Nazionale di calcio dei Paesi Bassi

Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Sport Calcio
Federazione KNVB
Koninklijke Nederlandse Voetbal Bond
Confederazione UEFA
Codice FIFA NED
Soprannome Orange o Oranje
(Arancioni)
Selezionatore Bandiera dei Paesi Bassi Ronald Koeman
Record presenze Wesley Sneijder (134)
Capocannoniere Robin van Persie (50)
Ranking FIFA (30 novembre 2023)[1]
Sponsor tecnico Nike
Esordio internazionale
Bandiera del Belgio Belgio 1 - 4 Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi
Anversa, Belgio; 30 aprile 1905
Migliore vittoria
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi 11 - 0 San Marino Bandiera di San Marino
Eindhoven, Paesi Bassi; 2 settembre 2011
Peggiore sconfitta
Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra dilettanti 12 - 2 Paesi Bassi Bandiera dei Paesi Bassi
Darlington, Regno Unito; 21 dicembre 1907
Campionato del mondo
Partecipazioni 11 (esordio: 1934)
Miglior risultato Argento Secondo posto nel 1974, 1978, 2010
Campionato d'Europa
Partecipazioni 10 (esordio: 1976)
Miglior risultato Oro Campioni nel 1988
Torneo Olimpico
Partecipazioni 6[2] (esordio: 1908)
Miglior risultato Bronzo Bronzo nel 1908, 1912, 1920
UEFA Nations League
Partecipazioni 2 (esordio: 2018-2019)
Miglior risultato Argento Secondo posto nel 2018-2019

La nazionale di calcio dei Paesi Bassi (in olandese Nederlands voetbalelftal, traduzione letterale Undici di calcio dei Paesi Bassi), spesso indicata come nazionale di calcio dell'Olanda,[3] è la rappresentativa calcistica dei Paesi Bassi ed è gestita dalla Koninklijke Nederlandse Voetbal Bond. I suoi componenti sono noti come Arancioni (Orange in francese o Oranje in olandese)[4] per il colore delle divise.

Ha vinto il campionato europeo nel 1988 e ha raggiunto per tre volte la finali del campionato mondiale, (1974 e 1978 e 2010), venendo sconfitta in tutte le occasioni. Ha raggiunto la finale della prima edizione della UEFA Nations League (2018-2019), uscendone sconfitta.

In undici partecipazioni al campionato mondiale è arrivata tra le prime quattro posizioni per ben cinque volte. Tra le nazionali che hanno disputato almeno tre finali della Coppa del mondo e sono arrivate almeno cinque volte tra le prime quattro, quella olandese è l'unica a non avere vinto il trofeo. Al campionato europeo ha ottenuto cinque piazzamenti nei primi quattro posti (1976, 1988, 1992, 2000, 2004) su dieci partecipazioni complessive alla fase finale.

Nella classifica mondiale della FIFA, istituita nell'agosto 1993, i Paesi Bassi hanno occupato anche il 1º posto, nell'agosto e nel settembre 2011, mentre il peggior posizionamento è il 36º posto dell'agosto 2017; occupano attualmente la 6ª posizione della graduatoria.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Storia della nazionale di calcio dei Paesi Bassi.

Prime comparse al mondiale e periodo buio[modifica | modifica wikitesto]

La nazionale olandese che vinse la medaglia di bronzo al torneo olimpico di Stoccolma 1912

La nazionale olandese fece la sua prima apparizione ai campionato del mondo nell'edizione del 1934 in Italia, per poi qualificarsi anche al campionato mondiale del 1938 in Francia. Bisognerà aspettare gli anni settanta per vedere gli oranje riaffacciarsi sul palcoscenico dell'élite mondiale, un'attesa durata fino al campionato del mondo 1974, disputatosi in Germania Ovest.

L'era del calcio totale e le due finali mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Johan Cruijff, il maggiore talento nella storia degli oranje, in azione nella finale del mondiale del 1974.

