Margraviato di Moravia

Margraviato di Moravia
Margraviato di Moravia – Bandiera
Margraviato di Moravia - Stemma
Margraviato di Moravia - Localizzazione
Margraviato di Moravia - Localizzazione
In rosso, il Margraviato di Moravia all'interno dell'Impero austro-ungarico nel 1914
Dati amministrativi
Nome completoMarkgrafschaft Mähren
Lingue ufficialitedesco
Lingue parlateDialetti moravi
ceco
polacco
CapitaleOlomouc
Brno (dal 1641)
Dipendente daRegno di Boemia (sino al 1868)
Territorio della Cisleithania nell'Impero austro-ungarico
Politica
Forma di governoMargraviato
Nascita1182 con Alberto II d'Asburgo
CausaCreazione del margraviato
Fine1918 con Carlo I d'Austria
CausaCrollo dell'Impero austro-ungarico
Territorio e popolazione
Massima estensione22.222 km² nel 1918
Popolazione2.662.000 nel 1918
Il Margraviato di Moravia all'interno del Sacro Romano Impero
Evoluzione storica
Preceduto daCittà di Brno
Città di Olomouc
Città di Znojmo
Succeduto daBandiera della Rep. Ceca Cecoslovacchia
Ora parte diBandiera della Rep. Ceca Repubblica Ceca

Il Margraviato di Moravia (Tedesco: Markgrafschaft Mähren; Ceco: Markrabství moravské) o Marca di Moravia era un margraviato del Sacro Romano Impero fondato nel 1182 ed esistente sino al 1918. Lo stato fu quasi sempre soggetto al ducato e poi al regno di Boemia.

Geografia[modifica | modifica wikitesto]

Il margraviato si estendeva ad est della Boemia propriamente detta, con un'area grande quanto la metà della regione. A nord, i Monti Sudeti, formavano il confine col ducato polacco di Slesia, incorporato come territorio della corona boema dal 1335 col Trattato di Trentschin. Ad ovest il paese era separato dai Carpazi dall'attuale Slovacchia. A sud il fiume Thaya segnava il confine col Ducato d'Austria.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo che il primo reame medievale della Grande Moravia venne sconfitto dalla dinastia degli Arpad d'Ungheria nel 907, l'attuale territorio della Slovacchia venne incorporato nell'"Alta Ungheria" (Felső-Magyarország), mentre l'adiacente Moravia passò sotto l'autorità dei duchi di Boemia. Re Ottone I di Germania ufficialmente garantì il territorio della Moravia al duca Boleslao I di Boemia in cambio del suo supporto contro le forze ungheresi nel 955 nella Battaglia di Lechfeld. Temporaneamente retta da re Boleslao I Chrobry di Polonia dal 999 al 1019, la Moravia venne riconquistata dal duca Oldrico di Boemia e divenne infine una delle terre della Corona di San Venceslao detenuta dalla dinastia dei Přemyslidi.[1]

Nel 1182, venne creato il Margraviato di Moravia per mano dell'imperatore Federico Barbarossa unendo i tre principati presmilidi di Brno, Olomouc e Znojmo, e venne assegnato a Corrado II, figlio del principe Corrado di Znojmo. Come erede apparente, l'ultimo re Ottocaro II di Boemia venne nominato margravio di Moravia dal padre Venceslao I nel 1247. Assieme alla Boemia, la Moravia venne governata dalla Casa di Lussemburgo all'estinzione dei Presmylidi sino al 1437. Giobbe, nipote dell'imperatore Carlo IV ereditò il margraviato nel 1375, governò autonomamente e venne persino eletto Re dei Romani nel 1410. Scossi dalle Guerre hussite, i nobili moravi rimasero leali sostenitori dell'imperatore Sigismondo.[1]

Nel 1469, la Moravia venne occupata dal re ungherese Mattia Corvino, che si era alleato con la nobiltà cattolica contro il governo di Giorgio di Poděbrady e si era autoproclamato antiré di Boemia a Olomouc. Il re rivale Ladislao II venne insediato al suo posto nel 1479 con la Pace di Olomouc, ove Matia rinunciò ai propri titoli reali ma mantenne il governo sulle terre della Moravia.[2] Con le Terre della corona boema, il margraviato venne incorporato nella moanrchia asburgica dalla morte di re Luigi II nel 1526 nella Battaglia di Mohács. La Moravia venne quindi unita nel 1804 all'Impero austriaco e fece parte della Cisleithania dal 1867 nell'Impero austro-ungarico.[3]

Durante la fondazione della Cecoslovacchia a seguito del crollo dell'Impero austro-ungarico dopo la prima guerra mondiale, il margraviato venne trasformato nella "terra di Moravia" e poi nella "Terra di Moravia-Slesia" nel 1918. L'autonomia del territorio venne eliminata nel 1949 dal governo comunista dell'area e non venne mai più ricostituita.[1]

Margravi di Moravia[modifica | modifica wikitesto]

Přemyslidi[modifica | modifica wikitesto]

unito alla Boemia (1189-1197)

tenuto direttamente da re Rodolfo I di Germania (1278-1283)

Varie dinastie

Lussemburgo[modifica | modifica wikitesto]

Varie dinastie[modifica | modifica wikitesto]

Jagelloni[modifica | modifica wikitesto]

Asburgo[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1611 il dominio venne unito in definitiva ai re di Boemia e quindi alla casa degli Asburgo

Governatori del margraviato di Moravia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Governatori della Moravia.

Dalla sua istituzione sino al crollo della monarchia asburgica, il Margraviato di Moravia ebbe a capo della propria amministrazione un governatore nominato dal governo imperiale. Questi, in assenza del sovrano, era la più alta carica dello stato ed emetteva decreti in suo nome per il governo della regione.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Jaroslav Pánek e Oldřich Tůma, A History of the Czech Lands, Prague, Charles University Press, 2009, ISBN 978-80-246-1645-2.
  2. ^ Friedrich Prinz, Deutsche Geschichte in Osten Europas: Böhmen und Mähren, Berlin, Wolf Jobst Siedler Verlag GmbH, 1993, pp. 381, ISBN 3-88680-200-0. URL consultato il 25 febbraio 2013.
  3. ^ Otto Urban, V., in Czech Society 1848–1918, United Kingdom, Cambridge University Press, 1998, ISBN 0-521-43155-7. URL consultato il 25 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2014).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Storia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di storia