Kristina Anapau

Kristina Anapau nel 2005

Kristina Anapau, nome completo Kristina Elizabeth Anapau Roper (Isola di Hawaii, 30 ottobre 1979), è un'attrice statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata e cresciuta sull'isola principale delle Hawaii, figlia dello scienziato Richard Stephen Roper e dell'artista Gloria Lea Kaiser Roper. Fin da bambina studia pianoforte e coltiva il sogno di diventare ballerina classica,[1] studiando balletto già dall'età di cinque anni. Dopo il diploma alla scuola superiore si iscrive all'Università delle Hawaii a Mānoa.

Debutta come attrice partecipando ad alcune puntate delle soap opera General Hospital, ma il vero debutto avviene nel 1997 nel film televisivo Escape from Atlantis, girato interamente alle Hawaii. Negli anni seguenti prende parte ai film 100 ragazze, Cruel Intentions 3 e Cursed - Il maleficio. Nel 2010 interpreta il ruolo di Galina nel pluripremiato film di Darren Aronofsky Il cigno nero, dove recita al fianco di Natalie Portman e Mila Kunis.

Per la televisione ha recitato in episodi di vari serie televisive, come Dr. House - Medical Division, CSI: New York, Monk, Senza traccia e The Glades. Nel 2012 partecipa alla quinta stagione di True Blood, nel ruolo della fata Maurella.

Ha fondato una propria società di produzione con sede a Los Angeles chiamata Amigdala Films, con la quale sta lavorando a diversi progetti.[2]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Cortometraggi[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatrici italiane[modifica | modifica wikitesto]

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Kristina Anapau è stata doppiata da:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Kristina va a Hollywood Archiviato il 6 settembre 2012 in Internet Archive. Marie Claire URL. consultato il 2 settembre 2012
  2. ^ Kristina va a Hollywood

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN19926169 · ISNI (EN0000 0000 0300 4358 · LCCN (ENno2018158622 · BNF (FRcb145800603 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no2018158622