Da qualche anno emblema del calcio totale, con Ajax e Feyenoord vincitori di molti trofei nelle coppe europee, la nazionale olandese, sospinta da Johan Cruijff, calciatore di grande qualità tecnica, ritenuto tra i migliori della storia del calcio, fu, sotto la guida del CT Rinus Michels, la rivelazione del campionato del mondo 1974. Pur avendo faticato per raggiungere la fase finale del torneo,[5][6] gli arancioni sconfissero, tra le altre, l'Argentina e il Brasile campione del mondo uscente, approdando alla finale contro i padroni di casa della Germania, che si imposero in rimonta per 2-1.

Al campionato d'Europa 1976 liti interne allo spogliatoio tra Cruijff e Willem van Hanegem danneggiarono irrimediabilmente l'affiatamento della squadra,[7] che ottenne un terzo posto considerato deludente a fronte alle aspettative iniziali.

Due anni dopo, al mondiale argentino, i Paesi Bassi del CT austriaco Ernst Happel, privi di Cruijff, che decise di rinunciare alla rassegna e di smettere con la nazionale, raggiunsero nuovamente la finale, seppur con patemi. Dopo aver avuto la meglio, tra le altre, di Austria e Germania Ovest, la squadra olandese si arrese in finale all'Argentina padrona di casa, vittoriosa per 3-1 dopo i tempi supplementari in un'atmosfera di fervente nazionalismo.[8] Gli olandesi, nella circostanza, lamentarono il gioco duro e il presunto atteggiamento ostruzionistico degli argentini, il clima ostile in campo e sugli spalti e la direzione di gara dell'arbitro italiano Sergio Gonella, ritenuta imprecisa e troppo tollerante con i padroni di casa.

La crisi del decennio 1978-1988[modifica | modifica wikitesto]

Dopo il campionato mondiale 1978, a causa del declino della generazione dei grandi campioni degli anni settanta, i Paesi Bassi imboccarono la strada di una crisi decennale. Qualificatisi alla fase finale del campionato d'Europa 1980, gli oranje non riuscirono a raggiungere la finale, perdendo la partita decisiva contro la Germania Ovest,[9] poi vincitrice della manifestazione.

Negli anni successivi vennero mancati altri obiettivi importanti quali le qualificazioni ai campionato mondiale 1982 e 1986 e al campionato europeo 1984.

La vittoria dell'europeo[modifica | modifica wikitesto]

La nazionale olandese campione continentale a Euro '88

Dalla metà degli anni ottanta una nuova generazione di campioni si affacciò sulla scena internazionale. I Paesi Bassi, allenati dallo stesso Rinus Michels, già timoniere al tempo della finale mondiale del 1974, conquistarono il loro primo alloro europeo vincendo il campionato d'Europa 1988, disputatosi in Germania Ovest. Pur sconfitta al debutto nel girone dall'Unione Sovietica, la compagine olandese superò la fase a gruppi e in semifinale eliminò la Germania Ovest padrona di casa, per poi trionfare nella finale di Monaco di Baviera contro la stessa Unione Sovietica, da cui gli arancioni erano stati battuti nella gara d'esordio. Di quella compagine olandese facevano parte campioni del calibro di Marco van Basten, Ruud Gullit, Frank Rijkaard (il trio olandese del Milan di Sacchi), Ronald Koeman, Gerald Vanenburg e il portiere Hans van Breukelen.

Anni novanta: il quarto posto al mondiale 1998[modifica | modifica wikitesto]

Gli anni novanta si aprirono con l'eliminazione agli ottavi di finale del mondiale italiano per mano della Germania Ovest, vera bestia nera degli olandesi e poi vincitrice della rassegna. Al campionato d'Europa 1992 la squadra arancione tornò, invece, ad alti livelli, arrendendosi solo in semifinale. Estromessa dal campionato del mondo 1994 ai quarti di finale dal Brasile poi vincitore del torneo, l'Olanda chiuse ai quarti di finale anche il cammino al campionato d'Europa 1996.

