Manchester Trophy

Manchester
Sport Tennis
CategoriaATP Challenger Tour (1995-2016)
ITF Women's Circuit (dal 2017)
PaeseBandiera del Regno Unito Regno Unito
LuogoManchester
ImpiantoNorthern Lawn Tennis Club
SuperficieErba
CadenzaAnnuale
DisciplineSingolo e doppio maschile e femminile
Partecipanti32S/32Q/16D
Sito Internetwww.lta.org.uk
Storia
Fondazione1995 (maschile)
2017 (femminile)
Soppressione2016 (maschile)
2019 (feminile)
Numero edizioni17 (maschile)
3 (femminile)
Record vittorieBandiera del Regno Unito Mark Petchey (2, doppio)
Bandiera del Pakistan Aisam-ul-Haq Qureshi
Bandiera del Regno Unito Jonathan Marray
Bandiera del Regno Unito Joshua Goodall

Il Manchester Trophy è un torneo professionistico di tennis giocato sull'erba, che dal 2017 fa parte del circuito ITF femminile. Tra il 1995 e il 2016 aveva fatto parte invece dell'ATP Challenger Tour. Si gioca annualmente al Northern Lawn Tennis Club di Manchester in Gran Bretagna. Nato nel 1880, era stato uno dei tornei più importanti al mondo e divenne il Manchester Open del circuito maggiore. Quest'ultimo fu spostato a Nottingham nel 1995, e quell'anno ebbe inizio il Manchester Trophy.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Prima della creazione della International Lawn Tennis Federation e dei suoi campionati del mondo nel 1913, il torneo di Manchester era considerato uno dei quattro maggiori eventi tennistici mondiali,[1][2] insieme a Wimbledon, gli U.S. National championships e gli Irish Open. Dalla prima edizione del 1880 fino alla fine degli anni 1920 fu disputato in alternanza a Manchester e a Liverpool.[3] Tra il 1970 e il 1989 fece parte del Grand Prix Tennis Tour maschile ed era conosciuto come Greater Manchester Grass Court Tennis Championships.[4] Nel 1990 entrò a far parte delle ATP International Series e nel 1995 fu spostato a Nottingham. Quello stesso anno fu creato il Manchester Trophy, sempre sui campi del Northern Lawn Tennis Club, e fu inserito nell'ATP Challenger Tour. Nel 2015 si tornò a giocare dopo 5 stagioni e l'ultima edizione maschile fu quella del 2016. L'anno dopo ebbe inizio il torneo femminile.

Albo d'oro[modifica | modifica wikitesto]

Singolare femminile[modifica | modifica wikitesto]

Anno Campionessa Finalista Punteggio
2020
Non disputato per la pandemia di COVID-19
2019 Bandiera della Polonia Magda Linette Bandiera del Kazakistan Zarina Diyas 7–6(1), 2–6, 6–3
2018 Bandiera della Tunisia Ons Jabeur Bandiera della Spagna Sara Sorribes Tormo 6–2, 6–1
2017 Bandiera del Kazakistan Zarina Diyas Bandiera della Serbia Aleksandra Krunić 6–4, 6–4

Doppio femminile[modifica | modifica wikitesto]

Anno Campionesse Finaliste Punteggio
2020
Non disputato per la pandemia di COVID-19
2019 Bandiera della Cina Duan Yingying
Bandiera della Cina Zhu Lin
Bandiera degli Stati Uniti Robin Anderson
Bandiera della Romania Laura Ioana Paar
6–4, 6–3
2018 Bandiera della Thailandia Luksika Kumkhum
Bandiera dell'India Prarthana Thombare
Bandiera del Regno Unito Naomi Broady
Bandiera degli Stati Uniti Asia Muhammad
7–6(5), 6–3
2017 Bandiera della Polonia Magdalena Fręch
Bandiera del Belgio An-Sophie Mestach
Bandiera di Taipei Cinese Chang Kai-chen
Bandiera della Nuova Zelanda Marina Eraković
6–4, 7–6(5)

Singolare maschile[modifica | modifica wikitesto]

Anno Campione Finalista Punteggio
2016 Bandiera della Germania Dustin Brown Bandiera di Taipei Cinese Lu Yen-hsun 7–6(5), 6–1
2015 Bandiera dell'Australia Samuel Groth Bandiera dell'Australia Luke Saville 7–5, 6–1
2014–
2010
Non disputato
2009 Bandiera del Belgio Olivier Rochus Bandiera dei Paesi Bassi Igor Sijsling 6–3, 4–6, 6–2
2008 Bandiera della Svezia Björn Rehnquist Bandiera del Regno Unito Richard Bloomfield 7–6(8), 0–6, 6–3
2007 Bandiera d'Israele Harel Levy Bandiera degli Stati Uniti Travis Rettenmaier 6–2, 6–4
2006 Bandiera dell'India Harsh Mankad Bandiera del Regno Unito Joshua Goodall 7–6(1), 7–6(4)
2005 Bandiera dell'Italia Daniele Bracciali Bandiera della Slovacchia Igor Zelenay 6–4, 6–4
2004 Bandiera del Regno Unito Alex Bogdanović Bandiera della Slovacchia Michal Mertiňák 6–1, 6–3
2003 Bandiera della Francia Nicolas Mahut Bandiera del Belgio Gilles Elseneer 6–3, 7–6(5)
2002 Bandiera della Bielorussia Vladimir Volčkov Bandiera della Slovacchia Karol Beck 6–4, 7–6(2)
2001 Bandiera della Francia Jean-François Bachelot Bandiera del Regno Unito Jamie Delgado 6–4, 6–4
2000 Bandiera dell'Italia Mosè Navarra Bandiera del Regno Unito Martin Lee 6–4, 6–3
1999 Bandiera dell'Italia Igor Gaudi Bandiera del Sudafrica Neville Godwin 7–6, 6–2
1998 Bandiera del Regno Unito Chris Wilkinson Bandiera dell'Italia Stefano Pescosolido 6–3, 6–4
1997 Bandiera della Spagna Oscar Burrieza-Lopez Bandiera dell'Italia Stefano Pescosolido 7–6, 2–6, 6–1
1996 Bandiera dell'Australia Ben Ellwood Bandiera dei Paesi Bassi Fernon Wibier 6–4, 6–4
1995 Bandiera del Regno Unito Chris Wilkinson Bandiera della Germania Christian Saceanu 6–4, 6–4

