Marco Verratti

Marco Verratti
Verratti con il Paris Saint-Germain nel 2019
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 165 cm
Peso 60 kg
Calcio
Ruolo Centrocampista
Squadra Al-Arabi
Carriera
Giovanili
2000-2001Manoppello
2001-2006Manoppello Arabona
2006-2008Pescara
Squadre di club1
2008-2012Pescara74 (2)
2012-2023Paris Saint-Germain276 (7)
2023-Al-Arabi11 (0)
Nazionale
2010-2011Bandiera dell'Italia Italia U-194 (0)
2011-2012Bandiera dell'Italia Italia U-204 (0)
2012-2013Bandiera dell'Italia Italia U-217 (0)
2012-Bandiera dell'Italia Italia55 (3)
Palmarès
 Europei di calcio
Oro Europa 2020
 Europei di calcio Under-21
Argento Israele 2013
 UEFA Nations League
Bronzo Italia 2021
Bronzo Paesi Bassi 2023
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 19 dicembre 2023

Marco Verratti (Pescara, 5 novembre 1992) è un calciatore italiano, centrocampista dell'Al-Arabi e della nazionale italiana, con cui è stato campione d'Europa nel 2021.

Considerato tra i migliori talenti europei della sua generazione,[1][2][3] all'inizio della carriera è stato spesso paragonato ad Andrea Pirlo.[4][5]

Ha legato gran parte della sua carriera al Paris Saint-Germain, squadra di cui, con 30 trofei conquistati, risulta il calciatore più titolato.[6][7] Detiene il record di vittorie in Ligue 1 (9),[6][7] in Coupe de France (6),[6] in Coupe de la Ligue (6)[6][8] e in Supercoppa francese (9).[6] In quest'ultima competizione detiene anche il record di presenze (9).[9][10] Inoltre è il terzo giocatore con più presenze (416) nella storia del club parigino,[7][11] dietro soltanto a Jean-Marc Pilorget e Marquinhos.[12]

È stato il terzo giocatore nella storia della nazionale Italiana, dopo Raffaele Costantino e Massimo Maccarone, ad aver ricevuto la prima convocazione senza aver fino ad allora esordito in Serie A.[13] È stato successivamente raggiunto in tale gruppo da Nicolò Zaniolo, Alex Meret, Vincenzo Grifo, Salvatore Esposito, Wilfried Gnonto, Federico Gatti, Alessio Zerbin e Mateo Retegui.[14][15] Assieme a Grifo e Gnonto, in più, è l'unico del lotto a non aver esordito in Serie A (al 2023).[16]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Pescara, è cresciuto a Manoppello.[7] Dopo aver avuto due figli insieme all’ex moglie, dopo il campionato d'Europa 2020 si è sposato con Jessica Aidi a Neuilly-sur-Seine.[17]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

«Il suo stile di gioco ricorda il mio. È molto bravo sia nei passaggi corti sia in quelli lunghi, serve ottimi assist ed è difficile togliergli il pallone dai piedi. È uno dei migliori centrocampisti del mondo.»

Centrocampista completo,[19][7] è un regista tecnico,[20] reattivo[21][22] e molto agile,[23] dotato di ottime qualità nel proteggere il pallone e di un dribbling fulmineo,[7][24] spesso integrato con improvvise finte[25][26] con le quali disorienta l'avversario,[27] eseguendo diversi passaggi in pochissimo tempo[28][29] e fornendo assist per i compagni di squadra.[30][31] Di statura minuta,[32] è dotato di ottimo palleggio,[33] qualità che gli consente di dettare i tempi ed impostare l'azione.[7][34] Grazie alla sua duttilità, è in grado di ricoprire svariati ruoli, quali il trequartista,[35] il centrocampista puro[36] o il regista davanti alla difesa,[37] posizione che ha iniziato a ricoprire durante la sua militanza nel Pescara, guidato da Zdeněk Zeman.[4][7][34]

