Manabu Saitō

Manabu Saitō
Nazionalità Bandiera del Giappone Giappone
Altezza 169 cm
Peso 66 kg
Calcio
Ruolo Attaccante
Squadra Azul Claro Numazu
Carriera
Squadre di club1
2008-2010Yokohama F·Marinos23 (0)
2011Ehime36 (14)
2012-2017Yokohama F·Marinos178 (32)
2018-2020Kawasaki Frontale57 (4)
2021-2022Nagoya Grampus27 (0)
2022Suwon Bluewings18 (1)
2023Newcastle Jets8 (1)
2023Vegalta Sendai12 (0)
2024-Azul Claro Numazu7 (0)
Nazionale
2006-2007Bandiera del Giappone Giappone U-17? (?)
2012Bandiera del Giappone Giappone U-203 (1)
2012Bandiera del Giappone Giappone olimpica5 (0)
2013-2016Bandiera del Giappone Giappone6 (1)
Palmarès
 Campionato asiatico di calcio Under-16
Oro Singapore 2006
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 17 aprile 2024

Manabu Saitō (齋藤 学?, Saitō Manabu; Kanagawa, 4 aprile 1990) è un calciatore giapponese, attaccante dell'Azul Claro Numazu.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Gioca come ala sinistra, ma anche come centrocampista, di piede destro. È reattivo e possiede un buon controllo di palla, riesce a rendersi pericoloso nelle azioni offensive, con il suo buon dribbling combinato ai suoi passaggi precisi, inoltre ha discrete capacità come marcatore riuscendo a trovare la rete calciando dalla media-lunga distanza.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Yokohama F Marinos e Ehime FC[modifica | modifica wikitesto]

Ha fatto il suo debutto nel professionismo giocando per lo Yokohama F·Marinos ha disputato la sua prima partita ne 2008 in J1 League nella vittoria per 1-0 contro il Consadole Sapporo. È nel 2010, nella Coppa del Giappone, che segna la sua prima rete, nel pareggio per 1-1 contro il Vissel Kobe. Nel 2011 viene ceduto in prestito al Ehime FC dove, nella seconda divisione segnerà quattordici reti, la prima nella vittoria per 2-1 ai danni del Tokyo Verdy, e sarà autore di ben tre doppiettam una sempre contro il Tokyo Verdy vincendo sempre per 2-1, un'altra nella vittoria per 4-2 contro il Gainare Tottori e un'altra nel pareggio per 2-2 con il Giravanz Kitakyushu. Tornerà a giocare per lo Yokohama F Marinos segnando nell'edizione 2012 della J1 League a sua prima rete nel campionato nel pareggio per 3-3 contro il Kashiwa Reysol. Nel 2016 stabilirà un record personale con dieci reti in J1 League, segnando il gol del 2-1 vincendo contro l'Albirex Niigata, sarà autore di una rete anche nella vittoria per 5-1 contro il Júbilo Iwata, un'altra vincendo contro il Kashiwa Reysol per 3-0, inoltre segnerà una doppietta nella vittoria per 4-2 prevalendo contro il Ventforet Kofu. Sempre nel 2016 segnerà per la prima volta nella Coppa dell'Imperatore, con un rigore trasformato vincendo per 2-1 contro il Gamba Osaka.

Kawasaki Frontale e Nagoya Grampus[modifica | modifica wikitesto]

A partire dal 2018 giocherà nel Kawasaki Frontale, dove vincerà l'edizione 2018 della J1 League, segnando una sola rete nella vittoria contro il Vissel Kobe per 5-3. Nella AFC Champions League segnerà la rete con cui la squadra vincerà di misura per 1-0 contro il Sydney FC.[1] Vincerà pure l'edizione 2020 del campionato giapponese, segnando un solo, sarà infatti autore della rete del 5-0 contro il Gamba Osaka con la quale la squadra vincerà la J1 League con quattro giornate di anticipo.[2]

Nel 2021 giocherà per il Nagoya Grampus.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Viene convocato per giocare nella Nazionale Under-17 ottenendo a vittoria dell'edizione 2006 del campionato giovanile asiatico segnando una rete nella vittoria per 2-0 in semifinale contro la Siria. Con la Nazionale Under-22 gioca nell'edizione 2012 del Torneo di Tolone segnando un gol battendo per 3-2 i Paesi Bassi.

Con la nazionale maggiore vincerà la Coppa d'Asia orientale nel 2013, aprendo le marcature nella vittoria per 3-2 contro l'Australia, questa è stata la sua unica rete in nazionale.[3]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia presenze in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Giappone
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
21-7-2013 Seul Giappone Bandiera del Giappone 3 – 3 Bandiera della Cina Cina Coppa dell'Asia orientale 2013 - Ingresso al 71’ 71’
25-7-2013 Hwaseong Giappone Bandiera del Giappone 3 – 2 Bandiera dell'Australia Australia Coppa dell'Asia orientale 2013 1 Uscita al 73’ 73’
10-9-2013 Yokohama Giappone Bandiera del Giappone 3 – 1 Bandiera del Ghana Ghana Amichevole - Ingresso al 85’ 85’
25-3-2014 Tokyo Giappone Bandiera del Giappone 4 – 2 Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda Amichevole - Ingresso al 79’ 79’
7-6-2014 Tampa Giappone Bandiera del Giappone 4 – 3 Bandiera dello Zambia Zambia Amichevole - Ingresso al 77’ 77’
11-11-2016 Kashima Giappone Bandiera del Giappone 4 – 0 Bandiera dell'Oman Oman Amichevole - Uscita al 74’ 74’
Totale Presenze 6 Reti 1
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Giappone olimpica
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
26-7-2012 Glasgow Spagna olimpica Bandiera della Spagna 0 – 1 Bandiera del Giappone Giappone olimpica Olimpiadi 2012 - 1º turno - Ingresso al 46’ 46’ Ammonizione al 61’ 61’
29-7-2012 Newcastle Giappone olimpica Bandiera del Giappone 1 – 0 Bandiera del Marocco Marocco olimpica Olimpiadi 2012 - 1º turno - Ingresso al 78’ 78’
1-8-2012 Coventry Giappone olimpica Bandiera del Giappone 0 – 0 Bandiera dell'Honduras Honduras olimpica Olimpiadi 2012 - 1º turno - Uscita al 81’ 81’
4-8-2012 Manchester Giappone olimpica Bandiera del Giappone 3 – 0 Bandiera dell'Egitto Egitto olimpica Olimpiadi 2012 - Quarti di finale - Ingresso al 19’ 19’
7-8-2012 Londra Messico olimpica Bandiera del Messico 3 – 1 Bandiera del Giappone Giappone olimpica Olimpiadi 2012 - Semifinale - Ingresso al 83’ 83’
Totale Presenze 5 Reti 0

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Yokohama F·Marinos: 2013
Kawasaki Frontale: 2018, 2020
Kawasaki Frontale: 2019
Kawasaki Frontale: 2019
Nagoya Grampus: 2021

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

2006
2013

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

2013

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]