Il portiere Edwin van der Sar, secondo assoluto per numero di presenze in nazionale con 130 partite dal 1995 al 2008.

Nella rassegna mondiale del 1998, con Guus Hiddink come CT, la squadra arrivò tra le prime quattro a distanza di vent'anni dall'ultima volta. Facevano parte di quella nazionale calciatori del calibro di Dennis Bergkamp, Marc Overmars, Phillip Cocu, Edgar Davids, Frank de Boer, Ronald de Boer, Clarence Seedorf e Patrick Kluivert. Gli olandesi avanzarono sino alla semifinale e furono sconfitti ai rigori ancora dal Brasile. Nella finale per il terzo posto furono poi battuti per 2-1 dalla sorprendente Croazia.

Anni duemila: la doppia semifinale europea[modifica | modifica wikitesto]

Congiuntamente al vicino Belgio, i Paesi Bassi ospitarono il campionato d'Europa 2000, che per gli oranje terminò in semifinale, contro l'Italia ai tiri dal dischetto.[10] Mancata la qualificazione al campionato del mondo 2002, nella successiva edizione del campionato d'Europa gli olandesi replicarono il raggiungimento della semifinale, stavolta con l'eliminazione causata dal Portogallo.

Qualificatisi al campionato mondiale 2006 da imbattuti,[11] gli oranje allenati da Van Basten uscirono agli ottavi di finale per mano del Portogallo.[12] Al campionato d'Europa 2008 la squadra vinse il girone comprendente anche Italia e Francia, le due finaliste del mondiale di due anni prima, ma uscì ai quarti di finale, ai tempi supplementari contro la Russia, guidata dall'ex CT dei Paesi Bassi Guus Hiddink.

Anni duemiladieci[modifica | modifica wikitesto]

La formazione dell'Olanda scesa in campo nella finale del campionato mondiale del 2010 contro la Spagna.

In occasione del mondiale sudafricano del 2010 i Paesi Bassi, guidati dalle stelle Arjen Robben e Wesley Sneijder, riuscirono a raggiungere la finale del torneo per la terza volta, la prima dopo trentadue anni. Eliminato il Brasile ai quarti di finale, la compagine allenata da Bert van Marwijk ebbe ragione dell'Uruguay in semifinale e in finale si trovò di fronte la Spagna campione d'Europa in carica (che si confermerà tale due anni dopo). L'incontro, equilibrato, si risolse in favore degli iberici, che andarono in rete a pochi minuti dalla fine dei tempi supplementari.

Arjen Robben in azione contro la Danimarca, durante la fallimentare spedizione al campionato d'Europa 2012.

Malgrado una brillante fase di qualificazione al campionato d'Europa 2012, in cui vinsero nove delle dieci gare disputate, i Paesi Bassi delusero nella fase finale del torneo, perdendo tutti e tre le partite giocate[13][14][15] e concludendo, pertanto, il proprio girone all'ultimo posto.

Qualificatasi brillantemente con Louis van Gaal al campionato del mondo 2014, grazie a sette vittorie nelle prime otto partite delle eliminatorie, in Brasile la nazionale arancione vinse il proprio girone,[16] sconfiggendo anche la Spagna, campione del mondo e due volte campione d'Europa in carica, per 5-1, e proseguì il percorso sino alla semifinale, dove fu estromessa ai tiri di rigore dall'Argentina.[17] Non sfuggì, però, l'obbiettivo del terzo posto, ottenuto battendo per 3-0 il Brasile padrone di casa, ancora sotto shock dopo la sonora sconfitta contro la Germania in semifinale; per la prima volta i Paesi Bassi chiusero un mondiale da imbattuti.

