Locomotiva FS E.403

FS E.403
Locomotiva elettrica
La locomotiva FS E.403.020 ripresa a Roma Termini nel 2020
Anni di progettazione 2005
Anni di costruzione 2005-2008
Anni di esercizio dal 2012
Quantità prodotta 24
Costruttore AnsaldoBreda
Lunghezza 19 900 mm Totale
Passo dei carrelli 2 750 mm
Massa in servizio 86 t
Rodiggio Bo' Bo'
Diametro ruote motrici 1 100 mm
Rapporto di trasmissione variabile 45/71 o 33/92
Potenza oraria 6 000 kW
Sforzo trazione massimo 265 kN
Sforzo all'avviamento 315 kN
Velocità massima omologata 180 km/h[1]
Alimentazione 3 kV CC

25 kV CA[1]

Le locomotive FS E.403 sono delle locomotive elettriche, costruite per le Ferrovie dello Stato Italiane, nate come evoluzione del precedente gruppo E.402.[2]

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Le locomotive E.403 hanno una parte elettrica ed elettronica differente rispetto alla E.402B. Lo stadio d'ingresso rimane lo stesso. Il circuito di trazione è un bistadio 4Q+inverter a IGBT a disco press-pack (attualmente unica applicazione per convertitori di trazione di elevata potenza in Europa) con motori asincroni trifasi e raffreddamento ad acqua. La locomotiva dispone di frenatura elettrica a recupero e reostatica e di frenatura meccanica a dischi con due dischi per asse. Essa è inoltre equipaggiata con gruppi statici di conversione a 450 V CA 60 Hz (2×210 kVA) per l'alimentazione dei servizi ausiliari. Le E.403 sono inoltre dotate di sistema di comando multiplo di tipo TCN via cavo UIC a 18 poli. La locomotiva mantiene le stesse caratteristiche estetiche e la stessa impostazione meccanica (eccettuati i carrelli) della precedente E.402B da cui deriva: infatti la denominazione iniziale era E.402C . Rispetto alle E.402B, le E.403 posseggono 2 pantografi monobraccio invece che a parallelogramma. Il progetto iniziale prevedeva 4 pantografi monobraccio per le catenarie a 1,5 kV CC, 3 kV CC, 15 kV ~ 16 2/3 Hz e 25 kV ~ 50 Hz perché venne progettata come locomotiva da treni merci. Alla fine si scartó il pantografo per le reti svizzere e austriache a 15 kV ~ e rimasero gli altri 3 quando a settembre 2018, Trenitalia fece smontare il pantografo da 25 kV rendendole monotensione. Sotto la catenaria a 1,5 kV possono funzionare ma a potenza dimezzata, come le E.402B.

Le locomotive sono predisposte al nuovo segnalamento europeo ETRMS.

A luglio 2021 viene emesso un bando relativo al rinnovo dell'impianto antincendio di 23 unità del gruppo.[3]

Banco di manovra della E.403

Limitazioni e criticità[modifica | modifica wikitesto]

Le E.403 sono soggette alle seguenti limitazioni:

  • ERTMS/ETCS disabilitato.
  • Dopo circa 7 anni di fermo nei depositi d'Italia, a causa di rilevanti problemi all'impianto anti-slittamento le locomotive E.403 hanno cominciato il preesercizio presso la divisione Cargo di Trenitalia.
  • Nel settembre 2018, Trenitalia ha deciso di rimuovere da tutte le E.403 il pantografo per la captazione da catenaria a 25kV CA 50 Hz, rendendole di fatto locomotive monotensione.

Dal 2012 tutte le macchine sono state riassegnate alla divisione passeggeri nazionale/internazionale per il traino di treni a media e lunga distanza. Le E.403 sono quotidianamente utilizzate al traino di InterCity Giorno e InterCity Notte del versante tirrenico e godono di buona affidabilità, nonostante i vari problemi riscontrati all'immissione in servizio.

Il 15 gennaio 2019, dopo anni di limitazione delle funzionalità di telecomando, il primo treno reversibile con la locomotiva E.403.011 in coda ha svolto servizio passeggeri sulla relazione Intercity 704 Bari - Roma.

Secondo quanto riportato da Ferrovie.info, si sta progettando di riattivare il sistema ERTMS sulle E.403. La prima macchina a vedere il sistema riattivato sarebbe la E.403.006. Per la verifica dell'installazione sarebbero state effettuate corse di prova notturne sulla linea AV tra Bologna e Milano, effettuate in regime di interruzione.

Incidenti[modifica | modifica wikitesto]

Il 17 luglio 2015 la E.403.010 è risultata vittima di un incidente per errato stazionamento a Roma San Lorenzo. A seguito dei danni riportati al telaio l'unità è stata accantonata e successivamente demolita nel 2023, essendo stato giudicato troppo oneroso un intervento di ripristino. Di fatto è stata l'unica E.403 a non ricevere l'applicazione della livrea InterCity Giorno (IC Sun) e a conservare inalterato nel tempo l'originario schema di colorazione in XMPR.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b "DPC Loc. E403 Rev. 08 del 13/01/2020
  2. ^ Notizie flash, in I Treni, n. 282, Salò, ETR, giugno 2006, p. 5.
  3. ^ Aggiornamento in vista per l'impianto antincendio delle E.402B ed E.403, Ferrovie.it, 8 luglio 2021.
  4. ^ Ferrovie: alla demolizione la prima E.403 di Trenitalia? [Video], Ferrovie.info, 30 novembre 2023.
Locomotiva E.403-020 in livrea Intercity. Qui in entrata a Napoli C.le in testa all'IC 733 Roma Termini - Siracusa

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Stefano Patelli, E 403 Trenitalia, in Tutto treno, 24 (2011), n. 253, pp. 22-27.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Trasporti: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di trasporti