Jaime King

James King/Jaime King
Jaime King nel 2015
Altezza175 cm
Misure86-63-91
Taglia34 (UE) - 4 (US)
Peso58 kg
Scarpe38 (UE) - 7.5 (US)
OcchiAzzurri
CapelliBiondi

Jaime King, anche nota come Jamie King e James King[1] e, durante il matrimonio, come Jaime King-Newman (Omaha, 23 aprile 1979), è un'attrice e modella statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlia di Nancy, un'ex-reginetta di bellezza, e di Robert King, ha una sorella maggiore (Sandi), una sorella (Barry) e un fratello (Robert) minori. Nata a Omaha, in Nebraska, il 23 aprile 1979, è stata chiamata così in onore di Jaime Sommers, personaggio interpretato da Lindsay Wagner nella popolare serie degli anni settanta La donna bionica.

Nel 2016 - in seguito all'esibizione di Lady Gaga alla cerimonia degli Oscar, in cui la cantante, vittima di stupro all'età di 19 anni, si è esibita cantando in favore delle vittime di violenza - ha confessato di avere subito abusi sessuali da adolescente, condividendo la sua esperienza su Twitter: "Sento di essere guarita dopo anni di violenze. Avevo 12 anni, adesso è il tempo del coraggio".[2]

Jamie King al Comic-Con di San Diego nel luglio 2008

Nel 1994, all'età di quindici anni, dopo la separazione dei suoi genitori, frequenta la scuola per modelle Nancy Bounds' Studios, nella quale verrà scoperta dall'agente Michael Flutie. In seguito, nel 1995 si trasferisce a New York dopo aver abbandonato il Westside High School, dove inizia a lavorare come modella professionista, alternando lavoro e studio e iscrivendosi nel frattempo ad un programma di studio a domicilio gestito dall'Università del Nebraska.

Sale alla ribalta nel 1996 in seguito alla pubblicazione del controverso articolo James Is a Girl del The New York Times, il quale documenta i primi passi della modella durante la settimana della moda di Parigi, con una serie di fotografie curate da Nan Goldin. Nel 1998, durante la conduzione della modella e attrice Rebecca Romijn, è inviata nel programma di moda di MTV House of Style.

La sua carriera di modella la porta a sfilare per Chanel, Alexander McQueen, Miu Miu, Christian Dior, Vivienne Tam, Jill Stuart, Anna Molinari, Olivier Theyskens, Givenchy, Elsa Schiaparelli, Nicole Miller, Nina Ricci, Salvatore Ferragamo, Sonia Rykiel, John Rocha, Givenchy, Marc Jacobs, Missoni, John Galliano, Chloé, Max Mara, Antonio Berardi, Gucci, Tom Ford, Karl Lagerfeld, Yohji Yamamoto, Dolce & Gabbana, Blumarine, Vivienne Westwood, Cristóbal Balenciaga, Betsey Johnson, Dries van Noten e Victoria's Secret nel 1998 e 1999.

Viene inoltre richiesta per editoriali e copertine di riviste come Vogue, Glamour, Harper's Bazaar, Seventeen, Mademoiselle, Elle, Cosmopolitan, Allure, Marie Claire, Dazed, GQ, Teen Vogue, Tatler, Maxim, Le Figaro, Paper, Details e I-D. Appare inoltre in diverse campagne pubblicitarie di noti brand tra cui Calvin Klein, Abercrombie & Fitch, Cesare Paciotti, Benetton, Guess? e Revlon.

Debutta come attrice nel 2001 nel film indipendente Maial Campers - Porcelloni al campeggio, presentato al Sundance Film Festival, successivamente ottiene una piccola parte in Blow nel ruolo di Kristina Jung da adulta, figlia del contrabbandiere George Jung (interpretato da Johnny Depp). Nello stesso anno interpreta l'infermiera Betty Bayer in Pearl Harbor. Nel 2002 prende parte nel noto calendario Pirelli insieme ad altre modelle e personalità dello spettacolo. Ottiene popolarità nel 2005 interpretando la dark lady Goldie e la sua gemella Wendy nel film Sin City. Successivamente lavora nei film Rischio a due e Il ritorno della scatenata dozzina.

Nel 2008 prende parte all'adattamento cinematografico del fumetto The Spirit, nella parte di Lorelei Rox ed il ruolo di Vanessa Flood, una giovane divorziata, nella sitcom statunitense Provaci ancora Gary.[3] Nel 2009 lavora nella commedia Fanboys, nel remake del film horror San Valentino di sangue 3D e presta la voce nella serie animata Star Wars: The Clone Wars in cui compare come guest star in sette episodi.

Appare nei videoclip Chariot di Gavin DeGraw, Take a Picture dei Filter, Sexed Up di Robbie Williams, Never Say Never dei The Fray e Summertime Sadness di Lana Del Rey.