Dopo il grande risultato in Coppa del mondo, la nazionale olandese mancò la qualificazione al campionato d'Europa del 2016, a seguito di un inutile avvicendamento tecnico in corsa tra il rientrante Guus Hiddink, già alla guida degli oranje negli anni novanta, e Danny Blind. La tendenza negativa proseguì con il mancato approdo al campionato del mondo 2018, dopo il cambio di guida tecnica da Danny Blind a Fred Grim, in attesa dell'infruttuoso ritorno di Dick Advocaat: decisiva fu una peggiore differenza reti rispetto alla Svezia.[18] Ronald Koeman condusse poi i Paesi Bassi al secondo posto nella prima edizione della UEFA Nations League, in cui ad avere la meglio in finale fu il Portogallo.

Anni duemilaventi[modifica | modifica wikitesto]

Qualificatisi al campionato d'Europa 2020, tenutisi nel 2021, i Paesi Bassi uscirono inaspettatamente agli ottavi di finale, contro la Rep. Ceca, poi si qualificarono alla final four della UEFA Nations League 2022-2023, dove nel 2023 chiusero al quarto posto. Qualificatisi al campionato del mondo 2022, in Qatar gli olandesi vinsero il proprio girone e superarono gli ottavi di finale, per poi fermarsi ai quarti, sconfitti ai tiri di rigore dall'Argentina, pur avendo rimontato due gol nel finale di gara (2-2) e portato la sfida ai tempi supplementari.

Partecipazione ai tornei internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Campionato del mondo
Edizione Risultato
1930 Non partecipante
1934 Ottavi di finale
1938 Ottavi di finale
1950 Non partecipante
1954 Non partecipante
1958 Non qualificata
1962 Non qualificata
1966 Non qualificata
1970 Non qualificata
1974 Secondo posto
1978 Secondo posto
1982 Non qualificata
1986 Non qualificata
1990 Ottavi di finale
1994 Quarti di finale
1998 Quarto posto
2002 Non qualificata
2006 Ottavi di finale
2010 Secondo posto
2014 Terzo posto
2018 Non qualificata
2022 Quarti di finale
Campionato europeo
Edizione Risultato
1960 Non partecipante
1964 Non qualificata
1968 Non qualificata
1972 Non qualificata
1976 Terzo posto
1980 Primo turno
1984 Non qualificata
1988 Campione
1992 Semifinali
1996 Quarti di finale
2000 Semifinali
2004 Semifinali
2008 Quarti di finale
2012 Primo turno
2016 Non qualificata
2020 Ottavi di finale
Giochi olimpici[19]
Edizione Risultato
1908 Bronzo
1912 Bronzo
1920 Bronzo
1924 Quarto posto
1928 Ottavi di finale
1936 Non partecipante
1948 Ottavi di finale
Confederations Cup
Edizione Risultato
1992 Non invitata
1995 Non invitata
1997 Non qualificata
1999 Non qualificata
2001 Non qualificata
2003 Non qualificata
2005 Non qualificata
2009 Non qualificata
2013 Non qualificata
2017 Non qualificata


Legenda: Grassetto: Risultato migliore, Corsivo: Mancate partecipazioni


Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Germania Ovest 1988

Statistiche dettagliate sui tornei internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Anno Luogo Piazzamento V N P Gol
1930 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Non partecipante - - - -
1934 Bandiera dell'Italia Italia Ottavi di finale 0 0 1 2:3
1938 Bandiera della Francia Francia Ottavi di finale 0 0 1 0:3
1950 Bandiera del Brasile Brasile Non partecipante - - - -
1954 Bandiera della Svizzera Svizzera Non partecipante - - - -
1958 Bandiera della Svezia Svezia Non qualificata - - - -
1962 Bandiera del Cile Cile Non qualificata - - - -
1966 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Non qualificata - - - -
1970 Bandiera del Messico Messico Non qualificata - - - -
1974 bandiera Germania Ovest Secondo posto 5 1 1 15:3
1978 Bandiera dell'Argentina Argentina Secondo posto 3 2 2 15:10
1982 Bandiera della Spagna Spagna Non qualificata - - - -
1986 Bandiera del Messico Messico Non qualificata - - - -
1990 Bandiera dell'Italia Italia Ottavi di finale 0 3 1 3:4
1994 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Quarti di finale 3 0 2 8:6
1998 Bandiera della Francia Francia Quarto posto 3 3 1 13:7
2002 Bandiera della Corea del Sud Corea del Sud / Bandiera del Giappone Giappone Non qualificata - - - -
2006 Bandiera della Germania Germania Ottavi di finale 2 1 1 3:2
2010 Bandiera del Sudafrica Sudafrica Secondo posto 6 0 1 12:6
2014 Bandiera del Brasile Brasile Terzo posto 5 2 0 15:4
2018 Bandiera della Russia Russia Non qualificata - - - -
2022 Bandiera del Qatar Qatar Quarti di finale 3 2 0 10:4

