Michelina da Pesaro

Beata Michelina da Pesaro
Michelina da Pesaro dipinta da Federico Barocci
 

Vedova

 
NascitaPesaro, 1300
MortePesaro, 19 giugno 1356
Venerata daChiesa cattolica
Beatificazione24 aprile 1737 da papa Clemente XII
Ricorrenza19 giugno

Michelina da Pesaro (Pesaro, 1300Pesaro, 19 giugno 1356) è stata una religiosa italiana, terziaria francescana e fondatrice della confraternita della Santissima Annunziata.

Il suo culto come beata è stato confermato da papa Clemente XII nel 1737.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

La principale fonte di informazione sulla biografia di Michelina è una Vita agiografica redatta attorno al 1380. Di famiglia notabile, dopo la morte del marito e del figlio abbracciò la vita religiosa nel terz'ordine regolare di San Francesco (fu la prima terziaria di Pesaro): devolse il suo patrimonio in beneficenza e visse di elemosina.

Insieme con il concittadino Cecco Zanferdini, nel 1347 fondò la confraternita della Santissima Annunziata per l'assistenza ad ammalati, mendicanti e pellegrini.

Morì in fama di santità.

Culto[modifica | modifica wikitesto]

Pandolfo II Malatesta attribuì all'intercessione della beata Michelina la sua salvezza in un naufragio, contribuendo notevolmente allo sviluppo e alla diffusione del suo culto in tutta la regione.

Nel 1393 il vescovo Francesco III concesse alla confraternita della Santissima Annunziata l'ufficio e la messa della beata Michelina, che negli Statuti civici di Pesaro venne menzionata come terza protettrice della città dopo la Madonna delle Grazie e san Terenzio.

Filippo Carlo Spada, vescovo di Pesaro, nel 1733 ne avviò il processo di beatificazione e papa Clemente XII ne confermò il culto il 24 aprile 1737.

Il suo corpo si venera nel santuario di Santa Maria delle Grazie (già chiesa di San Francesco) a Pesaro.

Il suo elogio si legge nel Martirologio romano al 19 giugno.

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