Montepulciano (vitigno)

Montepulciano
Un grappolo di Montepulciano
Dettagli
Paese di origineBandiera dell'Italia Italia
Colorebacca nera
Bandiera dell'Italia Italia
Regioni di coltivazioneAbruzzo
Marche
Toscana
Lazio
Umbria
Emilia-Romagna
Lombardia
Molise
Puglia
Campania
Calabria
Basilicata
Sardegna
Sicilia
DOCGTullum Rosso
Conero
Offida
Colline Teramane Montepulciano d'Abruzzo
DOCAbruzzo
Biferno
Brindisi
Cacc'e' Mmitte di Lucera
Castel del Monte
Castelli Romani
Cerasuolo d'Abruzzo
Cerveteri
Colli della Sabina
Colli Etruschi Viterbesi o Tuscia
Colli Lanuvini
Colli Maceratesi
Colli Romagna Centrale
Controguerra
Cori
Esino
Gioia del Colle
Gravina
Grottino di Roccanova
I Terreni di Sanseverino
Leverano
Lizzano
Molise o del Molise
Montepulciano d'Abruzzo
Ortona
Pentro d'Isernia o Pentro
Roma
Rosso Conero
Rosso di Cerignola
Rosso Orvietano o Orvietano Rosso
Rosso Piceno o Piceno
San Severo
Tarquinia
Ampelografia
Degustazione
http://catalogoviti.politicheagricole.it/result.php?codice=150

Il Montepulciano è un vitigno a bacca nera coltivato in prevalenza nell'Italia centrale, in particolare in Abruzzo, Marche e Umbria.

È una delle uve più importanti del centro Italia e da cui prendono nome i vini Montepulciano d'Abruzzo rosso, Montepulciano d'Abruzzo Colline Teramane DOCG e Tullum Rosso. La DOCG Montepulciano Colline Teramane è la più antica DOCG di vitigno Montepulciano.

È base fondamentale per tre vini delle Marche: l'Offida Rosso DOCG, il Rosso Piceno Superiore DOC, il Rosso Conero DOC e il Rosso Conero riserva DOCG. Questi ultimi due sono prodotti in un'area ristretta del parco del Conero.

La storia[modifica | modifica wikitesto]

Contrariamente a ciò che si potrebbe pensare, il vitigno Montepulciano non ha nessun legame con l'omonima città toscana; l'origine della confusione è attribuita a Sante Lacerio, bottigliere di Paolo III [1].

Va precisato che il Vino Nobile di Montepulciano non ha legami con questo vitigno, ma è vinificato con un clone di Sangiovese e, questo sì, prende il proprio nome dalla città toscana di Montepulciano, in provincia di Siena, dov'è prodotto.

Il Montepulciano è un vitigno autoctono del centro Italia ed in particolare delle Marche e dell'Abruzzo; a testimonianza di ciò sono conservati diversi documenti risalenti al 1700.

Il Montepulciano, assieme al Sangiovese, rappresenta al meglio la tradizione "rossa" dell'Italia centrale. Il Montepulciano ha un grappolo di grandezza e compattezza media, quasi sempre alato, di forma piramidale o conica. Matura in epoca avanzata (in genere le prime settimane di ottobre).

Il vitigno Montepulciano è alla base dell'Offida Rosso DOCG del sud delle Marche insieme al Rosso Piceno Superiore DOP e al Rosso Conero, una DOCG prodotta nella zona centrale delle Marche, nei pressi del Monte Conero (omonimo promontorio), tutti di antichissime tradizioni.

Il vino[modifica | modifica wikitesto]

Le uve Montepulciano sono capaci di espressioni di levatura mondiale per potenza, eleganza e ampiezza delle nuances olfattive. Un tempo esclusivamente riservati per il taglio, i vini a base di Montepulciano si caratterizzano per i tannini fitti, morbidi e non molto aggressivi, per i sentori di ciliegia e di marasca, per il finale pieno e sostenuto da una notevole forza estrattiva e alcolica.

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Alessandro Farina, Nozioni su vini, vitigni e zone vitivinicole d'Italia, edizioni Farina, 2003 (pagina 73)

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]