Europei[modifica | modifica wikitesto]

Anno Luogo Piazzamento V N P Gol
1960 Bandiera della Francia Francia Non partecipante - - - -
1964 Bandiera della Spagna Spagna Non qualificata - - - -
1968 Bandiera dell'Italia Italia Non qualificata - - - -
1972 Bandiera del Belgio Belgio Non qualificata - - - -
1976 Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia Terzo posto 1 0 1 4:5
1980 Bandiera dell'Italia Italia Primo turno 1 1 1 4:4
1984 Bandiera della Francia Francia Non qualificata - - - -
1988 bandiera Germania Ovest Campione 4 0 1 8:3
1992 Bandiera della Svezia Svezia Semifinali 2 2 0 6:3
1996 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Quarti di finale 1 2 1 3:4
2000 Bandiera del Belgio Belgio / Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Semifinali 4 1 0 13:3
2004 Bandiera del Portogallo Portogallo Semifinali 1 2 2 7:6
2008 Bandiera dell'Austria Austria / Bandiera della Svizzera Svizzera Quarti di finale 3 0 1 10:4
2012 Bandiera della Polonia Polonia / Bandiera dell'Ucraina Ucraina Primo turno 0 0 3 2:5
2016 Bandiera della Francia Francia Non qualificata - - - -
2020[20] Bandiera dell'Europa Europa Ottavi di finale 3 0 1 8:4
2024 Bandiera della Germania Germania Qualificata

Confederations Cup[modifica | modifica wikitesto]

Anno Luogo Piazzamento V N P Gol
1992 Bandiera dell'Arabia Saudita Arabia Saudita Non invitata - - - -
1995 Bandiera dell'Arabia Saudita Arabia Saudita Non invitata - - - -
1997 Bandiera dell'Arabia Saudita Arabia Saudita Non qualificata - - - -
1999 Bandiera del Messico Messico Non qualificata - - - -
2001 Bandiera della Corea del Sud Corea del Sud / Bandiera del Giappone Giappone Non qualificata - - - -
2003 Bandiera della Francia Francia Non qualificata - - - -
2005 Bandiera della Germania Germania Non qualificata - - - -
2009 Bandiera del Sudafrica Sudafrica Non qualificata - - - -
2013 Bandiera del Brasile Brasile Non qualificata - - - -
2017 Bandiera della Russia Russia Non qualificata - - - -

Nations League[modifica | modifica wikitesto]

Anno Luogo Piazzamento V N P Gol
2018-2019 Bandiera del Portogallo Portogallo Secondo posto Argento 3 1 2 11:6
2020-2021 Bandiera dell'Italia Italia 6° in Lega A 3 2 1 7:4
2022-2023 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Quarto posto 5 1 2 18:11

Olimpiadi[modifica | modifica wikitesto]

Anno Luogo Piazzamento V N P Gol
1908 Londra Bronzo 1 0 1 2:4
1912 Stoccolma Bronzo 3 0 1 17:8
1920 Anversa Bronzo 2 0 1 8:7
1924 Parigi Quarto posto 2 1 2 11:7
1928 Amsterdam Ottavi di finale 0 0 1 0:2
1936 Berlino Non partecipante - - - -
1948 Londra Ottavi di finale 1 0 1 6:5

