Locomotiva FS E.220

E.220
già RM 02
Locomotiva elettrica
FS E220.001
Anni di costruzione 1912
Anni di esercizio 1915 - 1945
Quantità prodotta 1
Costruttore Carminati & Toselli, GE
Lunghezza 8150 mm
Altezza 3 670 mm
Interperno 4 000 mm
Massa in servizio 27,2 t
Massa aderente 27,2 t
Rodiggio Bo
Diametro ruote motrici 980 mm
Rapporto di trasmissione 16/65
Potenza oraria 220 kW
Velocità massima omologata 50 km/h
Alimentazione 650 V cc

La locomotiva E.220 era una locomotiva elettrica a due assi, alimentata da terza rotaia, costruita per l'esercizio sulle linee Varesine per conto della Rete Mediterranea e immatricolata come RM 02. Venne acquisita dalle Ferrovie dello Stato Italiane nel 1918 e reimmatricolata come 220.01; rimase un esemplare unico.

La locomotiva venne costruita dalla Carminati & Toselli nel 1912 per il servizio di manovra, treni merci e viaggiatori a composizione ordinaria sulla linea elettrificata a terza rotaia (Milano)-Varese-Porto Ceresio esercita dalla Società per le Strade Ferrate del Mediterraneo. La parte elettrica a corrente continua, di trazione e ausiliaria, venne fornita dalla General Electric.

La potenza oraria della macchina era di 220 kW complessivi mentre quella continuativa scendeva a 150 kW. La trasmissione del moto ai due assi era diretta, ad ingranaggi, dai due motori di trazione. La velocità massima raggiungibile era di 50 km/h.

Risulta essere stata "deportata" dalle truppe tedesche in fuga nel 1945 e abbandonata in Austria dove venne convertita all'alimentazione ad accumulatori. Nel 1961 si trovava a Linz accantonata in attesa di demolizione.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Stefano Garzaro, Locomotive elettriche FS, editrice Elledì, 1986.
  • Alessandro Albé, Le Varesine. L'avventura della terza rotaia dal 1900 al 1950. Le esperienze estere, Torino, editrice Elledì, collana Temi ferroviari, 1986.
  • Giovanni Cornolò, Locomotive elettriche FS, Parma, Ermanno Albertelli Editore, 1983, pp. 31-32.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Trasporti: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di trasporti