è alla mercé del capriccio della natura, Oscar supplica Dio di risparmiargli la vita, promettendo che cercherà di essere un uomo migliore.

Finita la surreale tempesta, l'uomo atterra in una variopinta e bizzarra terra magica e viene trovato da Theodora, la "strega buona", la quale, affascinata, crede che Oscar sia il prescelto di una profezia secondo la quale egli eliminerà la "strega cattiva" che ha assassinato il Re di Oz, e diverrà a sua volta il nuovo sovrano. Dopo aver sentito che il Mago da tutti atteso entrerà in possesso di un enorme tesoro d'oro, Oscar decide di far credere a tutti di essere il prescelto e si immedesima nel suo stesso alter ego, all'oscuro dei pericoli che dovrà affrontare. I due s'incamminano così per il sentiero di mattoni gialli per raggiungere la Città di Smeraldo, la capitale del regno. Lungo la strada, Theodora e Oscar si baciano e la strega si innamora dell'uomo, anche se lui non ricambia i suoi sentimenti ma la asseconda. Oscar salva anche la vita di Finley, una piccola scimmia volante, da un leone, usando i suoi trucchi da circo. Come ringraziamento, l'animaleppp giura a Oscar che sarà per tutta la vita il suo fedele servitore, ed egli gli rivela di non essere il prescelto, quindi gli ordina di mantenere la menzogna, con grande irritazione di Finley.

Giunti alla Città di Smeraldo, Oscar incontra Evanora, sorella di Theodora, colei che custodisce il trono del Mago fino all'arrivo del prescelto. Dopo essere stato informato che solo spezzando la bacchetta magica della strega cattiva potrà annientarla, Oscar s'incammina per la Foresta Oscura insieme a Finley. Lungo la strada i due si fermano nel devastato Paese di Porcellana, dove incontrano una piccola bambina di porcellana, piangente e con le gambe spezzate. Oscar riesce a ripararla usando della colla, quindi viene informato che il paese è stato distrutto dalle scimmie volanti della strega cattiva. I tre proseguono la loro strada per la Foresta Oscura e incontrano Glinda, la supposta strega cattiva, che però si rivela essere una strega buona, la Strega Buona del Sud, nonché figlia del Re defunto. Evanora è quindi la vera strega cattiva, che spia il gruppo di Oscar da una sfera di cristallo. Sfruttando l'amore che Theodora prova per Oscar, Evanora la inganna facendole credere che egli stia facendo la corte sia a lei che a Glinda. Offre poi una mela stregata alla sorella disperata, che però tramuta Theodora in un'orrenda strega malvagia col mento appuntito e la pelle verde.

Le due sorelle malvagie mandano le Scimmie Volanti ad uccidere il gruppo di Oz, ma Glinda (somigliante ad Annie) riesce a portare tutti in salvo, sollevando della nebbia magica per nascondersi alla vista dei nemici e con delle bolle magiche trasporta tutti nel suo regno. La donna si rivela essere a conoscenza del segreto di Oscar, tuttavia crede lo stesso che egli possa aiutarla a fermare Evanora. Quando il protagonistaprende malvolentieri il comando di una "armata" composta dai popoli degli Stagnini, dei Minutoli e dei Quadrangoli, Theodora assedia il regno di Glinda e prende di mira Oscar, mostrandogli il suo nuovo mostruoso aspetto da Strega Malvagia dell'Ovest; prima di essere respinta da Glinda, giura di tornare con l'esercito della Città di Smeraldo.

Oscar si rende conto degli errori commessi ma è convinto di non essere in grado di guidare il buon popolo di Oz. L'illusionista esprime i propri dubbi a Glinda e le confessa di non essere il mago che lei attendeva, bensì soltanto un cialtrone. Sta quindi per rinunciare all'impresa, ma la fiducia riposta in lui dalla donna e dalla bambina di porcellana gli infonde coraggio: mentre, con trasporto, Oscar racconta alla bambina del suo "eroe", Thomas Edison, gli si accende la lampadina di una grande idea: sfrutterà tutti i trucchi illusionistici che conosce, aggiornati alle più recenti scoperte tecnologiche, per combattere le streghe cattive: decide quindi di riscattarsi formulando un piano per salvare il popolo di Oz.