Si è reso protagonista di una veloce maturazione che ne ha fatto, a poco più di vent'anni, uno dei migliori centrocampisti del panorama internazionale.[7][21][38] A livello atletico, è molto rapido nei movimenti,[7] esibendo un mix tra efficacia e fisicità,[39] pur non disponendo di un fisico imponente;[7][40] dimostra, inoltre, pulizia nei tocchi di palla,[41][42] tempismo nei contrasti,[7][43] il tutto unito ad una buona dose di carisma,[44] grinta[45] e personalità in campo.[46][47] Avvezzo a giocate tanto efficaci quanto rischiose,[7][48] ha dichiarato di ispirarsi ad Andrea Pirlo[49] e Alessandro Del Piero.[50][51]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Gli inizi[modifica | modifica wikitesto]

Gran parte della carriera giovanile è avvenuta nelle società calcistiche del proprio comune. La prima squadra a tesserarlo è stata quella del Manoppello, storica compagine della cittadina pescarese confluita nel 2001 nel neonato Manoppello Arabona, club istituito con l'intenzione di unire sotto un'unica bandiera le società calcistiche manoppellesi.

Pescara[modifica | modifica wikitesto]

Verratti nel Pescara

Nel 2006 cambia maglia, senza allontanarsi troppo da casa: passa infatti nel settore Esordienti del Pescara nella stagione 2006-2007.

Grazie all'allenatore Giuseppe Galderisi, il 9 agosto 2008 arriva il precoce debutto di Verratti in prima squadra, all'età di 15 anni e 9 mesi, nella partita Mezzocorona-Pescara (0-2) di Coppa Italia. Esordisce in Prima Divisione il 31 agosto, alla prima giornata, schierato titolare con la maglia numero 10 nella partita Crotone-Pescara (2-0). Ottiene 10 presenze complessive nella sua prima stagione da professionista.

Nella stagione seguente realizza il suo primo gol da professionista il 9 agosto 2009, nella partita Pescara-Sangiustese (3-2) valida per la Coppa Italia Lega Pro. Il 24 agosto, alla prima giornata, realizza il suo primo gol in campionato, nella partita contro il Rimini (2-0) disputata allo stadio Adriatico. Verratti ottiene 8 presenze con l'allenatore Antonello Cuccureddu e il Pescara consegue la promozione in Serie B dopo la vittoria dei play-off.

Nella stagione 2010-2011 esordisce in Serie B e diventa titolare sotto la gestione del tecnico Di Francesco, che lo impiega in 28 occasioni in campionato. Realizza la sua prima rete in Serie B il 29 maggio 2011, nella partita contro il Cittadella.

Nella stagione successiva Il Pescara ingaggia l'allenatore Zdeněk Zeman, che utilizza uno schema di gioco molto offensivo, che non prevede, però, il ruolo di trequartista. A Verratti viene affidata la regia della squadra come centrocampista davanti alla difesa. Con il Pescara vince da protagonista il campionato di Serie B 2011-2012, ottenendo la promozione in Serie A.

Paris Saint-Germain[modifica | modifica wikitesto]

2012-2015[modifica | modifica wikitesto]
La presentazione di Verratti al PSG, assieme al presidente Nasser Al-Khelaïfi e al direttore sportivo Leonardo

Il 18 luglio 2012 viene formalizzato il passaggio del giocatore al club francese del Paris Saint-Germain per la cifra di 12 milioni di euro;[52] il giocatore indosserà la maglia numero 24.[53]

Fa il suo esordio in Ligue 1 il 14 settembre 2012, a 19 anni, giocando titolare la gara casalinga vinta contro il Tolosa e servendo l'assist per il gol del momentaneo 1-0 di Pastore.[54] Il 18 settembre successivo debutta in UEFA Champions League, giocando titolare la sfida contro la Dinamo Kiev.[55] Utilizzato dal tecnico Carlo Ancelotti sempre più frequentemente, Verratti si guadagna in breve tempo un proprio spazio nell'organico del club e forma con Matuidi una coppia ben assortita nel centrocampo francese.[56] Nel corso della stagione, tuttavia, dimostra di avere un carattere incorreggibile e spesso troppo adrenalinico, risultando soggetto a molte ammonizioni (spesso incassate alla fine del primo tempo e che ne hanno limitato fortemente il rendimento nel resto della partita).[56] Il 28 aprile riceve il suo primo cartellino rosso in Francia per doppia ammonizione, la seconda in seguito ad un acceso diverbio con l'arbitro per un fallo contestato, e attirandosi i rimproveri di Ancelotti.[57] In quest'annata Verratti accumula una media di oltre 60 palloni toccati a partita e una percentuale di passaggi riusciti del 90% (secondo solo al 96% dello spagnolo Xavi).[56] A fine stagione vince il campionato nazionale.

