Michael Hepburn

Michael Hepburn
Michael Hepburn alla Driedaagse De Panne 2015
Nazionalità Bandiera dell'Australia Australia
Altezza 186[1] cm
Peso 77[1] kg
Ciclismo
Specialità Strada, pista
Squadra Jayco AlUla
Ipswich CC (club)
Carriera
Squadre di club
2010-2011Jayco
2012GreenEDGE
2012-2017Orica
2018-2020Mitchelton
2021-2022BikeExchange
2023-Jayco AlUla
Nazionale
2010-2016Bandiera dell'Australia Australiapista
2015Bandiera dell'Australia Australiastrada
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici 0 2 0
Mondiali su strada 0 2 1
Mondiali su pista 6 1 1
Giochi del Commonwealth 1 0 1

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 16 marzo 2024

Michael Hepburn (Brisbane, 17 agosto 1991) è un ciclista su strada e pistard australiano che corre per il Team Jayco AlUla. In carriera ha vinto due argenti olimpici nell'inseguimento a squadre, ai Giochi di Londra 2012 e di Rio de Janeiro 2016, e sei titoli mondiali su pista, due nell'inseguimento individuale e quattro in quello a squadre[1]. Professionista su strada dal 2012, nel 2014 ha vinto il titolo nazionale a cronometro.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Comincia a gareggiare nel ciclismo all'età di quattordici anni, frequentando poi la Queensland Academy of Sport e l'Australian Institute of Sport[2][3]. Nel 2008 rappresenta per la prima volta il suo paese partecipando ai campionati del mondo su strada Juniores di Città del Capo[3]. L'anno dopo, tra gli Juniores, ottiene su pista i primi titoli di rilievo, tre campionati nazionali e il titolo mondiale di categoria nell'inseguimento individuale. In tali occasioni si mette in evidenza stabilendo per due volte il record del mondo Under-19 dell'inseguimento individuale sulla distanza dei 3000 metri[1].

Nella stagione 2009-2010 debutta nelle competizioni Open su pista, cogliendo importanti successi: vince la prova di inseguimento a squadre di Coppa del mondo a Pechino, la gara di omnium ai campionati australiani, il titolo mondiale dell'inseguimento a squadre a Ballerup, primo iride Open in carriera per lui[3]. Nel 2010 fa sue anche la gara di inseguimento a squadre ai Giochi del Commonwealth di Delhi (è bronzo nella prova individuale) e i due titoli di inseguimento ai Campionati oceaniani[3]. Nella stessa annata debutta inoltre come Under-23 su strada, all'età di soli diciotto anni, aggiudicandosi la gara in linea di categoria ai campionati nazionali.

Nel 2011 ottiene il secondo titolo mondiale, ancora nell'inseguimento a squadre. Su strada coglie invece il successo nel prologo e nella terza tappa del prestigioso Tour de l'Avenir in Francia, e per la stagione successiva debutta da professionista tra le file del team World Tour australiano GreenEDGE[1]. Nel 2012 si aggiudica il titolo nazionale nell'inseguimento individuale su pista; nella medesima specialità fa poi suo per la prima volta il campionato del mondo, battendo in finale il connazionale Jack Bobridge. In estate ottiene quindi la medaglia d'argento nell'inseguimento a squadre ai Giochi olimpici di Londra[1][3].

Nel 2013 conferma il titolo nazionale nell'inseguimento individuale. Successivamente ai campionati del mondo su pista di Minsk realizza la doppietta dell'inseguimento, è infatti medaglia d'oro sia nella gara individuale che in quella a squadre[3]. Ai campionati del mondo su strada di Firenze conquista invece l'argento nella cronometro a squadre con la sua Orica-GreenEDGE. Inizia il 2014 aggiudicandosi prima il titolo australiano a cronometro su strada e poi vincendo la terza tappa, sempre a cronometro, del Tour of Qatar. Nello stesso anno partecipa alle classiche del Nord e al Giro d'Italia, e vince ancora la medaglia d'argento nella cronometro a squadre ai campionati del mondo di Ponferrada. Nel 2015 si aggiudica il titolo a cronometro dei campionati oceaniani e prende nuovamente parte al Giro d'Italia 2015; a fine stagione riprende inoltre l'attività internazionale su pista vincendo la prova di inseguimento a squadre di Cambridge valida per la Coppa del mondo. Nel 2016 partecipa per la terza volta alla "corsa rosa", in cui parte per ultimo durante la cronometro iniziale di Apeldoorn.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Pista[modifica | modifica wikitesto]