Il giorno seguente le due streghe malvagie osservano l'esercito di Oscar marciare verso la Città di Smeraldo avvolto nella nebbia di Glinda e così mandano loro addosso le Scimmie Volanti per annientarli. Esse scoprono però troppo tardi che l'armata è in realtà composta da spaventapasseri meccanici creati dai Minutoli e dai Quadrangoli, così esse soccombono al magico sonno provocato dal campo dei papaveri velenosi, tranne due, che riescono a catturare Glinda e a trascinarla in città dalle malvagie sorelle, dove esse intendono torturarla pubblicamente al cospetto di tutti i cittadini. Oscar e la sua "armata" riescono ad infiltrarsi nella Città di Smeraldo con l'aiuto dell'araldo nano Knuck, ma poi li abbandona per scappare da Oz con una nuova mongolfiera dopo aver sottratto parte del tesoro della città, tuttavia Theodora fa esplodere il pallone in cielo, cosicché tutti credono che il mago sia morto.

Tutto ciò in realtà era solamente un bluff architettato da Oscar con il maestro Stagnino. Ingannando i presenti con la sua presunta "vera forma" (in realtà è solo la sua faccia proiettata su una colonna di fumo, attraverso un prassinoscopio realizzato dagli Stagnini) e "scatenando le stelle" (ovvero servendosi di fuochi d'artificio), l'illusionista riesce a far fuggire Evanora spaventandola e a rispondere ai ripetuti attacchi di Theodora con altri razzi, i quali fanno fuggire la strega con l'avviso di Oscar che, in caso ritrovasse il suo animo buono, sarebbe ben accetta. Theodora rifiuta e vola via verso il Paese dell'Ovest, lasciando il protagonista rattristato.

Glinda, frattanto, viene liberata grazie all'aiuto della Fanciulla di Porcellana che le riporta la bacchetta magica e a quel punto si scontra a duello con Evanora. Durante la battaglia la collana di quest'ultima si spezza e con essa si dissolve la magia della strega, che trasmuta rivelando il suo vero aspetto di vecchia deforme. Al termine del combattimento Evanora viene quindi bandita da Glinda dalla Città di Smeraldo e, trascinata in volo dalle scimmie volanti, fugge via nel Paese dell'Est.

Oscar, divenuto il sovrano di Oz, installa una versione miniaturizzata del suo proiettore nella sala del trono, e premia i suoi compagni con dei doni: al maestro Stagnino regala il proprio coltellino multiuso, allo scontroso Knuck regala una mascherina di carta a forma di sorriso, libera Finley dall'essere suo servo donandogli l'amicizia e infine la Fanciulla di Porcellana accetta i compagni di Oscar come una nuova famiglia. Alla fine, quest'ultimo prende Glinda in disparte portandola dietro le tende del proiettore, dove i due si baciano dopo che l'illusionista l'ha ringraziata per averlo reso un uomo migliore.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2010, Joe Roth, produttore di Alice in Wonderland, propose al presidente di produzione Disney, Sean Bailey, l'intenzione di adattare sul grande schermo una nuova storia basata sul romanzo di Lyman Frank Baum Il meraviglioso mago di Oz.[1] L'idea di Roth era di creare un prequel del famoso adattamento del 1939 Il mago di Oz, focalizzando la storia sul passato del mago protagonista e sul suo arrivo a Oz dal Kansas, dov'era un mago ciarlatano.[2] Ad aprile 2010, mentre gli sceneggiatori Mitchell Kapner e David Lindsay-Abaire erano al lavoro sulla script della pellicola, Sam Mendes e Adam Shankman entrarono in trattative per dirigere la pellicola, mentre Robert Downey Jr. venne contattato per interpretare il protagonista Oz.[2] Ad ottobre, alla regia venne assunto Sam Raimi[3], mentre l'attore Robert Downey, Jr. declinò il ruolo da protagonista. Johnny Depp venne ritenuto un possibile sostituto.[4] A febbraio 2011, però, la produzione assunse James Franco per la parte. Questo è il primo film a cui Raimi e Franco lavorano assieme dopo la conclusione della trilogia di Spider-Man.[5] La Disney stanziò un budget di circa 200 milioni di dollari per il film.[5]

