L'Oréal

L'Oréal
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StatoBandiera della Francia Francia
Forma societariaSocietà anonima
Borse valori
ISINFR0000120321
Fondazione1909
Fondata daEugène Schueller
Sede principaleClichy
Persone chiaveJean-Paul Agon (presidente)
Françoise Bettencourt Meyers (Vice Presidente)
Nicolas Hieronimus amministratore delegato)
SettoreCura dei capelli
ProdottiCosmetici, prodotti per capelli e skincare
Fatturato38,26 miliardi [1] (2022)
Utile netto4,59 miliardi [1] (2022)
Dipendenti88 000 (2019[1])
Slogan«Parce que je le vaux bien (Perché io valgo)»
Sito webwww.loreal.com

L'Oréal è la prima azienda per fatturato a livello mondiale operante nel settore bellezza & cosmetici, specializzato nei prodotti di cosmetica e bellezza.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La nascita di L'Oréal risale al 1907, quando Eugène Schueller, giovane chimico francese mise a punto una formula di sintesi che permetteva di tingere i capelli. Il 30 luglio 1909, Schueller fonda la Société Française de Teintures Inoffensives pour Cheveux con André Spery, contabile. Nel 1936 l'azienda diventa una SARL (società a responsabilità limitata) e nel 1939 muta ancora in una SA (società anonima), assumendo la denominazione L'Oréal[2]; il nome della ditta deriva per assonanza da quello di questo suo primo prodotto.

Nel 2016 il gruppo rileva la casa di profumi Atelier Cologne[3] e il marchio americano di cosmetici IT Cosmetics,[4] specializzato per persone con problemi dermatologici. Acquisisce inoltre la società di gestione Les Thermes di Saint-Gervais-les-Bains e la licenza del marchio Saint-Gervais Mont-Blanc.[5] All'inizio del 2017 rileva i marchi di cura della pelle CeraVe, AcneFree e Ambi da Valeant per 1,3 miliardi di dollari[6] e in giugno vende The Body Shop a Natura Cosmeticos, una società brasiliana, per 1 miliardo di euro.[7] Nel settembre 2017 scompare nella sua casa alle porte di Parigi Liliane Bettencourt, presidente e singolo maggiore azionista de L'Oréal: secondo Forbes, era la donna più ricca del mondo con un patrimonio di 39,5 miliardi di euro.[8] Alla sua morte ha lasciato l'attività a sua figlia, Francoise Bettencourt Meyers.[9]

Nel marzo 2018 il gruppo acquisisce la società canadese ModiFace, leader mondiale nell'intelligenza artificiale applicata alla bellezza[10] e rinnova l'accordo di licenza con la società italiana Giorgio Armani fino al 2050.[11] Due mesi più tardi, in maggio, acquisisce la società coreana di trucco e lifestyle Nanda[12] e il marchio americano di colorazione professionale Pulp Riot.[13] L'Oréal annuncia anche l'accordo di licenza mondiale per le fragranze e i cosmetici del marchio Valentino[14]. Nell'agosto 2018 annuncia la proposta di acquisizione dei bagni termali La Roche-Posay[15] e l'acquisizione dell'azienda tedesca Logocos Naturkosmetik, specializzata in prodotti di bellezza vegani e biologici.[16]

Attività[modifica | modifica wikitesto]

Nell'organizzazione per i circuiti di distribuzione, il Gruppo L'Oréal dispone di quattro divisioni operative (prodotti professionali, prodotti per il grande pubblico, prodotti di lusso e cosmesi attiva) e di partecipazioni date da diverse attività quali la chimica semplice, la dermatologia, la salute, la finanza, il design, la pubblicità, il settore assicurativo.

A San Francisco sorge l'incubatore tecnologico de L'Oréal e del laboratorio California Research Center con il compito di fare evolvere il colosso francese in un "tech player".[17] Responsabile dell'incubatore è Guive Balooch, nato a Berkeley e studi in biologia molecolare e cellulare con master in biomateriali.[17]

Azionisti[modifica | modifica wikitesto]

Al 22 gennaio 2020[18] gli azionisti sono:

Dati finanziari[modifica | modifica wikitesto]

Ulteriori informazioni disponibili su L'Oréal Finance

In milioni d'euro
Anni 2003 2004 2005
Fatturato 15 678 14 534 14 533
Risultati operativi 1 819 2 116 2 266
Utili netti del gruppo 1 653 1 656 1 972
Patrimonio 8 136 10 564 14 682
Debiti finanziari 1 941 2 175 2 217

Da notare che i bilanci 2005 sono conformi alla norma IFRS.