Verratti durante PSG-Dinamo Kiev nel 2012

Inizia la stagione seguente con la conquista della Supercoppa di Francia 2013,[58], entrando in campo solo nella ripresa.[59] Anche in questa stagione si conferma sui livelli della precedente, diventando una pedina inamovibile della squadra anche sotto la gestione del nuovo allenatore, Laurent Blanc. Gioca con un buon rendimento anche questa stagione[60], macchiata però da molte ammonizioni[61] e dall'espulsione per doppia ammonizione nella fase a gironi di Champions League, nella quinta giornata contro l'Olympiakos.[62] Conclude la stagione vincendo la Coppa di Lega francese[63] e bissando la vittoria della Ligue 1. A livello personale, invece, viene votato come miglior giovane del campionato francese.[64]

Comincia la stagione 2014-2015 con la vittoria della Supercoppa di Francia 2014.[65] Il 30 settembre 2014 segna il suo primo gol con la maglia del Paris Saint-Germain, nella vittoria di Champions League per 3-2 contro il Barcellona, tornando così a segnare nei club dopo quasi tre anni e mezzo.[66] Il 18 gennaio 2015 realizza la sua prima rete in Ligue 1, nella partita vinta per 4-2 contro l'Evian al Parco dei Principi.[67] L'11 aprile vince la Coppa di Lega francese contro il Bastia, secondo successo consecutivo in questa competizione.[68] Il 28 aprile apre le marcature dell'incontro casalingo contro il Metz (3-1) che permette alla squadra di Blanc di portarsi a più tre sul Lione a quattro giornate dal termine del campionato[69] che, il 16 maggio, viene conquistato matematicamente grazie alla vittoria esterna per 2-1 sul Montpellier.[70]

2015-2018[modifica | modifica wikitesto]
Verratti durante Shakhtar Donetsk-PSG nel 2015

All'inizio della sua quarta stagione con il club cambia numero di maglia, passando dal 24 al 6.[71] Il 1º agosto conquista il primo titolo stagionale, la Supercoppa di Francia 2015 vinta 2-0 contro il Lione.[72] Il 16 dicembre 2015 viene nominato miglior calciatore straniero nella Ligue 1 stagione 2014-2015.[73] A partire da febbraio 2016 una forma di pubalgia lo tiene fermo per 2 mesi, facendogli saltare i quarti di finale di Champions League nei quali il Paris Saint Germain viene eliminato dal Manchester City. Rientra in campo il 23 aprile 2016, nella finale di Coppa di lega vinta 2-1 contro il Lilla allo Stade de France. Il successivo 16 maggio viene tuttavia operato a Doha per risolvere la pubalgia, dovendo perciò rinunciare al finale di stagione e alla partecipazione al campionato d'Europa 2016 con la nazionale.[74]

Torna disponibile all'inizio della stagione 2016-2017, e il nuovo allenatore Unai Emery lo impiega il 6 agosto 2016 nel secondo tempo della partita di Supercoppa di Francia vinta 4-1 contro il Lione. Il 1º aprile vince la Coupe de la Ligue 2016-2017, la quarta consecutiva del Paris Saint-Germain, servendo inoltre l'assist ad Edinson Cavani per il momentaneo 3-1.

Nella stagione 2017-2018 realizza 2 gol nella fase a gironi di Champions League, nelle gare contro Anderlecht e Celtic, ma viene espulso per somma di ammonizioni nella gara di ritorno degli ottavi contro il Real Madrid che elimina il Paris Saint Germain.[75] Soffre nuovamente di problemi fisici nella zona inguinale che lo costringono ad una seconda operazione agli adduttori il 3 maggio 2018, a causa della quale chiude in anticipo la stagione con sole 22 presenze in Ligue 1.[76]

2018-2023[modifica | modifica wikitesto]

La stagione successiva, sotto la guida del nuovo allenatore Thomas Tuchel, vince la sua sesta supercoppa e il suo sesto campionato francese.

