Myctophiformes

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Myctophiformes
Myctophum punctatum - fam. Myctophidae
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Superclasse Gnathostomata
Classe Actinopterygii
Sottoclasse Neopterygii
Infraclasse Teleostei
Superordine Scopelomorpha
Ordine Myctophiformes
Regan, 1911
Famiglie
Neoscopelus macrolepidotus - fam. Neoscopelidae
Lobianchia gemellarii - fam. Myctophidae

I Myctophiformes Regan, 1911 sono un ordine di pesci ossei.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Sono diffusi in tutti i mari del pianeta, soprattutto in aree dove l'acqua è molto profonda e quindi lontano dalle coste.

Per la grande maggioranza questi pesci sono batipelagici.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta in genere di specie piuttosto piccole con corpo compresso lateralmente, occhi grandi e spesso anche bocca grande. Di solito sono presenti i fotofori (che per molti Myctophidae costituiscono un importantissimo carattere di riconoscimento). È presente la pinna adiposa.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di specie planctofaghe nella grande maggioranza dei casi.

Ecologia[modifica | modifica wikitesto]

Sono una parte importante delle catene alimentari marine e vengono catturati, ad esempio, da tonni, cetacei e piccoli squali.

Pesca[modifica | modifica wikitesto]

Non hanno nessun valore economico.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

In passato venivano accorpati agli Aulopiformes.
Comprendono due sole famiglie:

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Tortonese E. Osteichthyes, Calderini, 1975

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàThesaurus BNCF 53301 · LCCN (ENsh85089209 · BNF (FRcb15026568q (data) · J9U (ENHE987007555754505171
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