Testimonial[modifica | modifica wikitesto]

Testimonial del passato:

Testimonial attuali:

Marchi[modifica | modifica wikitesto]

I marchi del gruppo L'Oréal sono categorizzati in base al loro circuito di distribuzione:

Prodotti per il grande pubblico[modifica | modifica wikitesto]

Prodotti professionali[modifica | modifica wikitesto]

  • Kérastase
  • L'Oréal Professionnel
  • Mizani
  • Matrix
  • Redken
  • Shu Uemura art of hair
  • Serie Nature (distribuita da L'Oreal Professionnel)
  • Pureology (distribuita da Redken)
  • Kéraskin Esthetics
  • Essie Professional
  • Decléor
  • CARITA
  • Pulp Riot

Prodotti di lusso[modifica | modifica wikitesto]

Prodotti dermo-cosmetici[modifica | modifica wikitesto]

  • Vichy
  • La Roche-Posay
  • SkinCeuticals
  • Sanoflore
  • CeraVe

The Body Shop[modifica | modifica wikitesto]

  • The Body Shop

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Annual Results 2022 (PDF), in L'Oréal.
  2. ^ Avere una vision chiara | TIMELINE 1909-2014, su businesspeople.it. URL consultato il 18 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2017).
  3. ^ (FR) L'Oréal investit dans la parfumerie de niche en reprenant Atelier Cologne, in Investir, 30 giugno 2016.
  4. ^ (FR) L'Oréal accélère aux États-Unis en misant 1,2 milliard de dollars sur IT Cosmetics, in Les Echos, 25 luglio 2016.
  5. ^ (FR) L'Oréal s'est porté acquéreur de la société de gestion des thermes de Saint-Gervais-les-Bains, in Les Échos, 20 luglio 2016.
  6. ^ (FR) L'Oréal achète trois marques à Valeant, in Le Figaro, 10 gennaio 2017.
  7. ^ (FR) Natura a signé l'acte d'acquisition de The Body Shop auprès de L'Oréal, in Boursier.com, 27 giugno 2017.
  8. ^ Morta Liliane Bettencourt, presidente e azionista de L'Oréal e la donna più ricca del mondo, su ansa.it, 21 settembre 2017. URL consultato il 24 agosto 2018.
  9. ^ (EN) Amy Lamare, A brief history of L'Oréal: A cosmetics dynasty with far-right origins, su businessofbusiness.com, 22 settembre 2020. URL consultato il 26 settembre 2023.
  10. ^ (FR) L'Oréal acquiert ModiFace, le leader mondial de l'essayage virtuel, in L'Usine Digitale, 16 marzo 2018.
  11. ^ (FR) Cosmétiques: L'Oréal renouvelle sa licence Armani jusqu'en 2050, in Le Figaro, 22 marzo 2018.
  12. ^ (FR) L'Oréal achète sa première marque coréenne, in Les Echos, 2 maggio 2018.
  13. ^ (FR) L'Oréal acquiert la marque de coloration capillaire américaine Pulp Riot, in Investir, 25 maggio 2018.
  14. ^ (FR) L'Oréal ajoute Valentino à son portefeuille de parfums, in Les Echos, 28 maggio 2018.
  15. ^ (FR) L’Oréal rachète les thermes de La Roche-Posay, in La Nouvelle République, 2 agosto 2018.
  16. ^ (FR) L'Oréal fait du pied aux consommateurs vegan, in Les Echos, 1º agosto 2018.
  17. ^ a b Maria Silvia Sacchi, Svolta L'Oréal: la cosmesi si fa tech (e con le start-up), in L'Economia del Corriere della Sera, 30 ottobre 2017. URL consultato il 24 agosto 2018.
  18. ^ (FR) L'ORÉAL: Actionnaires, su zonebourse.com. URL consultato il 22 gennaio 2020.
  19. ^ Rachel nuova testimonial mondiale di L'Oréal Paris Archiviato il 24 settembre 2015 in Internet Archive. 10/10/2010
  20. ^ Diane Kruger ambasciatrice mondiale per L'orel Paris Archiviato il 24 settembre 2015 in Internet Archive. 31/12/2009
  21. ^ Gwen Stefani è il volto L'Oréal Paris 14/01/2011
  22. ^ Bianca Balti è la nuova testimonial L'Oréal Paris Archiviato il 21 gennaio 2014 in Internet Archive. 07/11/2011
  23. ^ Natasha Poly per L'Oréal Paris Archiviato il 12 dicembre 2013 in Internet Archive. 27/02/2012
  24. ^ Lea Michele per L'Oréal Paris Archiviato il 16 dicembre 2013 in Internet Archive. 24/09/2012
  25. ^ Lara Stone nuova testimonial L'Oréal Paris 15/10/2013
  26. ^ Blake Lively, nuovo volto L'Oréal Paris, su vanityfair.it. URL consultato l'11 aprile 2014.
  27. ^ Zoe Saldana nuovo volto L'Oréal Paris, su elle.it, 1º aprile 2014. URL consultato il 10 ottobre 2014.
  28. ^ Luma Grothe, nuova testimonial di L'Oreal Paris, su elle.it, elle, 6 marzo 2015. URL consultato il 17 settembre 2015.
  29. ^ Isabeli Fontana entra nel “dream team” di testimonial L’Oréal Paris, su velvetstyle.it, velvetstyle, 16 giugno 2015. URL consultato il 17 settembre 2015.
  30. ^ Irina Shayk nuova ambasciatrice di L'Oréal Paris, su corrieredellosport.it, 4 novembre 2015. URL consultato il 27 gennaio 2016.
  31. ^ Susan Sarandon, a 70 anni è la nuova testimonial di l'Oréal, su ilgazzettino.it, 20 gennaio 2016. URL consultato il 27 gennaio 2016.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN140102958 · ISNI (EN0000 0004 0411 4689 · LCCN (ENn96043151 · J9U (ENHE987007601335105171 · WorldCat Identities (ENlccn-n96043151