London Aquatics Centre

London Aquatics Centre
Il London Aquatics Centre e l'ArcelorMittal Orbit.
Informazioni generali
StatoBandiera del Regno Unito Regno Unito
   Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra
UbicazioneStratford, Londra
Inizio lavori2008
Inaugurazione2012
ProprietarioGiochi della XXX Olimpiade
ProgettoZaha Hadid
Prog. strutturaleArup
CostruttoreBalfour Beatty
Informazioni tecniche
Posti a sedere2500[1] (17500 durante le olimpiadi)
Dim. vasca50 metri[1]
Mappa di localizzazione
Map

Il London Aquatics Centre è una struttura coperta con due vasche di 50 metri per il nuoto e una piscina di 25 metri per i tuffi, situata a Londra.

È stata una delle sedi principali delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi estive di Londra 2012.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Progettazione[modifica | modifica wikitesto]

Il centro è stato progettato dall'architetta Zaha Hadid e si trova nel Parco olimpico di Stratford nella zona est di Londra. Con la sua architettura particolare e il tetto curvo, sarà la prima sede che i visitatori vedranno entrando nel Parco Olimpico. La struttura è alta 45 metri, 160 metri di lunghezza e 80 metri di larghezza.

Il London Aquatics Centre durante le olimpiadi del 2012.

Costruzione[modifica | modifica wikitesto]

Il contratto del Aquatics Centre è stato assegnato alla Balfour Beatty nel mese di aprile 2008[1]. Allo stesso tempo è stato segnalato che il centro sarebbe costato circa tre volte rispetto a quello originariamente previsto. Gli aumenti dei costi sono stati attribuiti all'aumenta dell'IVA, e dal fatto che vi è incluso anche il costo stimato per convertire l'impianto ad uso pubblico dopo le Olimpiadi e le Paraolimpiadi[2]. Il tetto è anche stato ridotto da 3.300 metri quadrati 1.040 metri quadrati. La costruzione è iniziata nel luglio 2008 ed è stata completata nel luglio 2011. La copertura del tetto in alluminio è stato fornito da Kalzip[3]. La struttura in acciaio è stata costruita in collaborazione con la Rowecord Engineering. Il soffitto è stato costruito con 30.000 sezioni di legno e le tre piscine contengono circa 10 milioni di litri di acqua. Le piscine e le zone attigue sono state ricoperte con piastrelle ceramiche italiane della azienda Klinker Sire, che ha provveduto a sviluppare prodotti con caratteristiche tecniche e colori come da indicazione dell'architetto Hadid.

Sito[modifica | modifica wikitesto]

Il centro è stato utilizzato per gli eventi olimpici di nuoto, tuffi e nuoto sincronizzato, e per gli eventi paralimpici di nuoto. Durante i giochi aveva una capacità di 17.500, che è stata ridotta a 2.500 dopo i Giochi[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]