Tutte le rose[modifica | modifica wikitesto]

Mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo FIFA 1934
Halle, P van der Meulen, P van Male, D van Diepenbeek, D van Run, D Weber, C Anderiesen, C Oprinsen, C Paauwe, C Pellikaan, C van Heel, A Bakhuys, A Graafland, A Lagendaal, A Mijnders, A Mol, A Schoemaker, A Smit, A van Nellen, A Vente, A Vrauwdeunt, A Wels, CT: Glendenning
Coppa del Mondo FIFA 1938
Michel, P van Male, D Been, D Caldenhove, D Plenter, D Weber, C Anderiesen, C Hogenbirk, C Paauwe, C Pijpers, C van Heel, A de Boer, A de Harder, A de Winter, A Drok, A Ooms, D Punt, A Smit, A van der Veen, A van Spaandonck, A Vente, A Wels, CT: Glendenning
Coppa del Mondo FIFA 1974
Geels, 2 Haan, 3 van Hanegem, 4 van Ierssel, 5 Israël, 6 Jansen, 7 de Jong, 8 Jongbloed, 9 Keizer, 10 R. van de Kerkhof, 11 W. van de Kerkhof, 12 Krol, 13 Neeskens, 14 Cruijff, 15 Rensenbrink, 16 Rep, 17 Rijsbergen, 18 Schrijvers, 19 Strik, 20 Suurbier, 21 Treijtel, 22 Vos, CT: Michels
Coppa del Mondo FIFA 1978
Schrijvers, 2 Poortvliet, 3 Schoenaker, 4 van Kraay, 5 Krol, 6 Jansen, 7 Wildschut, 8 Jongbloed, 9 Haan, 10 R. van de Kerkhof, 11 W. van de Kerkhof, 12 Rensenbrink, 13 Neeskens, 14 Boskamp, 15 Hovenkamp, 16 Rep, 17 Rijsbergen, 18 Nanninga, 19 Doesburg, 20 Suurbier, 21 Lubse, 22 Brandts, CT: Happel
Coppa del Mondo FIFA 1990
van Breukelen, 2 van Aerle, 3 Rijkaard, 4 R. Koeman, 5 van Tiggelen, 6 Wouters, 7 E. Koeman, 8 Vanenburg, 9 van Basten, 10 Gullit, 11 Witschge, 12 Kieft, 13 Rutjes, 14 van 't Schip, 15 Roy, 16 Hiele, 17 Gillhaus, 18 Fraser, 19 van Loen, 20 Winter, 21 Blind, 22 Menzo, CT: Beenhakker
Coppa del Mondo FIFA 1994