Durante la produzione, Raimi ebbe dei diverbi con i produttori riguardo alla scelta del cast. Raimi, infatti, intendeva assumere Hilary Swank per il ruolo di Glinda dopo il rifiuto di Blake Lively, ma la Disney lo costrinse ad assumere Michelle Williams per la parte.[6] Nel giugno 2011, la produzione annunciò che Danny Elfman avrebbe composto la colonna sonora del film. Elfman e Raimi ebbero un diverbio durante la produzione di Spider-Man 2 e dichiararono che non avrebbero più lavorato insieme. Tuttavia ebbero modo di riappacificarsi poco dopo.[7][8] Il 19 febbraio 2013 è stato inoltre diffuso online il brano di Mariah Carey Almost Home, inciso appositamente per la colonna sonora del film.[9]

Riprese[modifica | modifica wikitesto]

Le riprese del film cominciarono nel Michigan il 27 luglio 2011.[10]

Colonna sonora[modifica | modifica wikitesto]

Oz the Great and Powerful
colonna sonora
ArtistaDanny Elfman
Pubblicazione5 marzo 2013
Durata66:19
Dischi1
Tracce27
GenereColonna sonora
EtichettaWalt Disney

La colonna sonora del film è stata interamente composta da Danny Elfman ed è disponibile per l'acquisto a partire dal 5 marzo 2013.[11]

Il 19 febbraio 2013 viene pubblicata ufficialmente Almost Home, motivo principale del film, scritta e interpretata da Mariah Carey.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Musiche di Danny Elfman.

  1. Main Titles
  2. A Serious Talk
  3. Oz Revealed
  4. A Strange World
  5. Where Am I?/Schmooze-A-Witch
  6. Fireside Dance
  7. Meeting Finley
  8. The Emerald Palace
  9. Treasure Room/Monkey Business
  10. China Town
  11. A Con Job
  12. Glinda Revealed
  13. The Munchkin's Welcome Song
  14. Bad Witch
  15. The Bubble Voyage
  16. Great Expectations/The Apple
  17. Meeting the Troops
  18. What Army?
  19. Theodora's Entrance/A Puppet Waltz
  20. A Threat
  21. Bedtime/The Preparation Montage
  22. Call to Arms
  23. Destruction
  24. Oz The Great and Powerful
  25. Fireworks/Witch Fight
  26. Time for Gifts
  27. End Credits from Oz

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il primo teaser trailer ufficiale in inglese del film è stato distribuito online il 12 luglio 2012, in occasione della presentazione della pellicola al San Diego Comic-Con International.[12][13] Il teaser trailer in italiano è stato invece distribuito in esclusiva da Yahoo! il 13 luglio.[14] Il 14 novembre è stato inoltre distribuito il full trailer in lingua originale del film, seguito subito da quello italiano.[15]

La première mondiale del film si è tenuta ad Hollywood al El Capitan Theatre il 13 febbraio 2013,[16] a cui è seguita il 1º marzo quella europea, tenutasi a Londra.[17]

Il film è stato distribuito nelle sale italiane, argentine, australiane, neozelandesi, ceche, danesi, tedesche, ungheresi, russe, di Hong Kong e Singapore a partire dal 7 marzo 2013 ed è stato proiettato negli Stati Uniti, in Canada, Regno Unito, Irlanda, Brasile, Giappone, Bulgaria, Lituania, Polonia e Turchia a partire dall'8 marzo.[18]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Incassi[modifica | modifica wikitesto]

