Mobile (Alabama)

Mobile
city
City of Mobile
Mobile – Stemma
Mobile – Bandiera
Mobile – Veduta
Mobile – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Stato federato Alabama
ConteaMobile
Amministrazione
SindacoSandy Stimpson (R) dal 3-10-2013
Territorio
Coordinate30°41′40″N 88°02′35″W / 30.694444°N 88.043056°W30.694444; -88.043056 (Mobile)
Altitudinem s.l.m.
Superficie412,9 km²
Abitanti195 111 (01-07-2010)
Densità472,54 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale36601-36613, 36615-36619, 36621-36622, 36625, 36628, 36630, 36633, 36640-36641, 36644, 33652, 36660, 36663, 36670-36671, 36675, 36685, 36688-36691, 36693, 36695
Prefisso251
Fuso orarioUTC-6
Nome abitantiMobilian
Soprannome"The Port City", "Azalea City", "The City of Six Flags"
Cartografia
Mappa di localizzazione: Stati Uniti d'America
Mobile
Mobile
Mobile – Mappa
Mobile – Mappa
Sito istituzionale

Mobile è una città degli Stati Uniti d'America, capoluogo della Contea di Mobile nel sud-ovest dell'Alabama. Secondo una stima del 2006 ha una popolazione di 192.830 abitanti ed è la città principale dell'omonima Area Statistica Metropolitana (MSA), la quale ha una popolazione approssimativa di 564.013 abitanti. Mobile è la terza città più popolata dell'Alabama.

Il nome della città deriva dalla tribù indiani dei Mobile (Mauvile o Maubila) che si trovavano nella zona al tempo della fondazione.

Mobile è la prima città statunitense ad aver organizzato feste per l'ultimo giorno del Carnevale, il Martedì grasso (chiamato localmente Mardi Gras, essendo stato istituito dai coloni francesi), una tradizione che iniziò nel 1703 e che si rinnova ogni anno, con uniche eccezioni dovute alle guerre[1]. Inoltre è l'unica città con un porto di mare in Alabama.

Geografia e clima[modifica | modifica wikitesto]

La baia di Mobile dal satellite, 1991

Mobile si trova sul fiume Mobile, al vertice della baia di Mobile, nella costa centro-settentrionale del golfo del Messico. La città è situata a 270 km a sud-est di Montgomery e a 232 km a nord-est di New Orleans. Secondo l'United States Census Bureau, Mobile ha una superficie totale di 159.4 miglia quadrate (413 km²), delle quali 117.9 miglia quadrate (305 km²) coperti da terra e 41.5 miglia quadrate (107.5 km²).[2]

Clima[modifica | modifica wikitesto]

Mobile, essendo una città centrale del Golfo del Messico, ha un clima subtropicale caratterizzato da miti ed umidi inverni e da calde ed umide estati. Inoltre è soggetta al pericolo di tempeste tropicali e uragani che visitano spesso questa zona.[3] La temperatura più bassa (−18 °C) è stata registrata il 13 febbraio 1899, mentre quella più alta (41 °C) è stata registrata il 29 agosto 2000.[4][5]

Mobile[6][7][8] Mesi Stagioni Anno
Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic InvPriEst Aut
T. max. media (°C) 161821,825,329,231,832,832,630,626,221,517,117,025,432,426,125,2
T. min. media (°C) 4,46,39,613,017,621,322,622,620,014,29,25,75,513,422,214,513,9
Precipitazioni (mm) 143,3129,8156,0121,7130,3154,9184,4176,8129,893,7130,3128,5401,6408,0516,1353,81 679,5

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La fondazione[modifica | modifica wikitesto]

