Montesabinese

Montesabinese
frazione
Montesabinese – Veduta
Montesabinese – Veduta
Scorcio del borgo
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Abruzzo
Provincia L'Aquila
Comune Carsoli
Territorio
Coordinate42°05′30.7″N 13°06′52″E / 42.091861°N 13.114444°E42.091861; 13.114444 (Montesabinese)
Altitudine839 m s.l.m.
Abitanti28[1] (2011)
Altre informazioni
Cod. postale67061
Prefisso0863
Fuso orarioUTC+1
TargaAQ
Nome abitantimontesabinesi
Patronosan Giovanni Battista
Giorno festivometà di agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Montesabinese
Montesabinese

Montesabinese è una frazione italiana di poche decine di abitanti[1] del comune di Carsoli (AQ), in Abruzzo.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Il paese è situato alle pendici del monte Fontecellese (1.623 m s.l.m.) a circa 839 m s.l.m. sul versante orientale della piana del Cavaliere tra i territori di Carsoli e Pereto[2]. Confina ad est con il borgo di Colli di Monte Bove, a sud con Pereto, a sud ovest con Villa Romana di Carsoli e a nord ovest con Carsoli[3].

Dista circa 2,5 chilometri dal capoluogo comunale[1].

Origini del nome[modifica | modifica wikitesto]

Secondo il letterato e storico Giacinto De Vecchi Pieralice il nome del paese deriverebbe dalla conformazione geologica del colle su cui venne edificato che essendo costituito da abbondante materiale sabbioso avrebbe generato il toponimo "Monsabionese" successivamente modificatosi in "Montesabionese", infine nel toponimo contemporaneo[4]. Una leggenda popolare lega l'origine del nome di Montesabinese al ratto delle Sabine, vicenda a seguito della quale i romani e i sabini avrebbero fondato il borgo insieme alla vicina Villa Romana[5].

Lo storico Muzio Febonio nella sua opera Historiae Marsorum chiama "Villa Romana Villa Sabinensis" i due contemporanei paesi limitrofi di Villa Romana e Montesabinese[6][7].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il monumento ai caduti di tutte le guerre

L'origine del nucleo rurale è legata al fundus che risultò incluso nell'ager dell'antica colonia romana di Carsioli fondata nel 304 a.C. Lo sviluppo del suo territorio portò alla creazione della villa e in seguito alla edificazione del centro urbano contemporaneo[8]. Lo stesso processo si è verificato per il limitrofo borgo di Villa Romana tanto che i due borghi almeno fino al Basso Medioevo vennero accomunati nell'identico toponimo di Villa di Montesabinese[9].

Incluso nei territori della contea dei Marsi, nel periodo bassomedievale il paese ha fatto parte della contea di Carsoli e successivamente del ducato di Tagliacozzo, territori per lunghi decenni contesi dalle potenti famiglie romane degli Orsini e dei Colonna[10].

Dopo l'abolizione della feudalità Montesabinese, riportato in alcuni documenti ancora con il nome di Villa Sabinese, fece parte dal 1807 dell'universitas di Celle (nome antico della contemporanea Carsoli) e dal 1811 del circondario di Carsoli incluso nel distretto di Avezzano[11][12][13]. Montesabinese, come la maggior parte dei centri della piana del Cavaliere, non ha subito gravi danni a causa del sisma del 13 gennaio 1915 che invece devastò le altre aree della Marsica[14].

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Architetture religiose[modifica | modifica wikitesto]

Interno della chiesa di San Giovanni
Chiesa di Sant'Atanasio

Aree naturali[modifica | modifica wikitesto]

Monte Fontecellese
Montagna la cui flora si caratterizza per la presenza di faggi e di altre piante come l'anemone gialla, la colombina cava, la cinquefoglia, specie di fragola secca, e l'erba trinità[19][20].
Sentiero di Corradino
Itinerario escursionistico di circa 80 chilometri che ripercorre i sentieri montani che i ghibellini seguirono per raggiungere i piani Palentini dove nell'agosto del 1268 avvenne la fatale battaglia di Tagliacozzo persa contro i guelfi guidati da Carlo I d'Angiò. La fuga di Corradino verso Roma avvenne lungo lo stesso tracciato che toccò i piccoli borghi situati tra i piani Palentini e la piana del Cavaliere[21].

Società[modifica | modifica wikitesto]

Tradizioni e folclore[modifica | modifica wikitesto]

La festa patronale in onore di san Giovanni Battista si svolge con riti religiosi e popolari intorno alla metà di agosto[22].

