Marta Rezoagli

Marta Rezoagli
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 185 cm
Peso 80 kg
Pallacanestro
Ruolo Centro
Termine carriera 2006
Carriera
Giovanili
1982-1988Basket Vianney
Squadre di club
1988-1992Pressing Rho
1992-1994Alzate Brianza
1994-1999Basket Parma
1999-2000Rescifina Messina28 (179)[1]
2000-2001Bk. Laghi Varese6 (65)[2]
2001-2003Delta Alessandria36 (257)[3][4]
2003-2004Reyer Venezia26 (77)
2004-2006Pall. Schio75 (236)
Nazionale
1989Bandiera dell'Italia Italia U-167 (4)
1990-1992Bandiera dell'Italia Italia U-1816 (43)
1994-2001Bandiera dell'Italia Italia94 (357)
Palmarès
 Europei
Argento Repubblica Ceca 1995
 Universiadi
Oro Fukuoka 1995
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Marta Rezoagli (Milano, 8 novembre 1973) è un'ex cestista italiana.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Originaria di Milano. È stata medaglia d'argento ai Campionati Europei di Brno del 1995, medaglia d'oro alle Universiadi di Fukuoka 1995, olimpionica con la nazionale di basket femminile ad Atlanta 1996 e vincitrice di due scudetti, due Coppe Italia e due Supercoppe italiane, vestendo le maglie di Parma, Messina, Varese, Alessandria, Venezia e Schio.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Pall. Femm. Schio: 2004-05, 2005-06
Basket Parma: 1998; :Pall. Femm. Schio: 2005
Basket Parma: 1997; :Pall. Femm. Schio: 2005

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Statistiche di squadra - 1999/2000 - Caffè Barbera Messina, su LBF. URL consultato il 1º settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2013).
  2. ^ Statistiche di squadra - 2000/2001 - Friliver Varese, su LBF. URL consultato il 2 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2013).
  3. ^ 13 partite e 105 punti: Statistiche di squadra - 2001/2002 - Copra Alessandria, su LBF. URL consultato il 2 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2014).
  4. ^ 23 partite e 152 punti: Statistiche di squadra - 2002/2003 - Copra Alessandria, su LBF. URL consultato il 2 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2014).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]