Una mappa di Mobile del 1725

Il primo insediamento europeo, conosciuto con il nome di Fort Louis de la Louisiane, venne fondato lungo il fiume Mobile nel 1702 dai fratelli Pierre Le Moyne d'Iberville e Jean-Baptiste Le Moyne de Bienville. La Mobile divenne così la prima capitale della Louisiana francese, inoltre, l'anno seguente venne dotata dal vescovo di Quebec di una parrocchia, la prima di tutta la costa del Golfo statunitense. La popolazione tuttavia, nei primi anni di vita della colonia, non superò mai le trecento unità, anzi, febbre gialla ed altre malattie contribuirono a far diminuire il numero degli abitanti. Arrivarono anche degli schiavi dall'Africa, ma la situazione non migliorò, pertanto il governatore Bienville stabilì il trasferimento della colonia in una zona meno impervia ed ostile. Come nuovo insediamento venne scelta la zona dove il fiume Mobile sfocia nell'omonima baia. La nuova colonia venne fondata nel 1711, e subito venne dotata di un nuovo fortino, il Fort Louis. Le condizioni di vita erano notevolmente migliorate e la popolazione aumentò, ma nel 1720 venne deciso di spostare la capitale della Louisiana da Mobile a Biloxi. Tre anni dopo venne edificato un nuovo fortino, in pietra, chiamato Fort Condè, in onore di Luigi-Enrico di Borbone-Condé ma, dopo che Mobile passò sotto il controllo britannico, in seguito al Trattato di Parigi e divenne una cittadina della Florida occidentale, il Fort Condè venne ribattezzato Fort Charlotte, in onore della regina Carlotta di Meclemburgo-Strelitz. Nel 1763 arrivarono a Mobile i primi ebrei, prima infatti, secondo una norma voluta dal Re Sole, nessun giudeo poteva risiedere entro i confini delle colonie francesi. Durante la Rivoluzione Americana rimase fedele alla corona britannica ma, con l'ingresso nel conflitto della Spagna, che controllava New Orleans, tutta la Florida occidentale venne occupata, compresa Mobile (1780). Durante il dominio spagnolo, che durò fino al 1812, anno in cui venne occupata dalle truppe statunitensi, il Fort Charlotte cambiò nuovamente il nome in Fortaleza Carlota.

Il XIX secolo[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1813 Mobile venne annessa in un primo momento nel Territorio del Mississippi poi, quando il Mississippi divenne stato entrò nel Territorio dell'Alabama. Tra il 1819 ed il 1822, con la creazione delle piantagioni, la popolazione aumentò a dismisura, inoltre, a favorire lo sviluppo cittadino vi era la sua posizione geografica, al centro delle tratte commerciali tra l'Alabama ed il Mississippi. Si sviluppò particolarmente il settore legato alla vendita ed al commercio del cotone, tanto che nel 1840, Mobile era seconda solo a New Orleans per esportazione del prezioso materiale. Alla vigilia della Guerra di secessione americana la popolazione libera della Contea di Mobile aumentava a 29.754 unità, di cui poco più di mille erano neri, gli schiavi invece erano 11.376. Durante la guerra venne costruito a Mobile il sottomarino H.L. Hunley, il primo nella storia che affondò una nave nemica. Nel 1864 le squadre navali dell'Unione presero il pieno controllo della Baia di Mobile e il 12 aprile, la città si arrese all'Esercito dell'Unione. Pochi giorni dopo trecento persone morirono per un'esplosione di un deposito unionista di munizioni.

Il XX secolo[modifica | modifica wikitesto]

RSA Battle House Tower

Mobile divenne un centro importantissimo nella seconda guerra mondiale per la produzione bellica, novantamila persone accorsero nella città per lavorare nelle nuove industrie sorte dopo lo scoppio del conflitto. Nei suoi cantieri navali vennero costruite soprattutto navi Liberty, ma anche navi cargo, cacciatorpediniere e dragamine. Negli anni successivi alla fine del conflitto i neri, come negli altri stati, si batterono per i loro diritti, anche se Mobile veniva considerata la più tollerante delle città del Sud.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti (in migliaia)[9][10][11][12][13]

Secondo il censimento del 2010, risultano 195.111 abitanti.[14]

Etnie e minoranze straniere[modifica | modifica wikitesto]

La composizione etnica della città è 45,0% bianchi, 50,6% neri, 0,3% nativi americani, 1,8% asiatici, 0,0% isolani del Pacifico, 0,9% di altre razze, e 1,4% di due o più etnie. Il 2,4% della popolazione è ispanica.[14] I bianchi non ispanici erano il 43,9% della popolazione nel 2010,[15] mentre nel 1980 erano il 62,1%.[16]

Cultura[modifica | modifica wikitesto]

Istruzione[modifica | modifica wikitesto]

Università[modifica | modifica wikitesto]

Mobile è sede della University of South Alabama, pubblica, fondata nel 1963.

Economia[modifica | modifica wikitesto]

Il settore di immagazzinaggio merce relativo ai movimenti portuali sta subendo un'ondata di arresto rispetto all'iniziale grande espansione. Nonostante ciò Mobile è in corsa per ottenere un contratto militare record di 200 miliardi di dollari circa che farebbe generare circa 5.000 posti lavoro con alti salari lanciando così la città tra le più prosperose del Paese. Mobile ha avuto un grande beneficio economico dai disastri creati dall'uragano Katrina con migliaia di evacuati che sono già ritornati in città. Da questo uragano Mobile ha visto un boom di nuove abitazioni con ben 2.000 case nuove sorte negli ultimi 16 mesi.