de Goeij, 2 F. de Boer, 3 Rijkaard, 4 Koeman, 5 Witschge, 6 Wouters, 7 Overmars, 8 Jonk, 9 R. de Boer, 10 Bergkamp, 11 Roy, 12 Bosman, 13 van der Sar, 14 van Gobbel, 15 Blind, 16 Numan, 17 Taument, 18 Valckx, 19 van Vossen, 20 Winter, 21 de Wolf, 22 Snelders, CT: Advocaat
Coppa del Mondo FIFA 1998
van der Sar, 2 Reiziger, 3 Stam, 4 F. de Boer, 5 Numan, 6 Jonk, 7 R. de Boer, 8 Bergkamp, 9 Kluivert, 10 Seedorf, 11 Cocu, 12 Zenden, 13 Ooijer, 14 Overmars, 15 Bogarde, 16 Davids, 17 van Hooijdonk, 18 de Goeij, 19 van Bronckhorst, 20 Winter, 21 Hasselbaink, 22 Hesp, CT: Hiddink
Coppa del Mondo FIFA 2006
van der Sar, 2 Jaliens, 3 Boulahrouz, 4 Mathijsen, 5 van Bronckhorst, 6 Landzaat, 7 Kuijt, 8 Cocu, 9 van Nistelrooij, 10 van der Vaart, 11 Robben, 12 Kromkamp, 13 Ooijer, 14 Heitinga, 15 de Cler, 16 Maduro, 17 van Persie, 18 van Bommel, 19 Vennegoor of Hesselink, 20 Sneijder, 21 Babel, 22 Timmer, 23 Stekelenburg, CT: van Basten
Coppa del Mondo FIFA 2010
Stekelenburg, 2 van der Wiel, 3 Heitinga, 4 Mathijsen, 5 van Bronckhorst, 6 van Bommel, 7 Kuijt, 8 de Jong, 9 van Persie, 10 Sneijder, 11 Robben, 12 Boulahrouz, 13 Ooijer, 14 de Zeeuw, 15 Braafheid, 16 Vorm, 17 Elia, 18 Schaars, 19 Babel, 20 Afellay, 21 Huntelaar, 22 Boschker, 23 van der Vaart, CT: van Marwijk
Coppa del Mondo FIFA 2014
Cillessen, 2 Vlaar, 3 de Vrij, 4 Martins Indi, 5 Blind, 6 de Jong, 7 Janmaat, 8 de Guzmán, 9 van Persie, 10 Sneijder, 11 Robben, 12 Verhaegh, 13 Veltman, 14 Kongolo, 15 Kuijt, 16 Clasie, 17 Lens, 18 Fer, 19 Huntelaar, 20 Wijnaldum, 21 Depay, 22 Vorm, 23 Krul, CT: van Gaal
Coppa del Mondo FIFA 2022
Pasveer, 2 Timber, 3 de Ligt, 4 van Dijk, 5 Aké, 6 de Vrij, 7 Bergwijn, 8 Gakpo, 9 L. de Jong, 10 Depay, 11 Berghuis, 12 Lang, 13 Bijlow, 14 Klaassen, 15 de Roon, 16 Malacia, 17 Blind, 18 Janssen, 19 Weghorst, 20 Koopmeiners, 21 F. de Jong, 22 Dumfries, 23 Noppert, 24 Taylor, 25 Simons, 26 Frimpong, CT: van Gaal

