Lyskamm Orientale

Lyskamm Orientale
Il Lyskamm Orientale visto dal Lyskamm Occidentale
StatiBandiera dell'Italia Italia
Bandiera della Svizzera Svizzera
Regione  Valle d'Aosta
  Vallese
Altezza4 527 m s.l.m.
CatenaAlpi
Coordinate45°55′22.53″N 7°50′06.01″E / 45.922925°N 7.835004°E45.922925; 7.835004
Data prima ascensione19 agosto 1861
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
Lyskamm Orientale
Lyskamm Orientale
Mappa di localizzazione: Alpi
Lyskamm Orientale
Dati SOIUSA
Grande ParteAlpi Occidentali
Grande SettoreAlpi Nord-occidentali
SezioneAlpi Pennine
SottosezioneAlpi del Monte Rosa
SupergruppoGruppo del Monte Rosa
GruppoCatena Breithorn-Lyskamm
CodiceI/B-9.III-A.1

Il Lyskamm Orientale (4.527 m s.l.m. - Ostliche Lyskamm in tedesco) è la vetta più alta del Lyskamm nel massiccio del Monte Rosa. Si trova lungo la linea di confine tra l'Italia (Valle d'Aosta) e la Svizzera (Canton Vallese).

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Versante nord della vetta.

Il Lyskamm Orientale è collegato al Lyskamm Occidentale da un sottile filo di cresta che si abbassa fino a quota 4.417 m. Sul versante sud (italiano) del Lyskamm Orientale si erge il caratteristico Naso del Lyskamm.

Prime ascensioni[modifica | modifica wikitesto]

La prima ascensione fu compiuta il 19 agosto 1861 per la cresta sud-est da un gruppo di alpinisti composto da J.F. Hardy, A.C. Ramsay, F. Sibson, T. Rennison, J.A. Hudson, William Edward Hall, C.H. Pilkington e R.M. Stephenson con Jean-Pierre Cachat, Franz Josef Lochmatter (1825–1897)[1], Karl Herr, Stefan Zumtaugwald, Peter e Josef-Marie Perren.[2]

La prima traversata dei Lyskamm dal colle del Felik al colle del Lys fu compiuta il 16 agosto 1864 da Leslie Stephen e Edward N. Buxton con Jakob Anderegg e Franz Biner, in occasione della prima ascensione del Lyskamm Occidentale, dopo la quale gli alpinisti traversarono al Lyskamm Orientale.[3].[4]

Salita alla vetta[modifica | modifica wikitesto]

La salita al Lyskamm Orientale avviene normalmente partendo dal Colle del Lys raggiungibile dal versante italiano passando dalla Capanna Giovanni Gnifetti, dal Rifugio Città di Mantova o dal Bivacco Felice Giordano al Balmenhorn e dal versante svizzero dalla Monte Rosa Hütte. Dal colle si tratta di salire l'aerea cresta orientale particolarmente affilata ed incorniciata e che raggiunge pendenze fino a 45 gradi.

Numerose sono le vie di salita alternative per raggiungere la vetta:

  • Partendo dal Lyskamm Occidentale e percorrendo il sottile filo di cresta che unisce le due vette.
  • Seguendo la Cresta Sella che parte dal Passo del Naso (il colle che separa il Naso del Lyskamm dal Lyskamm Orientale).
  • Scendendo sul Ghiacciaio del Grenz e poi risalendo la parete nord della montagna.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Christian Imboden, Berge: Beruf, Berufung, Schicksal. Die St. Niklauser Bergführer als Wegbereiter des internationalen Alpinismus, Rotten Verlag, Visp, 2013 (ISBN 3-907624-48-3), p. 74 et 169 e J. Ruppen, V. Summermatter, St. Niklaus: Familienstatistik und Chronik der Gemeindeverwaltung St. Niklaus, Sankt Niklaus, 1975, Familienstatistik 2
  2. ^ Saglio e Boffa, p. 148.
  3. ^ Saglio e Boffa, p. 138.
  4. ^ (EN) Lyskamm, su summitpost.org, 10 maggio 2011. URL consultato il 10 novembre 2012.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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