Natal'ja Semënovna Borščova

Ritratto di Natalia Borshchova, di Dmitrij Grigoryevič Levitsky, 1776.

Natal'ja Semënovna Borščova, (russo:Наталья Семёновна Борщова) (9 agosto 1759San Pietroburgo, 31 ottobre 1843), è stata una nobildonna russa, e damigella d'onore dell'imperatrice Maria Feodorovna.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era la figlia di Semyon Ivanovich Borshchov. Nel 1764 entrò nell'Istituto Smol'nyj, dove studiò canto.

Nel 1776 , come uno dei migliori studenti, Natalia si laureò presso l'istituto ricevendo la Gran Medaglia d'Oro, il monogramma dell'imperatrice e una pensione di 250 rubli l'anno. Venne nominata damigella d'onore della granduchessa Natalia Alexeyevna, ed entrò a corte il 14 giugno 1776.

Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Sposò, in prime nozze, Claudio Semenovich Musin-Pushkin. Ebbero sette figli:

  • Klavdievich Peter (1775-1834);
  • Sergei Klavdievich (1780-1853);
  • Klavdievich Ivan (1781-1822);
  • Paul Klavdievich;
  • Alexander Klavdievich;
  • Nicholas Klavdievich;
  • Catherine Klavdievna;
  • Alexander Klavdievna.

Sposò, in seconde nozze, il generale barone Wilhelm Ludwig von der Hoven.

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Morì il 31 ottobre 1843 e fu sepolta al cimitero di Smolensk a San Pietroburgo.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

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