Navarino (Grecia)

Navarino
frazione
Πύλος
Navarino – Veduta
Navarino – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera della Grecia Grecia
PeriferiaPeloponneso
Unità perifericaMessenia
ComunePylos-Nestoras
Territorio
Coordinate36°54′50″N 21°41′47″E / 36.913889°N 21.696389°E36.913889; 21.696389 (Navarino)
Altitudinem s.l.m.
Superficie143,91 km²
Abitanti5 287 (2011)
Densità36,74 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale240 01
Prefisso2723
Fuso orarioUTC+2
TargaKM
Cartografia
Mappa di localizzazione: Grecia
Navarino
Navarino
Sito istituzionale

Navarino (in greco Πύλος?, Pylos) è un ex comune della Grecia nella regione del Peloponneso di 5 402 abitanti secondo i dati del censimento 2001.[1]

È stato soppresso a seguito della riforma amministrativa detta Programma Callicrate in vigore dal gennaio 2011[2] ed è ora compreso nel comune di Pylos-Nestoras.

È storicamente noto per essere stata teatro di due battaglie navali: la battaglia di Pylos (425 a.C.), durante la guerra del Peloponneso, e la battaglia di Navarino (1827), episodio della guerra d'indipendenza greca.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

La fortezza

Navarino è situata nella penisola della Messenia e dà il nome alla baia di Navarino, chiusa dall'isola di Sfagia (Sfakteria).

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Età del Bronzo[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Pilo di Messenia.

Medioevo ed età moderna[modifica | modifica wikitesto]

Nel medioevo la città era chiamata Avarino (Αβαρίνος). Tale toponimo potrebbe derivare da una presenza di Avari oppure potrebbe avere una radice slava. Divenuta possedimento della Repubblica di Venezia, fu chiamata Navarino (con l'incorporazione per rianalisi della ν dell'articolo τον) oppure Zonklon. Nel 1500 la città fu strappata ai veneziani dagli ottomani, che la tennero fino al 1821, salvo un periodo (1686-1715) in cui Venezia se ne reimpossessò. In epoca ottomana Navarino fu chiamata Anavarin oppure, localmente, Neokastron ("nuovo castello" in greco).

Fu individuata per la prima volta come area del Palazzo di Nestore (in località Paleocastro, Navarino vecchio o Zonchio) nel 1829, dalla Expédition scientifique de Morée.

Altri nomi storicamente riportati per la città e il suo castello sono Avarmus, Abarinus, Albarinos, Albaxinus, Avarinos, Coryphasium, Iverin, Nelea, Port de Jonc, Porto Giunco e Zunchio.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Censimento 2001 (XLS), su ypes.gr. URL consultato il 2 maggio 2011.
  2. ^ Programma Callicrate (PDF), su ypes.gr. URL consultato il 2 maggio 2011.

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Controllo di autoritàVIAF (EN137309960 · LCCN (ENn88092554 · GND (DE4103392-9 · BNF (FRcb12107840r (data) · J9U (ENHE987007564792405171 · WorldCat Identities (ENlccn-n88092554
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