Doppio maschile[modifica | modifica wikitesto]

Anno Campioni Finalisti Punteggio
2016 Bandiera dell'India Purav Raja
Bandiera dell'India Divij Sharan
Bandiera del Regno Unito Ken Slupski
Bandiera del Regno Unito Neal Skupski
6–3, 3–6, [11–9]
2015 Bandiera dell'Australia Chris Guccione
Bandiera del Brasile André Sá
Bandiera del Sudafrica Raven Klaasen
Bandiera degli Stati Uniti Rajeev Ram
walkover
2014–
2010
Non disputato
2009 Bandiera del Regno Unito Joshua Goodall (2)
Bandiera del Regno Unito Jonathan Marray (2)
Bandiera del Regno Unito Colin Fleming
Bandiera del Regno Unito Ken Skupski
6(1)–7, 6–3, [11–9]
2008 Bandiera dell'Australia Adam Feeney
Bandiera dell'Australia Robert Smeets
Bandiera dell'India Harsh Mankad
Bandiera dell'India Ashutosh Singh
6–3, 6(5)–7, [10–6]
2007 Bandiera dell'India Rohan Bopanna
Bandiera del Pakistan Aisam-ul-Haq Qureshi (2)
Bandiera dei Paesi Bassi Jesse Huta Galung
Bandiera della Svezia Michael Ryderstedt
4–6, 6–3, [10–5]
2006 Bandiera del Regno Unito Joshua Goodall (1)
Bandiera del Regno Unito Ross Hutchins
Bandiera dell'Australia Chris Guccione
Bandiera della Francia Thomas Oger
3–6, 7–5, [10–5]
2005 Bandiera del Regno Unito Mark Hilton
Bandiera del Regno Unito Jonathan Marray (1)
Bandiera del Regno Unito James Auckland
Bandiera del Regno Unito Daniel Kiernan
6–3, 6–2
2004 Bandiera della Francia Jean-François Bachelot
Bandiera della Francia Nicolas Mahut
Bandiera del Pakistan Aisam-ul-Haq Qureshi
Bandiera della Croazia Lovro Zovko
6–2, 6–4
2003 Bandiera del Regno Unito Martin Lee
Bandiera del Regno Unito Arvind Parmar
Bandiera del Regno Unito Daniel Kiernan
Bandiera del Regno Unito David Sherwood
6–3, 2–6, 6–2
2002 Bandiera della Slovacchia Karol Beck
Bandiera del Pakistan Aisam-ul-Haq Qureshi (1)
Bandiera di Hong Kong John Hui
Bandiera dell'Australia Anthony Ross
6–3, 7–6(2)
2001 Bandiera dell'Australia Ben Ellwood
Bandiera della Svezia Fredrik Loven
Bandiera del Sudafrica Wesley Moodie
Bandiera del Sudafrica Shaun Rudman
4–6, 7–5, 6–4
2000 Bandiera dell'Australia Dejan Petrović
Bandiera d'Israele Andy Ram
Bandiera della Svizzera Yves Allegro
Bandiera della Svizzera Ivo Heuberger
6–2, 7–6(1)
1999 Bandiera del Sudafrica Jeff Coetzee
Bandiera del Sudafrica Neville Godwin
Bandiera del Regno Unito Jamie Delgado
Bandiera del Regno Unito Martin Lee
6–4, 6–2
1998 Bandiera dell'Italia Mosè Navarra
Bandiera dell'Italia Stefano Pescosolido
Bandiera dell'Australia Wayne Arthurs
Bandiera dell'Australia Bel Ellwood
6–1, 6–7, 7–6
1997 Bandiera del Regno Unito Mark Petchey (2)
Bandiera del Regno Unito Danny Sapsford
Bandiera d'Israele Noam Behr
Bandiera della Svizzera Filippo Veglio
6–3, 6–7, 7–6
1996 Bandiera della Bielorussia Maks Mirny
Bandiera d'Israele Lior Mor
Bandiera del Belgio Dick Norman
Bandiera dei Paesi Bassi Fernon Wibier
7–5, 7–6
1995 Bandiera del Regno Unito Tim Henman
Bandiera del Regno Unito Mark Petchey (1)
Bandiera dell'Italia Massimo Bertolini
Bandiera dell'Italia Diego Nargiso
6–3, 6–4

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Robertson Max (a cura di), The Encyclopedia of Tennis, Londra, Allen & Unwin, 1974, pp. 266, 267, ISBN 9780047960420.
  2. ^ (EN) Meyers A. Wallis, Lawn Tennis at Home and Abroad, Charles Scribner and Sons, 1903, p. 55.
  3. ^ Robertson, 1974, p. 294.
  4. ^ (EN) McEnroe Tests Ankle, Ocala Star Banner, 2 giugno 1982.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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