Le Morge

Le Morge
frazione
Le Morge – Veduta
Le Morge – Veduta
Il trabocco ricostruito
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Abruzzo
Provincia Chieti
Comune Torino di Sangro
Territorio
Coordinate42°12′32″N 14°33′30″E / 42.208889°N 14.558333°E42.208889; 14.558333 (Le Morge)
Altitudine66 m s.l.m.
Abitanti100
Altre informazioni
Cod. postale66020
Prefisso0873
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Le Morge
Le Morge

Le Morge (pronuncia locale /ˈmɔrʤe/[1][2]) sono una località balneare della costa dei Trabocchi, nel comune di Torino di Sangro.

Toponimo[modifica | modifica wikitesto]

Il nome Morge è una forma dialettale abruzzese derivante dal latino murex, "murice" poi sasso, roccia, scoglio. L'arenile è infatti composto da grandi ciottoli; inoltre barriere scogliose, anche affioranti, sono presenti nel tratto di mare antistante questa zona.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La zona era frequentata sin dall'epoca italica, essendo area degli antichi Frentani. Sotto il governo di Roma vi erano nelle vicinanze delle stazioni come dimostra l'Itinetario di Antonino, ma anche ritrovamenti archeologici nell'area costiera di Casalbordino. Lo storico Domenico Priori ricostruisce le vicende medievali e moderne dell'area, piccolo scalo portuale del fiume Osento, di proprietà dei monaci benedettini di Santo Stefano a Rivomare, abbazia chevera posta proprio nelle vicinanze della foce.

Tuttavia l'area era infestata anche dai pirati Turchi e Dalmati, nonché dai veneziani, con vari attacchi alle barche.

Nel 1566 vi sbarcarono i Turchi in un nuovo grave attacco in cui l'abbazia di Santo Stefano fu bruciata, pertanto il viceré di Napoli duca di Guisa fece fortificare le coste del Regno con delle torrette, anche la foce del fiume aveva la sua torre, comunicante con la torre del Sangro e la torre di Punta Penna a Vasto, iggi la torre di Le Morge è scomparsa.

Nel XX secolo si sviluppò il centro di Torino di Sangro, la frazione puntò sul turismo, facendo installare impianti, come stabilimenti e camping turistici, e case vacanze.

Spiaggia Le Morge[modifica | modifica wikitesto]

La spiaggia delle Morge è caratterizzata dalla presenza di un grande scoglio (denominato "lo scoglione") un tempo situato nel mare e collegato alla spiaggia da un tombolo, ma che gli anni e le maree hanno portato a un'unione permanente con la costa.

Lo scoglione venne utilizzato come roccia di ancoraggio per un trabucco, demolito negli anni 1960 e ricostruito nel 2012.[2]

Su alcune carte ed atlanti stradali il nome Morge è riportato Morgie, così come, erroneamente, la spiaggia di sabbia a sud dello scoglione è definita Lido Le Morge.

Lo scoglione

Costa dei Trabocchi[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Costa dei Trabocchi.

La costa comprende un tratto di Torino di Sangro, precisamente la cosiddetta Punta le Morge con il trabucco omonimo.

Pista ciclabile Corridoio Adriatico[modifica | modifica wikitesto]

Il percorso ciclabile si collega a contrada Termini e Lido di Casalbordino, ed è sterrato, ma è in programma l'annessione al Corridoio Adriatico con la creazione della pista ciclabile.

Cimitero militare inglese[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Cimitero militare britannico di Torino di Sangro.

Il cimitero dedicato ai soldati inglesi della battaglia del Sangro (novembre 1943), è raggiungibile da Lago Dragoni, presso valle Caterina di Le Morge, in direzione di Fossacesia.

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Strade[modifica | modifica wikitesto]

Il lido è raggiungibile dalla SS. Adriatica per Pescara o per Vasto, attraversando la litoranea della costa dei Trabocchi. Può essere anche raggiunto dalla superstrada Isernia - Castel di Sangro in uscita Torino di Sangro - Cimitero militare inglese.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Apulia. Rivista di archeologia, filologia, storia, arte e scienze economico-sociali della regione, vol. 5, Apulia, 1914, p. 101. URL consultato il 22 agosto 2019.
  2. ^ a b Filmato audio Tgmax, Il nuovo trabocco di Punta Le Morge, su YouTube, 21 agosto 2012.

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