Monte Marsicano

Monte Marsicano
Il monte visto dal territorio di Opi
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Abruzzo
Provincia  L'Aquila
Altezza2 245 m s.l.m.
Prominenza713 m
Catenaappennino abruzzese
Coordinate41°48′03.7″N 13°50′47″E / 41.801028°N 13.846389°E41.801028; 13.846389
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
Monte Marsicano
Monte Marsicano

Il monte Marsicano è una delle cime maggiori dei monti Marsicani, alto 2.245 m s.l.m., situato nell'area protetta del parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, tra i territori dei comuni di Opi, Pescasseroli, Scanno e Villetta Barrea.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Veduta del monte Marsicano
Veduta del monte Marsicano dalla val Fondillo

Il monte Marsicano, il cui toponimo deriva dalla regione storica della Marsica[1], ha segnato in passate epoche storiche i confini tra i territori occupati da Marsi, Peligni e altre tribù italiche attestate nella città antica di Aufidena[2], segnando, fino all'Alto Medioevo, il confine storico-geografico della Marsica con l'Alto Sangro[3].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Incastonato tra le valli dei monti Marsicani, forma un vero e proprio gruppo montuoso che assieme al gruppo della Montagna Grande e alla Serra della Terratta dà vita a sua volta ad una lunga dorsale montuosa che divide la conca di Pescasseroli-Opi (Alto Sangro) ad ovest dalla vallata di Scanno (valle del Tasso-Sagittario) ad est, poco più a nord del bacino idrico del lago di Barrea e del massiccio del Monte Greco, ad est del gruppo del Monte Petroso e della Camosciara (Monti della Meta) e a ovest del Monte Godi.

L'altitudine ufficialmente riconosciuta è di 2245 m s.l.m., la più alta del parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise dopo quella del monte Petroso che raggiunge quota 2249 m s.l.m.[3][4]; tuttavia le vette più alte denominate "Cima del monte Marsicano" (o "Monte Marsicano Est") e "Anticima" raggiungono rispettivamente quota 2253 e 2252 m s.l.m.[1].

Flora e fauna[modifica | modifica wikitesto]

La montagna si caratterizza per il crinale e le doline brulle e le pendici coperte da una vegetazione discontinua di faggete. Tra gli animali che più frequentemente popolano la montagna figurano oltre al camoscio anche il cervo nobile, il lupo appenninico e l'orso bruno marsicano[5].
In un territorio di 20 ha situato alle pendici del monte Marsicano si trovava l'area faunistica dedicata al camoscio d'Abruzzo.Tuttavia, tale area è stata smantellata nel 2021[6].

Visuale dalla vetta[modifica | modifica wikitesto]

Dalla vetta del monte Marsicano è possibile ammirare ad est il massiccio della Majella e tutt'intorno le cime della dorsale dei monti della Meta e dell'intero gruppo montuoso dei monti Marsicani.

Cartografia[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Marcello Marsella, Monte Marsicano, su sentieritrekking.blogspot.com, Sentieri trekking, 26 dicembre 2016. URL consultato il 21 ottobre 2018.
  2. ^ Roberto Mastrostefano, Storia del Parco Nazionale d'Abruzzo, su terradabruzzo.com, Terra d'Abruzzo. URL consultato il 21 ottobre 2018.
  3. ^ a b Escursione sul Monte Marsicano, su parcoabruzzo.it, Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise. URL consultato il 21 ottobre 2018.
  4. ^ Monte Petroso, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 21 ottobre 2018.
  5. ^ Monte Marsicano dalla valle del Sangro, su sentierinatura.it, SentieriNatura, 17 ottobre 2013. URL consultato il 21 ottobre 2018.
  6. ^ Smantellata l'area faunistica, su parcoabruzzo.it, 19 giugno 2021. URL consultato il 16/09/2021.

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