Nella stagione 2019-2020 il campionato viene sospeso 13 marzo 2020 a causa della pandemia di COVID-19 in Francia.[77] Il successivo 30 aprile, a seguito delle decisioni del Governo, viene annunciata la conclusione anticipata del torneo e l'assegnazione del titolo al Paris Saint-Germain.[78][79] Verratti vince così il suo settimo campionato francese e il 24 luglio successivo, battendo in finale il Saint-Etienne, conquista la sua settima Coupe de France.[80] Una settimana più tardi vince l'ultima edizione della Coupe de la Ligue contro il Lione ai calci di rigore mettendo a segno il secondo tiro della sequenza per i parigini. Il sesto successo nella competizione gli permette di staccare Cavani e Pastore (fermi a cinque vittorie) divenendo così, a pari merito con Thiago Silva, il giocatore ad aver vinto più volte la competizione.[81] Infine, il 23 agosto, subentra a Paredes nel secondo tempo della finale di Champions League, persa 1-0 contro il Bayern Monaco a Lisbona.[82]

Verratti con il Paris Saint-Germain nel 2019

Nella stagione 2020-2021, il 13 gennaio 2021, vince la sua ottava Supercoppa francese diventando il giocatore più titolato nella competizione e, con 26 trofei vinti, il giocatore più titolato della storia del Paris-Saint Germain.[83] Con l'allenatore Mauricio Pochettino, subentrato a Tuchel a gennaio, il 19 maggio vince la sua sesta Coppa di Francia in finale contro il Monaco divenendo il giocatore ad aver vinto più volte la competizione.

Nella stagione 2021-2022, il centrocampista realizza la sua prima doppietta con il PSG, nella partita di Ligue 1 vinta 4-0 contro il Reims il 23 gennaio 2022.[84] Nonostante la deludente stagione del PSG, terminata con lo stop agli ottavi di finale in Coppa di Francia e Champions League (rispettivamente, per mano di Nizza e Real Madrid) e la sconfitta in Supercoppa francese contro il Lille, Verratti contribuisce alla vittoria della decima Ligue 1 della storia del club parigino, nonche al suo ottavo titolo personale. Ciò gli permette di diventare il calciatore con il maggior numero di campionati francesi vinti della storia.

Nella stagione 2022-2023, con l'allenatore Christophe Galtier, vince nuovamente il titolo francese (il nono per lui in 11 stagioni) mentre il percorso in Champions League si interrompe ancora agli ottavi di finale. Nel dicembre 2022, rinnova ulteriormente il proprio contratto con la società francese, questa volta fino al 2026.[85] Tuttavia, nell'estate 2023, con l'arrivo del nuovo allenatore Luis Enrique, finisce ai margini del progetto tecnico dei parigini.[86] Lascia quindi il Paris Saint-Germain dopo undici stagioni, avendo collezionato 416 presenze e 11 reti in tutte le competizioni e avendo vinto 30 trofei.[87]

Al-Arabi[modifica | modifica wikitesto]

Il 13 settembre 2023, all'età di 30 anni, viene ufficializzato il suo trasferimento all'Al-Arabi,[87][88] club della Qatar Stars League, per 45 milioni di euro.[89]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Nazionali giovanili[modifica | modifica wikitesto]

Colleziona 4 presenze in Under-19 esordendovi il 1º dicembre 2010 nella partita contro la Romania, e successivamente colleziona altre 4 presenze con l'Under-20.

Il 28 febbraio 2012 esordisce con la maglia della nazionale Under-21, giocando titolare nella gara amichevole contro la Francia (1-1) disputata a Cannes.[90] Il 4 giugno viene espulso nella gara contro l'Irlanda (2-2) valida per le qualificazioni all'Europeo.[91][92][93] Nel 2013, con il CT Devis Mangia, prende parte all'Europeo Under-21 in Israele, in cui l'Italia giunge seconda, sconfitta in finale 4-2 dalla Spagna. A fine torneo, comunque, viene inserito nella lista dei migliori giocatori della competizione.[94]

Nazionale maggiore[modifica | modifica wikitesto]

Verratti in nazionale nel 2015

Il 12 maggio 2012 viene inserito da CT Cesare Prandelli nella lista dei 32 giocatori pre-convocati per l'Europeo 2012,[95][96] ma non viene inserito nella lista definitiva dei 23 convocati per la manifestazione.

