John André

John André
NascitaLondra, 2 maggio 1750
MorteTappan, New York, 2 ottobre 1780
Cause della morteImpiccagione
Luogo di sepolturaAbbazia di Westminster
Dati militari
Paese servitoRegno di Gran Bretagna
Forza armataBritish Army
Anni di servizio1770 - 1780
GradoMaggiore
GuerreRivoluzione Americana
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John André (Londra, 2 maggio 1750New York, 2 ottobre 1780) è stato un militare inglese, noto per il suo ruolo, durante la Rivoluzione americana, nel tradimento del generale statunitense Benedict Arnold.

Cattura[modifica | modifica wikitesto]

Dopo un incontro con Arnold a West Point, André si stava dirigendo con abiti da civile verso le linee inglesi, ma venne fermato alle 9:00 del 23 settembre da tre miliziani americani, i quali dopo averlo fermato gli chiesero da che parte fosse. André, tratto in inganno dalla divisa da mercenario dell'Assia di uno dei tre miliziani, si presentò come un ufficiale inglese. Venuto a conoscenza della nazionalità dei miliziani, mostrò loro un lasciapassare firmato da Arnold, ma nonostante ciò venne perquisito e gli vennero trovati addosso fogli con indicazioni utili per espugnare il forte di West Point, e così l'inglese venne condotto dal colonnello John Jameson il quale, non credendo nel tradimento di Arnold, era deciso a rilasciare André. Ma il maggiore Benjamin Tallmadge, appena arrivato al campo, lo fece prigioniero.

Processo e condanna[modifica | modifica wikitesto]

André, essendo un ufficiale voleva essere considerato come un prigioniero di guerra, e di conseguenza in caso di condanna a morte desiderava essere fucilato, tuttavia una corte di alti ufficiali dell'esercito continentale, creata da George Washington, considerando il fatto che André viaggiava in abiti civili, sotto falso nome e tenendo anche conto del caso di Nathan Hale, decise di condannarlo come spia, e quindi a morte tramite impiccagione. André venne quindi impiccato a Tappan nei pressi di New York il 2 ottobre 1780.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • An Authentic Narrative of the Causes Which Led to the Death of Major Andre, Adjutant-General of His Majesty's Forces in North America, Joshua Hett Smith (London 1808)
  • Cray, Robert E. Jr., "Major John Andre and the Three Captors: Class Dynamics and Revolutionary Memory Wars in the Early Republic, 1780–1831", Journal of the Early Republic, Vol. 17, No. 3. Autumn, 1997. University of Pennsylvania Press.
  • Flexner, James Thomas (1953). The Traitor and the Spy: Benedict Arnold and John André. New York: Harcourt Brace. OCLC 426158.
  • Memoirs of the Historical Society of Pennsylvania (1858), vol vi, which contains a comprehensive essay by Charles J. Biddle
  • Andreana, H. W. Smith (Philadelphia, 1865)
  • Two spies, Lossing (New York, 1886)
  • Life and Career of Major John André, Sargent, new edition (New York, 1904)
  • The Secret is Out: True Spy Stories, T. Martini (Boston, 1990)
  • The Execution of MAJOR ANDRE, John Evangelist Walsh (New York, 2001)
  • Local History: British Agent Detained in Tarrytown, Executed in Rockland
  • Fleming, Thomas (February–March 2000), George Washington, Spymaster, American Heritage Magazine, retrieved 2008-03-09
  • Raymond, Marcius D. (1903), David Williams and the capture of Andre: A paper read before the Tarrytown Historical Society, retrieved 2010-07-15
  • Reynolds, Larry J. (Spring 1992), "Patriot and Criminals, Criminal and Patriots: Representations of the Case of Major Andre", South Central Review, 9 (1), Historicizing Literary Contexts, pp. 57–84, ISSN 0743-6831, retrieved 2008-03-09
  • Trees, Andy (2000), "Benedict Arnold, John André, and His Three Yeoman Captors: A Sentimental Journey or American Virtue Defined", Early American Literature, The University of North Carolina Press, 35 (3): 246, doi:10.1353/eal.2000.0011, retrieved 2008-03-09

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