L'arca di Noè (film 2007)

L'arca di Noè
Titolo originaleEl Arca
Lingua originalespagnolo
Paese di produzioneArgentina, Italia
Anno2007
Durata87 min
Rapporto16:9
Genereanimazione, commedia, fantastico, avventura, musicale
RegiaJuan Pablo Buscarini
SceneggiaturaEnrique Cortés, Barbara Di Girolamo, Axel Nacher, Fernando Schmidt
Casa di produzioneBuena Vista International, Patagonik
Distribuzione in italianoEagle Pictures
MusicheAndrés Goldstein, Daniel Tarrab
Doppiatori originali
Doppiatori italiani

«Guarda come hanno ridotto il mondo... sarà meglio risolvere il problema dalla radice...[1]»

L'arca di Noè è un film d'animazione del 2007 diretto da Juan Pablo Buscarini.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Noè viene chiamato da Dio a costruire un'arca per permettere alla sua famiglia e a una coppia di ciascuna specie di animale per sopravvivere al Diluvio universale. A bordo, però, non tutto va per il meglio: le nuore di Noè sono in pessimi rapporti fra loro. Anche gli animali sono in pessimi rapporti: il regno del leone Tanga è insidiato dalla tigre Tartaro.

Personaggi[modifica | modifica wikitesto]

Protagonisti

Tanga: è il protagonista del film. È un leone tutto marrone con la criniera nera. Viene accusato ed arrestato ingiustamente da Tartaro di aver ucciso un "saltapicchio" (che in realtà era Farlok travestito da canguro che nel costume aveva perso la coda), ma poi venne liberato. È doppiato in italiano da Tonino Accolla.

Re Parrucco: è il padre di Tanga, marito di Maama e re di tutti gli animali. Ha un accento napoletano. È doppiato in italiano da Enzo Avolio.

Maama: è la madre di Tanga, moglie del Re Parrucco e regina di tutti gli animali. È doppiata in italiano da Alina Moradei.

Karaley: è una leonessa, nonché seconda fidanzata di Tanga alla fine del film. È doppiata in italiano da Domitilla D'Amico.

Grugno: è un maiale, migliore amico di Tanga. In italiano è doppiato da Luigi Ferraro.

Noè: è un uomo anziano che ha una moglie e tre figli, i quali hanno tre mogli. Lui ha costruito l'arca, dove Noè ha fatto salire due animali in coppia ciascuno, un maschio ed una femmina, per salvarli dal Diluvio universale mandato per punizione da Dio. Tiene una colomba bianca come compagno. È doppiato da Juan Carlos Mesa nella lingua originale ed in italiano da Rodolfo Bianchi.

Dio: è rappresentato come un essere umano con la carnagione scura. Il suo assistente e scrivano è l'angelo Bibbio. In lingua originale è doppiato da Enrique Porcellana ed in italiano da Omero Antonutti.

Bibbio: è un angelo, assistente e scrivano di Dio. In italiano è doppiato da Davide Lepore.

Antagonisti

Tartaro: è l'antagonista principale del film. È una tigre maschio dall'accento calabrese. All'inizio del film aveva promesso che non mangiava nessun animale, ma poi aveva mentito, facendo arrestare ingiustamente Tanga. Il suo desiderio è rubare il trono al leone, ma la tigre viene sconfitta quando Noè sbatté con l'arca in un iceberg al Polo Nord per liberare gli animali che ci vivevano, facendo incastrare la testa della tigre e dei suoi amici (tranne Giobella) in un muro di legno. In italiano è doppiato da Stefano Modini.

Pumarò: è un puma maschio dall'accento siciliano. È l'aiutante di Tartaro. Ha l'orecchio destro morsicato. In italiano è doppiato da Pasquale Anselmo.

Drillo: è un coccodrillo. È un altro aiutante di Tartaro. Ha sempre fame, infatti all'inizio del film voleva mangiarsi Grugno, ma poi Tartaro lo fermò. È cieco nell'occhio sinistro. È doppiato in italiano da Alessandro Rossi.

Giobella: è una pantera nera, aiutante di Tartaro. Vuole fidanzarsi con Tanga, per questo Karaley è gelosa di lei. Alla fine del film, viene rinchiusa in una gabbia. Nel film ha cantato "I Will Survive" di Gloria Gaynor. In italiano è doppiata da Monica Ward.

Divina: è un lupo, un altro aiutante di Tartaro. Ha il naso graffiato. È doppiato in italiano da Loris Loddi.

Lala: è un avvoltoio, un altro aiutante di Tartaro. È doppiato in italiano da Roberto Draghetti.

Farlok: è un uomo dalla pelle verde. È un mercante ed odia Noè. Ha una moglie di nome Arzilla. Per salire sull'arca, si traveste con sua moglie da canguro e, appena vedono Tartaro ed i suoi amici che stavano elaborando un piano per far arrestare Tanga, dicono di essere un animale immaginario chiamato "saltapicchio". Alla fine del film, Farlok pensava che il diluvio era finito, quindi scende con sua moglie dall'arca, ma vengono inseguiti da due orsi polari perché Noè aveva approdato al Polo Nord per liberare gli animali che ci vivevano. È doppiato in lingua originale da Jorge Guinzburg ed in italiano da Franco Mannella.

Arzilla: è la moglie di Farlok, che, come il marito, odia Noè, però non ha la pelle verde come lui. È una mercante anche lei. È doppiata in italiano da Roberta Greganti.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film è uscito in Argentina il 5 luglio 2007 mentre in Italia è uscito con un anno di ritardo, precisamente il 3 ottobre 2008.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Trailer L'arca di Noè, su mymovies.it. URL consultato l'8 giugno 2011.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]