Il suo esordio in nazionale avviene il 15 agosto 2012, all'età di 19 anni, entrando nel secondo tempo dell'amichevole Italia-Inghilterra (1-2) disputata a Berna,[97][98] diventando così il terzo calciatore italiano, dopo Raffaele Costantino (nel 1929) e Massimo Maccarone (nel 2002), ad aver esordito in nazionale senza aver prima giocato nella massima serie del campionato italiano. Realizza il suo primo gol in nazionale il 6 febbraio 2013, alla sua terza presenza, siglando al 91' il gol del definitivo 1-1 nella partita amichevole contro i Paesi Bassi disputata ad Amsterdam.[99]

Viene convocato per il Mondiale 2014 in Brasile.[100] Gioca da titolare nella partita d'esordio contro l'Inghilterra, vinta 2-1, realizzando anche un assist, e gioca dall'inizio anche l'ultima gara della fase a gironi contro l'Uruguay, persa 1-0, che sancisce l'eliminazione della nazionale. La stampa di settore riconosce la sua prestazione come una delle poche degne di nota in un contesto azzurro piuttosto mediocre.[101]

Con il nuovo CT Antonio Conte disputa cinque partite di qualificazione a Euro 2016. Ad inizio 2016, vince il premio Pallone Azzurro 2015 che viene assegnato al migliore giocatore della nazionale italiana, piazzandosi davanti a Buffon e Candreva.[102] Una forma di pubalgia lo tiene fermo a lungo nella stagione 2015-2016 e infine non gli consente di partecipare all'Europeo.

Il 1º settembre 2016 fa il suo ritorno in nazionale a distanza di quasi un anno, sotto la gestione del CT Gian Piero Ventura, entrando nel corso del secondo tempo dell'amichevole persa contro la Francia (1-3) a Bari. Viene impiegato in sette partite delle qualificazioni al Mondiale 2018, compresa la partita di andata del play-off persa 1-0 contro la Svezia, ma salta per squalifica la partita di ritorno nella quale l'Italia viene eliminata.

Verratti (al centro in prima fila) e gli altri azzurri ricevuti ai giardini del Palazzo del Quirinale dal presidente italiano Mattarella dopo il vittorioso campionato d'Europa 2020.

Ritrova un ruolo centrale nel nuovo ciclo avviato dal CT Roberto Mancini, e il 26 marzo 2019 realizza il suo secondo gol in nazionale (a 6 anni di distanza dal primo) nella partita valida per le qualificazioni all'Europeo 2020 vinta 6-0 contro il Liechtenstein.[103] Il 15 ottobre 2019 scende in campo per la prima volta con la fascia da capitano, nella partita vinta 5-0 in trasferta contro il Liechtenstein a Vaduz.[104]

Anche se reduce da un infortunio al ginocchio,[105] viene convocato per la fase finale del campionato d'Europa 2020, posticipato all'estate del 2021 a causa della pandemia di Covid-19.[106] Fa il suo esordio nel torneo nella terza partita della fase a gironi, vinta 1-0 contro il Galles, giocando titolare e fornendo l'assist per il gol decisivo di Pessina.[107] Viene poi schierato titolare nelle successive partite a eliminazione diretta, diventando campione d'Europa al termine della finale dell'11 luglio a Wembley vinta ai rigori contro l'Inghilterra.[108]

Il successivo 30 settembre viene inserito tra i 23 convocati per la fase finale della UEFA Nations League 2020-2021,[109] dove l'Italia ottiene il terzo posto.[110] Il 24 marzo 2022 scende in campo nella partita di semifinale degli spareggi per la qualificazione al campionato del mondo 2022, persa 1-0 contro la Macedonia del Nord a Palermo, che sancisce l'eliminazione dell'Italia.[111]