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Mobile è situata all'intersezione tra l'Interstate 10 che corre parallelamente alla costa e l'Interstate 65, che attraversa in senso sud-nord tutto il Midwest sino all'area metropolitana di Chicago.

Mobile è servita dall'aeroporto Regionale di Mobile, situato a circa 21 km ad ovest della città.

Sport[modifica | modifica wikitesto]

A Mobile si trova il Ladd-Peebles Stadium che ospita alcune importanti partite di football americano come l'annuale Alabama-Mississippi All Star Game.

Per i golfisti il Magnolia Grove è uno dei migliori campi sui quali cimentarsi. Dispone di 36 buche. Secondo il Golf Digest il Magnolia Grove è tra i 10 migliori campi da golf.

Tra le strade di Mobile si corre ogni anno l'Azalea Trail Run per un percorso complessivo di 6 miglia circa.

Dal 1995 i Mobile BayBears sono una squadra della lega minore di baseball. Giocano allo Hank Aaron Stadium. Dopo soli 2 anni vinsero la Lega del Sud, battendo in finale i Jacksonville Suns per 3 partite ad 1 e fu nominata nel 1998 miglior squadra dell'anno della lega minore.

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Gemellaggi[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ "New Orleans & Mardi Gras History Timeline", Mardi Gras Digest, 2005, pagina web:MG-time Copia archiviata, su mardigrasdigest.com. URL consultato il 13 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2010)..
  2. ^ Population, Housing Units, Area, and Density: 2000 - State -- Place and (in selected states) County Subdivision - Census 2000 Summary File 1 (SF 1) 100-Percent Data, su factfinder.census.gov, United States Census Bureau. URL consultato il 14 maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2016).
  3. ^ About Region, su SeniorsResourceGuide.com. URL consultato il 5 maggio 2007 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2007).
  4. ^ February Daily Averages for Mobile, AL (36603), su weather.com, NOAA. URL consultato il 21 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 13 novembre 2013).
  5. ^ August Daily Averages for Mobile, AL (36603), su weather.com, NOAA. URL consultato il 21 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 13 novembre 2013).
  6. ^ NowData – NOAA Online Weather Data, su nws.noaa.gov, National Oceanic and Atmospheric Administration. URL consultato il 21 febbraio 2012.
  7. ^ Monthly Averages for Mobile, AL (36603), su weather.com, The Weather Channel. URL consultato il 21 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 28 giugno 2014).
  8. ^ (DA) John Cappelen e Jens Jensen, USA – Mobile, Alabama (PDF), su Climate Data for Selected Stations (1931–1960), Danish Meteorological Institute, p. 316. URL consultato il 23 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2013).
  9. ^ Census of Population and Housing, su census.gov. URL consultato il 4 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2015).
  10. ^ Census (PDF), su www2.census.gov, United States Census (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2010).
  11. ^ Campbell Gibson, Population of the 100 largest cities and other urban places in the United States: 1790 to 1990, su census.gov, United States Bureau of the Census.
  12. ^ United States Census Bureau Delivers Alabama's 2010 Census Population Totals, Including First Look at Race and Hispanic Origin Data for Legislative Redistricting, in United States Census Bureau. URL consultato il 15 maggio 2011.
  13. ^ U.S. Census Bureau
  14. ^ a b 2010 census for Mobile, Alabama, su United States Census Bureau. URL consultato il 10 novembre 2012.
  15. ^ Mobile (city), Alabama, su State & County QuickFacts, United States Census Bureau. URL consultato il 23 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2012).
  16. ^ Alabama – Race and Hispanic Origin for Selected Cities and Other Places: Earliest Census to 1990, su census.gov, United States Census Bureau (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2012).
  17. ^ (PL) città gemellate con Katowice, su katowice.eu. URL consultato il 18 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 19 settembre 2011).
  18. ^ città gemellate dal sito di Costanza, su primaria-constanta.ro. URL consultato il 25 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2010).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN242177235 · LCCN (ENn79105708 · GND (DE4232068-9 · BNE (ESXX457186 (data) · BNF (FRcb12255676x (data) · J9U (ENHE987007550323905171 · WorldCat Identities (ENlccn-n79105708
  Portale Stati Uniti d'America: accedi alle voci di Wikipedia che parlano degli Stati Uniti d'America