Maria Walewska (film)

Maria Walewska
Greta Garbo e Charles Boyer
Titolo originaleConquest
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1937
Durata113 min

107 min (prima versione italiana censurata)

Dati tecniciB/N
rapporto: 1,37:1
Generedrammatico, storico
RegiaClarence Brown

Gustav Machatý (non accreditato)

Soggettodal romanzo Pani Walewska di Waclaw Gasiorowski
SceneggiaturaS.N. Behrman, Samuel Hoffenstein, Salka Viertel

Talbot Jennings (non accreditato)
Helen Jerome (drammatizzazione)

ProduttoreBernard H. Hyman
Casa di produzioneMetro-Goldwyn-Mayer
Distribuzione in italianoMetro-Goldwyn-Mayer (1938)
FotografiaKarl Freund
MontaggioTom Held
MusicheHerbert Stothart
ScenografiaCedric Gibbons

William A. Horning

CostumiAdrian

Eugene Joseff (gioielli)

Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani
Doppiaggio del 1949

Ridoppiaggio TV 1983

Maria Walewska (Conquest) è un film del 1937, diretto da Clarence Brown e da Gustav Machatý, che non risulta accreditato.

La storia, tratta da un romanzo di Waclaw Gasiorowski, racconta dell'amore di Napoleone Bonaparte per la contessa polacca Maria Walewska.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Napoleone Bonaparte cerca in tutti i modi di conquistare la contessa Maria Walewska, sposata ad un uomo molto più vecchio di lei. La donna resiste ma per il bene della patria deve cedere. Il marito le concede l'annullamento mentre Napoleone divorzia da Josephine, la coppia potrebbe quindi unirsi senza altri impedimenti ma lui annuncia di voler sposare l'arciduchessa Maria Luisa d'Austria per ragioni politiche. Per Napoleone nulla cambierà nel rapporto con Maria ma la donna decide di lasciarlo ugualmente e parte senza rivelargli che attende un figlio da lui.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film fu prodotto dalla Metro-Goldwyn-Mayer (MGM) con un budget stimato di 2.732.000

Venne girato - dal 3 marzo al 18 luglio 1937[1] - in California: a Calabasas (nel Clarence Brown Ranch - Las Virgenes Road), a Los Angeles e a Monterey. Le scene in interni furono ricostruite nei Metro-Goldwyn-Mayer Studios. La ritirata di Russia fu girata presso la Ice & Cold Storage Company - 400 S. Central Avenue di Los Angeles, mentre le scene di Napoleone all'Elba ebbero come set Monterey e Point Lobos[2].

Nelle scene danzate, Greta Garbo venne sostituita da Wilma Roelof come controfigura.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Distribuito dalla Metro-Goldwyn-Mayer (MGM), uscì nelle sale cinematografiche statunitensi il 22 ottobre 1937.

Il film incassò negli Stati Uniti 730.000 dollari e, nel resto del mondo, 1.411.000 dollari[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Michael Conway, Dion McGregor, Mark Ricci The Films of Greta Garbo, The Citadel Press, Secaucus, New Jersey, 1968. ISBN 0-8065-0148-0
  • (EN) John Douglas Eames, The MGM Story Octopus Book Limited, Londra 1975 ISBN 0-904230-14-7

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