Nel giugno 2023 viene inserito, per la seconda edizione consecutiva, nella lista dei convocati per la fase finale della Nations League,[112] che l'Italia chiude al terzo posto.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 31 dicembre 2023.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2008-2009 Bandiera dell'Italia Pescara 1D 7 0 CI+CI-LP 2+1 0 - - - - - - 10 0
2009-2010 1D 8 1 CI-LP 5 1 - - - - - - 13 2
2010-2011 B 28 1 CI 1 0 - - - - - - 29 1
2011-2012 B 31 0 CI 1 0 - - - - - - 32 0
Totale Pescara 74 2 10 1 - - - - 84 3
2012-2013 Bandiera della Francia Paris Saint-Germain L1 27 0 CF+CdL 3+0 0 UCL 9 0 - - - 39 0
2013-2014 L1 29 0 CF+CdL 1+4 0 UCL 8 0 SF 1 0 43 0
2014-2015 L1 32 2 CF+CdL 6+3 0 UCL 7 1 SF 1 0 49 3
2015-2016 L1 18 0 CF+CdL 1+3 0 UCL 5 0 SF 1 0 28 0
2016-2017 L1 28 3 CF+CdL 3+4 0 UCL 7 0 SF 1 0 43 3
2017-2018 L1 22 0 CF+CdL 3+4 0 UCL 8 2 SF 1 0 38 2
2018-2019 L1 26 0 CF+CdL 3+1 1+0 UCL 7 0 SF 1 0 38 1
2019-2020 L1 20 0 CF+CdL 3+4 0 UCL 9 0 SF 1 0 37 0
2020-2021 L1 21 0 CF 2 0 UCL 7 0 SF 1 0 31 0
2021-2022 L1 24 2 CF 3 0 UCL 5 0 SF 0 0 32 2
2022-2023 L1 29 0 CF 1 0 UCL 7 0 SF 1 0 38 0
Totale Paris Saint-Germain 276 7 52 1 79 3 9 0 416 11
2023-2024 Bandiera del Qatar Al-Arabi QSL 8 0 QSC+EQC 2 0 ACL - - CQ 0 0 10 0
Totale carriera 358 9 64 2 79 3 9 0 510 14

