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DeutschJohann Leuw
| Johann Leuw | |
|---|---|
| Landamano di Nidvaldo | |
| Durata mandato | 1613-1614, 1618-1619 |
| Commissario a Bellinzona | |
| Durata mandato | 1606 – 1607 |
| Tesoriere di Nidvaldo | |
| Durata mandato | 1598 – 1605 |
| Dati generali | |
| Professione | agricoltore, commerciante e condottiero |
Johann Leuw (prima menzione 1595 – Stans, 3 agosto 1619) è stato un condottiero, politico, agricoltore e commerciante svizzero.[1]
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Di religione cattolica, fu figlio di Nikolaus Leuw e fratello di Kaspar Leuw.[1] Sposò Katharina Imfeld, figlia di Melchior Imfeld.[1] Agricoltore nella tenuta Leuwengrube a Ennetmoos e commerciante in ambito militare, fu capitano al servizio della Savoia nel 1595 e poi del re di Spagna a partire dal 1600.[1] Divenne tesoriere cantonale di Nidvaldo dal 1598 al 1605, commissario a Bellinzona dal 1606 al 1607 e Landamano dal 1613 al 1618.[1] Donò gli stalli del coro nella chiesa parrocchiale di Stans, poi trasferiti nella chiesa del convento di Santa Chiara. Fu nominato cavaliere pontificio nel 1616.[1]
Note[modifica | modifica wikitesto]
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Peter Steiner, Johann Leuw, in Dizionario storico della Svizzera (DSS), traduzione di Valerio Ferloni, Accademia svizzera di scienze umane e sociali, 17 gennaio 2008. URL consultato il 18 maggio 2022.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (IT, DE, FR) Johann Leuw, su hls-dhs-dss.ch, Dizionario storico della Svizzera.