Campionati australiani, Inseguimento individuale Juniores
Campionati australiani, Inseguimento a squadre Juniores (con Jordan Kerby, Mitchell Mulhern e Thomas Richards)
Campionati australiani, Omnium Juniores
Campionati del mondo Juniores, Inseguimento individuale
3ª prova Coppa del mondo 2009-2010, Inseguimento a squadre (Pechino, con Luke Durbridge, Leigh Howard e Travis Meyer)
Campionati australiani, Omnium
Campionati del mondo, Inseguimento a squadre (con Jack Bobridge, Rohan Dennis e Cameron Meyer)
Giochi del Commonwealth, Inseguimento a squadre (con Jack Bobridge, Dale Parker e Cameron Meyer)
Campionati oceaniani 2011, Inseguimento individuale
Campionati oceaniani 2011, Inseguimento a squadre (con Jack Bobridge, Leigh Howard e Cameron Meyer)
1ª prova Coppa del mondo 2010-2011, Inseguimento a squadre (Melbourne, con Jack Bobridge, Leigh Howard e Cameron Meyer)
Campionati del mondo, Inseguimento a squadre (con Jack Bobridge, Rohan Dennis e Luke Durbridge)
Campionati australiani, Inseguimento individuale
4ª prova Coppa del mondo 2011-2012, Inseguimento a squadre (Londra, con Jack Bobridge, Rohan Dennis e Alexander Edmondson)
Campionati del mondo, Inseguimento individuale
Campionati australiani, Inseguimento individuale
Campionati del mondo, Inseguimento individuale
Campionati del mondo, Inseguimento a squadre (con Alexander Edmondson, Alexander Morgan e Glenn O'Shea)
2ª prova Coppa del mondo 2015-2016, Inseguimento a squadre (Cambridge, con Jack Bobridge, Luke Davison e Alexander Edmondson)
Campionati del mondo, Inseguimento a squadre (con Luke Davison, Alexander Porter, Callum Scotson, Miles Scotson e Sam Welsford)

Strada[modifica | modifica wikitesto]

5ª tappa Tour of Tasmania (Dismal Swamp)
11ª tappa Tour of the Murray River (Ouyen)
12ª tappa Tour of the Murray River (Merbein)
  • 2010 (Jayco, una vittoria)
Campionati australiani, Prova in linea Under-23
  • 2011 (Jayco, tre vittorie)
2ª tappa Tour of Norway (Skien > Drammen)
Prologo Tour de l'Avenir (Yutz, cronometro)
3ª tappa Tour de l'Avenir (Gérardmer > Porrentruy)
  • 2014 (Orica-GreenEDGE, due vittorie)
Campionati australiani, Prova a cronometro
3ª tappa Tour of Qatar (Circuito di Losail, cronometro)
  • 2015 (Orica-GreenEDGE, una vittoria)
Campionati oceaniani, Prova a cronometro

Altri successi[modifica | modifica wikitesto]

1ª tappa Internationale Thüringen Rundfahrt (Bleichenrode, cronosquadre)
2ª tappa Internationale Thüringen Rundfahrt (Streufdorf, cronosquadre)
  • 2014 (Orica-GreenEDGE)
1ª tappa Giro d'Italia (Belfast > Belfast, cronosquadre)
  • 2015 (Orica-GreenEDGE)
1ª tappa Giro d'Italia (San Lorenzo al Mare > Sanremo, cronosquadre)
2ª tappa Mitchelton Bay Classic
  • 2019 (Mitchelton-Scott)
1ª tappa Tirreno-Adriatico (Lido di Camaiore > Lido di Camaiore, cronosquadre)

Piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Grandi Giri[modifica | modifica wikitesto]

2014: 154º
2015: 160º
2016: 150º
2017: 122º
2020: non partito (10ª tappa)
2021: 120º
2023: 77º
2018: 117º
2019: 146º
2022: 118º
2023: ritirato (6ª tappa)

Classiche monumento[modifica | modifica wikitesto]

2015: ritirato
2019: 166º
2021: 133º
2023: 154º
2024: ritirato
2014: 98º
2018: ritirato
2019: ritirato
2014: 133º
2019: 98º

Competizioni mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f (EN) Michael Hepburn, su greenedgecycling.com, www.greenedgecycling.com. URL consultato il 5 aprile 2013.
  2. ^ (EN) MICHAEL HEPBURN, su london2012.olympics.com.au, london2012.olympics.com.org.au. URL consultato il 5 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 4 maggio 2013).
  3. ^ a b c d e f (EN) Michael Hepburn, su cycling.org.au, www.cycling.org.au. URL consultato il 5 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 1º marzo 2011).

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]