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
15-8-2012 Berna Italia Bandiera dell'Italia 1 – 2 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole - Ingresso al 59’ 59’
14-11-2012 Parma Italia Bandiera dell'Italia 1 – 2 Bandiera della Francia Francia Amichevole - Uscita al 50’ 50’
6-2-2013 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole 1 Ingresso al 61’ 61’
14-8-2013 Roma Italia Bandiera dell'Italia 1 – 2 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole -
31-5-2014 Londra Italia Bandiera dell'Italia 0 – 0 Bandiera dell'Irlanda Irlanda Amichevole -
4-6-2014 Perugia Italia Bandiera dell'Italia 1 – 1 Bandiera del Lussemburgo Lussemburgo Amichevole - Uscita al 55’ 55’
14-6-2014 Manaus Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 1 – 2 Bandiera dell'Italia Italia Mondiali 2014 - 1º turno - Uscita al 57’ 57’
24-6-2014 Natal Italia Bandiera dell'Italia 0 – 1 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Mondiali 2014 - 1º turno - Uscita al 75’ 75’
4-9-2014 Bari Italia Bandiera dell'Italia 2 – 0 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Amichevole - Ingresso al 63’ 63’ Ammonizione al 74’ 74’
13-10-2014 Ta' Qali Malta Bandiera di Malta 0 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Euro 2016 -
28-3-2015 Sofia Bulgaria Bandiera della Bulgaria 2 – 2 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Euro 2016 -
31-3-2015 Torino Italia Bandiera dell'Italia 1 – 1 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole - Ingresso al 68’ 68’
3-9-2015 Firenze Italia Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera di Malta Malta Qual. Euro 2016 - Uscita al 78’ 78’
6-9-2015 Palermo Italia Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Qual. Euro 2016 -
10-10-2015 Baku Azerbaigian Bandiera dell'Azerbaigian 1 – 3 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Euro 2016 -
1-9-2016 Bari Italia Bandiera dell'Italia 1 – 3 Bandiera della Francia Francia Amichevole - Ingresso al 66’ 66’
5-9-2016 Haifa Israele Bandiera d'Israele 1 – 3 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Mondiali 2018 -
9-10-2016 Skopje Macedonia Bandiera della Macedonia 2 – 3 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Mondiali 2018 -
12-11-2016 Vaduz Liechtenstein Bandiera del Liechtenstein 0 – 4 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Mondiali 2018 -
24-3-2017 Palermo Italia Bandiera dell'Italia 2 – 0 Bandiera dell'Albania Albania Qual. Mondiali 2018 -
28-3-2017 Amsterdam Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 1 – 2 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole - Uscita al 90+1’ 90+1’
2-9-2017 Madrid Spagna Bandiera della Spagna 3 – 0 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Mondiali 2018 - Ammonizione al 4’ 4’
5-9-2017 Reggio Emilia Italia Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera d'Israele Israele Qual. Mondiali 2018 - Uscita al 89’ 89’
10-11-2017 Solna Svezia Bandiera della Svezia 1 – 0 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Mondiali 2018 - Ammonizione al 29’ 29’ Uscita al 76’ 76’
23-3-2018 Manchester Italia Bandiera dell'Italia 0 – 2 Bandiera dell'Argentina Argentina Amichevole - Uscita al 72’ 72’
10-10-2018 Genova Italia Bandiera dell'Italia 1 – 1 Bandiera dell'Ucraina Ucraina Amichevole - Ammonizione al 51’ 51’ Uscita al 70’ 70’
14-10-2018 Chorzów Polonia Bandiera della Polonia 0 – 1 Bandiera dell'Italia Italia UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno -
17-11-2018 Milano Italia Bandiera dell'Italia 0 – 0 Bandiera del Portogallo Portogallo UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno - Uscita al 81’ 81’
20-11-2018 Genk Italia Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Amichevole -
23-3-2019 Udine Italia Bandiera dell'Italia 2 – 0 Bandiera della Finlandia Finlandia Qual. Euro 2020 - Ammonizione al 63’ 63’ Uscita al 85’ 85’
26-3-2019 Parma Italia Bandiera dell'Italia 6 – 0 Bandiera del Liechtenstein Liechtenstein Qual. Euro 2020 1
8-6-2019 Atene Grecia Bandiera della Grecia 0 – 3 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Euro 2020 - Ammonizione al 43’ 43’ Uscita al 81’ 81’
11-6-2019 Torino Italia Bandiera dell'Italia 2 – 1 Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina Qual. Euro 2020 1
5-9-2019 Erevan Armenia Bandiera dell'Armenia 1 – 3 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Euro 2020 - Ammonizione al 27’ 27’
12-10-2019 Roma Italia Bandiera dell'Italia 2 – 0 Bandiera della Grecia Grecia Qual. Euro 2020 -
15-10-2019 Vaduz Liechtenstein Bandiera del Liechtenstein 0 – 5 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Euro 2020 - Cap.
11-10-2020 Danzica Polonia Bandiera della Polonia 0 – 0 Bandiera dell'Italia Italia UEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno -
14-10-2020 Bergamo Italia Bandiera dell'Italia 1 – 1 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi UEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno - Ammonizione al 23’ 23’ Uscita al 56’ 56’
25-3-2021 Parma Italia Bandiera dell'Italia 2 – 0 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord Qual. Mondiali 2022 - Uscita al 76’ 76’
28-3-2021 Sofia Bulgaria Bandiera della Bulgaria 0 – 2 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Mondiali 2022 - Uscita al 87’ 87’
20-6-2021 Roma Italia Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera del Galles Galles Euro 2020 - 1º turno -
26-6-2021 Londra Italia Bandiera dell'Italia 2 – 1 dts Bandiera dell'Austria Austria Euro 2020 - Ottavi di finale - Uscita al 67’ 67’
2-7-2021 Monaco di Baviera Belgio Bandiera del Belgio 1 – 2 Bandiera dell'Italia Italia Euro 2020 - Quarti di finale - Ammonizione al 20’ 20’ Uscita al 74’ 74’
6-7-2021 Londra Italia Bandiera dell'Italia 1 – 1 dts
(4 – 2 dtr)
Bandiera della Spagna Spagna Euro 2020 - Semifinale - Uscita al 74’ 74’
11-7-2021 Londra Italia Bandiera dell'Italia 1 – 1 dts
(3 – 2 dtr)
Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Euro 2020 - Finale - Uscita al 96’ 96’
2-9-2021 Firenze Italia Bandiera dell'Italia 1 – 1 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Qual. Mondiali 2022 -
5-9-2021 Basilea Svizzera Bandiera della Svizzera 0 – 0 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Mondiali 2022 - Ingresso al 77’ 77’
6-10-2021 Milano Italia Bandiera dell'Italia 1 – 2 Bandiera della Spagna Spagna UEFA Nations League 2020-2021 - Semifinale - Uscita al 58’ 58’
24-3-2022 Palermo Italia Bandiera dell'Italia 0 – 1 Bandiera della Macedonia del Nord Macedonia del Nord Qual. Mondiali 2022 -
16-11-2022 Tirana Albania Bandiera dell'Albania 1 – 3 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole - Ammonizione al 61’ 61’ Uscita al 90’ 90’
20-11-2022 Vienna Austria Bandiera dell'Austria 2 – 0 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole -
23-3-2023 Napoli Italia Bandiera dell'Italia 1 – 2 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Qual. Euro 2024 - Cap.Uscita al 88’ 88’
26-3-2023 Ta' Qali Malta Bandiera di Malta 0 – 2 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Euro 2024 - Ingresso al 67’ 67’
15-6-2023 Enschede Spagna Bandiera della Spagna 2 – 1 Bandiera dell'Italia Italia UEFA Nations League 2022-2023 - Semifinale - Ingresso al 76’ 76’
18-6-2023 Enschede Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 3 Bandiera dell'Italia Italia UEFA Nations League 2022-2023 - Finale 3º posto - Uscita al 85’ 85’
Totale Presenze 55 Reti 3
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia Under-21
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
28-2-2012 Cannes Francia Under-21 Bandiera della Francia 1 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Under-21 Amichevole -
25-4-2012 Edimburgo Scozia Under-21 Bandiera della Scozia 1 – 4 Bandiera dell'Italia Italia Under-21 Amichevole -
4-6-2012 Sligo Irlanda Under-21 Bandiera dell'Irlanda 2 – 2 Bandiera dell'Italia Italia Under-21 Qual. Europeo Under-21 2013 -
5-6-2013 Tel Aviv Inghilterra Under-21 Bandiera dell'Inghilterra 0 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Under-21 Europeo Under-21 2013 - 1º turno -
8-6-2013 Tel Aviv Italia Under-21 Bandiera dell'Italia 4 – 0 Bandiera d'Israele Israele Under-21 Europeo Under-21 2013 - 1º turno - Ammonizione al 60’ 60’ Uscita al 70’ 70’
15-6-2013 Petah Tiqwa Italia Under-21 Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Under-21 Europeo Under-21 2013 - Semifinale - Ammonizione al 16’ 16’
19-6-2013 Gerusalemme Italia Under-21 Bandiera dell'Italia 2 – 4 Bandiera della Spagna Spagna Under-21 Europeo Under-21 2013 - Finale - Ammonizione al 22’ 22’ Uscita al 78’ 78’
Totale Presenze 7 Reti 0


