Martina D'Antiochia

Martina D'Antiochia
NazionalitàBandiera della Spagna Spagna
GenerePop
Periodo di attività musicale2019 – in attività
EtichettaBarba Records, Sony Music

Martina D'Antiochia (Malaga, 24 febbraio 2005) è una scrittrice, cantante e attrice spagnola.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Martina D'Antiochia è salita alla ribalta come autrice all'età di 12 anni, trovando successo con la collana La diversión de Martina: i primi quattro libri, usciti tra il 2017 e il 2018, hanno venduto più di 200 000 copie in Spagna. I libri sono accompagnati dall'omonimo canale YouTube con 4 milioni d'iscritti.[1]

Nel 2019 l'autrice ha debuttato nel mondo del cinema, partecipando alla pellicola di Santiago Segura Padre no hay más que uno nel ruolo di Sara,[2] e della musica, con la pubblicazione dell'EP Emociones su Barba Records e Sony Music, che è entrato al primo posto nella classifica settimanale degli album più venduti in Spagna.[3]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

EP[modifica | modifica wikitesto]

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

  • 2019 – Like
  • 2020 – No hay yo sin ti

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Padre no hay más que uno, regia di Santiago Segura (2019)
  • Padre no hay más que uno 2, regia di Santiago Segura (2020)

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Un desastre de cumpleaños, Montena, 2017
  • ¡Aventuras en Londres!, Montena, 2018
  • La puerta mágica, Montena, 2018
  • Fin de curso en el paraíso, Montena, 2018
  • Misterio en el internado, Montena, 2019
  • Magia en el bosque, Montena, 2019
  • Quin desastre d'aniversari!, Montena, 2019
  • Un instante inolvidable, Montena, 2019

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (ES) ¿Quién es Martina D'Antiochia? Descubre a este ídolo juvenil y cómo suena su debut en la música, su los40.com. URL consultato il 6 novembre 2019.
  2. ^ (ES) Martina D'Antiochia, 'youtuber' y actriz en la última película de Santiago Segura, su xlsemanal.com. URL consultato il 6 novembre 2019.
  3. ^ (EN) Martina D'Antiochia - Emociones, su elportaldemusica.es. URL consultato il 6 novembre 2019.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]