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Strade[modifica | modifica wikitesto]

Il borgo è raggiungibile dalla strada provinciale 107 che lo collega con Carsoli e Villa Romana oppure dalla via Variante ("SS 5 quater") della Tiburtina Valeria in direzione di Colli di Monte Bove.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Dati su Montesabinese, su italia.indettaglio.it, Italia in Dettaglio. URL consultato il 26 settembre 2020.
  2. ^ Burri, 2002, p. 110.
  3. ^ Di Pietro, 1869, vol. II, cap. VII, pp. 75.
  4. ^ De Vecchi Pieralice, 1888.
  5. ^ Achille Laurenti, Storia di Villa Romana, su carsoli.terremarsicane.it, Terre Marsicane. URL consultato il 28 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2017).
  6. ^ Febonio, 1678, lib. III, p. 131.
  7. ^ Corsignani, 1738, vol. I parte I, p. 206.
  8. ^ Borgo di Villa Romana, su comune.carsoli.aq.it, Comune di Carsoli. URL consultato il 28 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2017).
  9. ^ L'incastellamento nel carseolano, su terremarsicane.it, Terre Marsicane, 18 ottobre 2011. URL consultato il 28 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2017).
  10. ^ Michela Ramadori, Iconografia francescana nella chiesa di Santa Maria delle Grazie a Pietrasecca di Carsoli, su academia.edu. URL consultato il 28 ottobre 2017.
  11. ^ Antonio Sciarretta, Geo-storia amministrativa d'Abruzzo. Provincia di Abruzzo Ulteriore II o dell'Aquila. Area Marsicana, su asciatopo.xoom.it, Antonio Sciarretta's Toponymy. URL consultato il 28 ottobre 2017.
  12. ^ Età contemporanea, su pereto.info. URL consultato il 28 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2018).
  13. ^ Sciò, 2004.
  14. ^ 1915-2015 Terremoto nella Marsica; il Carseolano senza danni – Solidarietà, su confinelive.it, Confine Live. URL consultato il 28 ottobre 2017.
  15. ^ Chiesa di San Giovanni Battista, su beweb.chiesacattolica.it, BeWeB. URL consultato il 28 ottobre 2017.
  16. ^ Chiesa di San Giovanni Battista (Carsoli), su youcango.it, You Can Go. URL consultato il 28 ottobre 2017.
  17. ^ Antiche tradizioni a Montesabinese, nel piccolo borgo la festa in onore di Sant'Atanasio, su confinelive.it, Confine Live. URL consultato il 6 febbraio 2019.
  18. ^ Luciano Del Giudice, L'affascinante storia della chiesa di Santa Martellecchia in Carsoli…, su confinelive.it, Confine Live, 13 giugno 2020. URL consultato il 15 agosto 2023.
  19. ^ Alberto Conti, Verso Monte Fontecellese, su notiziariotiburtino.it, Notiziario Tiburtino, marzo 2014. URL consultato il 28 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2016).
  20. ^ Paolo Emilio Capaldi, Da Roma al monte Fontecellese. Tra Carsoli e Pereto, in Aequa, Riofreddo, 2016.
  21. ^ Laura Micalizio, Lungo il Sentiero Corradino, su lauramicalizio.it. URL consultato il 28 ottobre 2017.
  22. ^ Eventi con ricorrenza annuale, su carsoli.terremarsicane.it, Terre Marsicane. URL consultato il 28 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2017).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Michele Sciò, Contributi per la storia del Carseolano, Pietrasecca, Associazione culturale Lumen, 2004, SBN IT\ICCU\AQ1\0108515.
  • Giacinto De Vecchi Pieralice, Regione carseolana da Riofreddo a Colli (Bacino del Torano), in Da Roma a Solmona. Guida storico artistica delle regioni attraversate dalla Nuova Ferrovia, a cura di Luigi Degli Abbati, Roma, 1888.
  • Ezio Burri, La riserva naturale delle Grotte di Pietrasecca e il territorio di Carsoli tra storia e arte, Pescara, Carsa, 2002, SBN IT\ICCU\AQ1\0062997.
  • Pietro Antonio Corsignani, Reggia Marsicana ovvero memorie topografico-storiche di varie colonie…, Napoli, Il Parrino, 1738, SBN IT\ICCU\SBLE\016226.
  • Andrea Di Pietro, Agglomerazioni delle popolazioni attuali della diocesi dei Marsi, Avezzano, Tipografia marsicana, 1869, SBN IT\ICCU\SBL\0110716.
  • Muzio Febonio, Historiae Marsorum (libri tres), Napoli, Michaelem Monachum, 1678, SBN IT\ICCU\SBLE\003381.
  • Angelo Melchiorre, Federico Del Gusto, La regione della Marsica: viaggio storico turistico attraverso i Comuni della Marsica, Ortucchio, Centro Spaziale del Fucino Piero Fanti, 1990, SBN IT\ICCU\AQ1\0061048.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Sito istituzionale, su comune.carsoli.aq.it, Comune di Carsoli. URL consultato il 28 ottobre 2017.
  • Montesabinese, su terremarsicane.it, Terre Marsicane. URL consultato il 28 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2017).
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