Record[modifica | modifica wikitesto]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Pescara: 2011-2012
Paris Saint-Germain: 2012-2013, 2013-2014, 2014-2015, 2015-2016, 2017-2018, 2018-2019, 2019-2020, 2021-2022, 2022-2023
Paris Saint-Germain: 2013, 2014, 2015, 2016, 2017, 2018, 2019, 2020, 2022
Paris Saint-Germain: 2013-2014, 2014-2015, 2015-2016, 2016-2017, 2017-2018, 2019-2020
Paris Saint-Germain: 2014-2015, 2015-2016, 2016-2017, 2017-2018, 2019-2020, 2020-2021

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Europa 2020

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

2012
Miglior giocatore della Serie B: 2012
Squadra ideale della Ligue 1: 2013, 2014, 2015, 2016, 2017, 2018, 2019
Miglior giovane della Ligue 1: 2014
Israele 2013
2015

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere Ordine al merito della Repubblica italiana - nastrino per uniforme ordinaria
«Riconoscimento dei valori sportivi e dello spirito nazionale che hanno animato la vittoria italiana al campionato europeo di calcio UEFA Euro 2020»
— Roma, 16 luglio 2021. Di iniziativa del Presidente della Repubblica.[117]

Note[modifica | modifica wikitesto]

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  2. ^ PSG, Pastore incorona Verratti: "È il più forte centrocampista del mondo", su goal.com, 26 luglio 2016. URL consultato il 7 settembre 2016.
  3. ^ Verratti orgoglio italiano: eletto miglior straniero dell'anno in Ligue1, su goal.com, 16 dicembre 2015. URL consultato il 7 settembre 2016.
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