James Spithill
James Spithill | |||||||
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Nazionalità | Australia | ||||||
Altezza | 183 cm | ||||||
Peso | 87 kg | ||||||
Vela | |||||||
Palmarès | |||||||
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Statistiche aggiornate al 16 gennaio 2024 | |||||||
James Spithill (Sydney, 28 giugno 1979) è un velista australiano. Nel corso della sua carriera, ha vinto due America's Cup (2010 e 2013) con BMW Oracle Racing e una Prada Cup (2021) con Luna Rossa. È considerato uno dei maggiori esperti di match-race a livello internazionale.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Talento precoce, dopo aver vinto alcuni titoli juniores di match race, nel 1998 arriva terzo alla Sydney-Hobart e vince in seguito la Kenwood Cup. Da qui comincia una lunga serie di successi: la Pedrini Cento Cup (2000 e 2003), il BluRimini Match Race (2001 e 2004), il Trofeo Trombini (2002, 2004 e 2007, portandoselo definitivamente a casa essendo stato il primo ad aggiudicarsi per tre volte il Challenge) e la prestigiosa Nation's Cup (2003 e 2004), arrivando anche secondo nel 2003 al mondiale di match race.
James Spithill ha preso parte a sette edizioni di America's Cup: nel 2000 con Young Australia, diventando il più giovane timoniere della storia dell'America's Cup, nel 2003 con OneWorld e nel 2007 con il team Luna Rossa Challenge di cui è diventato il timoniere titolare (sostituendo Francesco De Angelis, che è rimasto comunque nell'equipaggio con il ruolo di skipper) e con la quale ha raggiunto la finale della Louis Vuitton Cup 2007, persa però contro Team New Zealand con un secco 5 a 0. Dopo l'abbandono, poi rientrato, del team italiano dalla manifestazione, è stato ingaggiato come secondo timoniere di BMW Oracle, alle spalle dell'olimpionico Russell Coutts.
Nel 2010 partecipa da timoniere alla sua 4° America's Cup, vincendola con la sua Bmw Oracle Racing.
Nel 2013 ha vinto la America's Cup al timone di BMW Oracle, compiendo la più grande rimonta della storia della Coppa, passando da 8-1 a 8-9 nelle finali di San Francisco contro team New Zealand.[1][2]
Nel 2017 ha perso la America's Cup con un secco 7-1 da parte del team New Zealand.
Tre anni dopo, torna in Luna Rossa come timoniere (ruolo condiviso con Francesco Bruni), vincendo nel febbraio 2021 la Prada Cup (battendo per 7-1 i britannici di Ineos Team UK Britannia)[3], acquisendo così il diritto a sfidare per la Coppa America i detentori di New Zealand, che vinceranno poi 7-3.
Spithill è attualmente decimo nella classifica ISAF World Match Race[4].
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]- 2010: America's Cup
- 2013: America's Cup
- 2021: Prada Cup
Pubblicazioni
[modifica | modifica wikitesto]- Jimmy Spithill con Rob Mundle, 50 Nodi. Inseguendo la Coppa America, TEA, 2019
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ America's Cup 2013, la storia di una rimonta incredibile, su sport.sky.it.
- ^ Vela, "Oracle ha vinto la Coppa America del 2013 barando", su www.gazzetta.it.
- ^ Coppa America, Luna Rossa trionfa in Prada Cup. Dominata Ineos, adesso sfiderà New Zealand, su www.repubblica.it.
- ^ James Spithill - International Sailing Federation
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su James Spithill
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- James Spithill, su World Sailing
- James Spithill, su SailGP
Controllo di autorità | VIAF (EN) 11150516487303440536 · LCCN (EN) nb2017020984 · GND (DE) 1139285416 |
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