Nel weekend di apertura in Nord America il film ha incassato 79110453 $.[19] Complessivamente, il film ha incassato 234911825 $ in Nord America e 258400000 $ nel resto del mondo per un totale 493311825 $ in tutto il mondo,[20] a fronte di un budget di produzione di 215 milioni di dollari.[20]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Andrea Bedeschi, Oz: The Great and Powerful omaggerà il classico di Victor Fleming, in badtaste.it, 9 gennaio 2012. URL consultato il 5 luglio 2012.
  2. ^ a b (EN) Robert Downey Jr. as the Wizard of Oz?, in Tribune Company, The Los Angeles Times, 20 aprile 2010. URL consultato il 13 luglio 2012.
  3. ^ Andrea Francesco Berni, Oz: the Great and Powerful è il prossimo film di Sam Raimi, in badtaste.it, 7 ottobre 2010. URL consultato il 13 luglio 2012.
  4. ^ (EN) Borys Kit, EXCLUSIVE: Robert Downey Jr. Out of 'Oz,' Johnny Depp to Take Over?, su hollywoodreporter.com, The Hollywood Reporter, 19 gennaio 2011. URL consultato il 13 luglio 2012.
  5. ^ a b (EN) Mike Fleming, James Franco Closing Disney Deal For 'Oz: The Great And Powerful', in Mail.com Media Corporation, Deadline Hollywood, 25 febbraio 2011. URL consultato il 13 luglio 2012.
  6. ^ Andrea Francesco Berni, Oz: Sam Raimi vuole Hilary Swank, la Disney no, in badtaste.it, 23 aprile 2011. URL consultato il 13 luglio 2012.
  7. ^ (EN) Olivia Lyttelton, Danny Elfman Makes Peace With Sam Raimi To Score 'Oz The Great and Powerful', in Snagfilm, indieWIRE, 20 giugno 2011. URL consultato il 13 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 24 agosto 2011).
  8. ^ (EN) Grammy Museum Audience Questions Take Elfman Back to Boingo & Forward Into the Future, su buzzinemusic.com, Buzzine, 14 giugno 2011. URL consultato il 13 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 23 dicembre 2011).
  9. ^ Screenweek Blog, Almost Home – La canzone e il testo di Mariah Carey per Il Grande e Potente Oz.
  10. ^ Andrea Francesco Berni, Iniziano le riprese di Oz: The Great and Powerful, ecco la trama, in badtaste.it, 27 luglio 2011. URL consultato il 13 luglio 2012.
  11. ^ Andrea Bedeschi, I dettagli della colonna sonora di Danny Elfman del Grande e Potente Oz, in badtaste.it, 25 febbraio 2013. URL consultato il 27 febbraio 2013.
  12. ^ (EN) David Weiner, ET on the 'Oz The Great and Powerful' Set!, in etonline.com, 11 luglio 2012. URL consultato il 6 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 9 gennaio 2020).
  13. ^ Mirko D'Alessio, Comic-Con 2012: il teaser trailer del Grande e Potente Oz, in badtaste.it, 13 luglio 2012. URL consultato il 13 luglio 2012.
  14. ^ Yahoo! Cinema, Il grande e potente OZ: trailer italiano del film di Sam Raimi con James Franco, in it.cinema.yahoo.com, 13 luglio 2012. URL consultato il 13 luglio 2012.
  15. ^ MSNVideo, Il grande e potente Oz - Guarda in esclusiva il trailer del nuovo film Disney in uscita il 7 marzo 2013..., in video.it.msn.com, 14 novembre 2012. URL consultato il 14 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 16 novembre 2012).
  16. ^ Emily Helwig, Sophie Schillaci, 'Oz: The Great and Powerful': James Franco, Mila Kunis Celebrate the Hollywood Premiere, in The Hollywood Reporter, 14 febbraio 2013. URL consultato il 5 marzo 2013.
  17. ^ 'Oz The Great And Powerful' London Premiere: Rachel Weisz, Mila Kunis And Michelle Williams On The Yellow Carpet (PICTURES, VIDEO), in The Huffington Post, 1º marzo 2013. URL consultato il 5 marzo 2013.
  18. ^ (EN) Aly Semigran, 'Oz: The Great and Powerful' gets release date: March 8... 2013, in Entertainment Weekly, 25 maggio 2011. URL consultato il 5 luglio 2012.
  19. ^ (EN) Oz The Great and Powerful (2013) - Weekend Box Office Results, su boxofficemojo.com. URL consultato il 14 settembre 2017.
  20. ^ a b (EN) Il grande e potente Oz, su Box Office Mojo, IMDb.com. URL consultato il 14 settembre 2017. Modifica su Wikidata
  21. ^ hollywoodreporter.com, https://www.hollywoodreporter.com/news/general-news/costume-designers-guild-unveils-awards-669152/.
  22. ^ pressacademy.com, https://www.pressacademy.com/award_cat/2013/.
  23. ^ eonline.com, https://www.eonline.com/amp/news/1193078/2020-peoples-choice-awards-complete-list-of-nominees.
  24. ^ deadline.com, https://deadline.com/2013/05/2013-golden-trailer-awards-winners-iron-man-3-490631/.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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