Tra i suoi registi preferiti figurano George Lucas, Steven Spielberg, Danny Boyle e Tim Burton.[4]

Dal 2011 al 2015 aumenta la sua popolarità grazie al ruolo di Lemon Breeland nella serie televisiva Hart of Dixie.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Durante i suoi primi anni come modella, la King ha iniziato a usare eroina e ha sofferto di tossicodipendenza e alcolismo dai 14 ai 19 anni. Nel 1997 il suo fidanzato, il fotografo di moda Davide Sorrenti, morì a seguito di un'overdose. La King ha quindi deciso di disintossicarsi ed è andata in riabilitazione a 19 anni per l'abuso di alcool ed eroina.[senza fonte] Nel 2000 ha brevemente frequentato il rapper Kid Rock.

Nel gennaio del 2005, sul set di Fanboys, conosce il regista Kyle Newman. Dopo tre mesi di relazione, i due iniziano a convivere. Newman ha proposto a Jaime di sposarlo nella primavera del 2007 e i due si sono sposati il 23 novembre dello stesso anno al Greystone Park and Manor di Los Angeles, lo stesso luogo in cui Newman le aveva proposto il matrimonio. La coppia ha avuto un figlio, James Knight Newman, nato il 6 ottobre 2013, tenuto a battesimo dalla collega e amica, Jessica Alba.

Nel 2014 ha rivelato di aver intrapreso una terapia contro l'endometriosi e la sindrome dell'ovaio policistico, che avrebbero portato all'infertilità. La King ha infatti sofferto cinque aborti spontanei e una gravidanza extrauterina prima della nascita del suo primo figlio. Nel febbraio 2015 annuncia di essere incinta del secondo figlio e che Taylor Swift le avrebbe fatto da madrina.[5][6] Il 16 luglio 2015 nasce il secondogenito della coppia, Leo Thames.[7]

Nel maggio 2020, la King ha chiesto il divorzio da Newman dopo tredici anni di matrimonio.[8] Ha anche messo in atto una petizione per la prevenzione della violenza domestica e le è stato concesso un ordine restrittivo temporaneo contro Newman.[8]

La King ha stretto rapporti di amicizia con Taylor Swift, Selena Gomez e Jessica Alba.

Agenzie[modifica | modifica wikitesto]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Jaime King nel maggio 2001 alla première hawaiana del film Pearl Harbor

Attrice[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Videoclip[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatrice[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Produttrice[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

  • Latch Key, regia di Jaime King - cortometraggio (2012)
  • Blue Moon, regia di Emily Ruhl - cortometraggio (2021)
  • McCrorey Rd., regia di Shane Coffey - cortometraggio (2022)
  • The Resurrection of Charles Manson, regia di Remy Grillo (2023)

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Regista[modifica | modifica wikitesto]

  • The Break In - cortometraggio (2011)
  • Latch Key - cortometraggio (2012)

Sceneggiatrice[modifica | modifica wikitesto]

  • Tit for Tat - serie TV, episodio 1x01 (2009)
  • Latch Key, regia di Jaime King - cortometraggio (2012)

Programmi televisivi[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatrici italiane[modifica | modifica wikitesto]

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Jaime King è stata doppiata da:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) James is a girl, su Idea Now, Idea Books Ltd. Company.
  2. ^ Stefania Saltalamacchia, Jaime King: «Io, abusata da bambina», in Vanity Fair, Condé Nast, 1° marzo 2016. URL consultato il 3 dicembre 2023.
  3. ^ Jaime King è Vanessa Flood in Provaci ancora Gary, su CineTivu, 21 gennaio 2012.
  4. ^ (EN) Bonnie Burton, Jaime King Catches the Fan Spirit, su Star Wars, Lucasfilm Ltd., 24 dicembre 2008, p. 2. URL consultato il 2 gennaio 2009 (archiviato dall'url originale il 28 dicembre 2008).
  5. ^ (EN) Leigh Blickley, Jaime King Pregnant With Second Child, su HuffPost, BuzzFeed, Inc., 19 febbraio 2015. URL consultato il 10 marzo 2015.
  6. ^ Laura Boni, Taylor Swift sarà la madrina del figlio di Jaime King, su Ginger Generation, Smiling S.r.l., 3 marzo 2015. URL consultato il 29 luglio 2015.
  7. ^ Dr. Apocalypse, Jaime King mamma per la seconda volta, su Gossip Blog, Blogo, 21 luglio 2015. URL consultato il 29 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 12 ottobre 2017).
  8. ^ a b Jaime King chiede il divorzio, su blue News, Swisscom, 19 maggio 2020. URL consultato il 3 dicembre 2023.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN55995889 · ISNI (EN0000 0001 1472 960X · LCCN (ENn2003124118 · GND (DE139878564 · BNF (FRcb145143895 (data) · J9U (ENHE987007454760205171 · CONOR.SI (SL11038819 · WorldCat Identities (ENlccn-n2003124118