Europei[modifica | modifica wikitesto]

Campionato d’Europa UEFA 1976
Schrijvers, 2 Suurbier, 3 Rijsbergen, 4 van Kraay, 5 Krol, 6 Neeskens, 7 Jansen, 8 Rep, 9 Cruijff, 10 W. van de Kerkhof, 11 Rensenbrink, 12 van Hanegem, 13 Geels, 14 Peters, 15 R. van de Kerkhof, 16 Arntz, 17 Ruiter, 18 Jongbloed, 19 Kist, 20 Meutstege, CT: Knobel
Campionato d’Europa UEFA 1980
Schrijvers, 2 Wijnstekers, 3 van de Korput, 4 Hovenkamp, 5 Krol, 6 Poortvliet, 7 R. van de Kerkhof, 8 W. van de Kerkhof, 9 Kist, 10 Haan, 11 Otto, 12 Rep, 13 Nanninga, 14 Koster, 15 Stevens, 16 Doesburg, 17 Vreijsen, 18 Thijssen, 19 Zondervan, 20 van Breukelen, 21 Brandts, 22 Metgod, CT: Zwartkruis
Campionato d’Europa UEFA 1988
van Breukelen, 2 van Tiggelen, 3 Troost, 4 R. Koeman, 5 Winter, 6 van Aerle, 7 Vanenburg, 8 Mühren, 9 Bosman, 10 Gullit, 11 van 't Schip, 12 van Basten, 13 E. Koeman, 14 Kieft, 15 Koevermans, 16 Hiele, 17 Rijkaard, 18 Suvrijn, 19 Krüzen, 20 Wouters, CT: Michels
Campionato d'Europa UEFA 1992
van Breukelen, 2 van Aerle, 3 van Tiggelen, 4 Koeman, 5 Blind, 6 Wouters, 7 Bergkamp, 8 Rijkaard, 9 van Basten, 10 Gullit, 11 van 't Schip, 12 Kieft, 13 Menzo, 14 Witschge, 15 Winter, 16 Bosz, 17 de Boer, 18 Jonk, 19 Viscaal, 20 Roy, CT: Michels
Campionato d'Europa UEFA 1996
van der Sar, 2 Reiziger, 3 Blind, 4 Seedorf, 5 Stam, 6 de Boer, 7 Taument, 8 Davids, 9 Kluivert, 10 Bergkamp, 11 Hoekstra, 12 Winter, 13 Numan, 14 Witschge, 15 Bogarde, 16 de Goeij, 17 Cruijff, 18 de Kock, 19 Mulder, 20 Cocu, 21 Hesp, 22 Veldman, CT: Hiddink
Campionato d'Europa UEFA 2000
van der Sar, 2 Reiziger, 3 Stam, 4 F. de Boer, 5 Zenden, 6 Seedorf, 7 Cocu, 8 Davids, 9 Kluivert, 10 Bergkamp, 11 Overmars, 12 van Bronckhorst, 13 Konterman, 14 van Vossen, 15 Bosvelt, 16 R. de Boer, 17 van Hooijdonk, 18 de Goeij, 19 Numan, 20 Winter, 21 Makaay, 22 Westerveld, CT: Rijkaard
Campionato d'Europa UEFA 2004
van der Sar, 2 Reiziger, 3 Stam, 4 Bouma, 5 van Bronckhorst, 6 Cocu, 7 van der Meyde, 8 Davids, 9 Kluivert, 10 van Nistelrooij, 11 van der Vaart, 12 Makaay, 13 Westerveld, 14 Sneijder, 15 de Boer, 16 Overmars, 17 van Hooijdonk, 18 Heitinga, 19 Robben, 20 Seedorf, 21 Bosvelt, 22 Zenden, 23 Waterreus, CT: Advocaat
Campionato d'Europa UEFA 2008
van der Sar, 2 Ooijer, 3 Heitinga, 4 Mathijsen, 5 van Bronckhorst, 6 de Zeeuw, 7 van Persie, 8 Engelaar, 9 van Nistelrooij, 10 Sneijder, 11 Robben, 12 Melchiot, 13 Timmer, 14 Bouma, 15 de Cler, 16 Stekelenburg, 17 de Jong, 18 Kuijt, 19 Huntelaar, 20 Afellay, 21 Boulahrouz, 22 Vennegoor of Hesselink, 23 van der Vaart, CT: van Basten
Campionato d'Europa UEFA 2012
Stekelenburg, 2 van der Wiel, 3 Heitinga, 4 Mathijsen, 5 Bouma, 6 van Bommel, 7 Kuijt, 8 N. de Jong, 9 Huntelaar, 10 Sneijder, 11 Robben, 12 Vorm, 13 Vlaar, 14 Schaars, 15 Willems, 16 van Persie, 17 Strootman, 18 L. de Jong, 19 Narsingh, 20 Afellay, 21 Boulahrouz, 22 Krul, 23 van der Vaart, CT: van Marwijk
Campionato d'Europa UEFA 2020
Stekelenburg, 2 Veltman, 3 de Ligt, 4 Aké, 5 Wijndal, 6 de Vrij, 7 Berghuis, 8 Wijnaldum, 9 L. de Jong, 10 Depay, 11 Promes, 12 Van Aanholt, 13 Krul, 14 Klaassen, 15 De Roon, 16 Gravenberch, 17 Blind, 18 Malen, 19 Weghorst, 21 F. de Jong, 22 Dumfries, 23 Bizot, 24 Koopmeiners, 25 Timber, 26 Gakpo, CT: de Boer

Nations League[modifica | modifica wikitesto]

Fase finale UEFA Nations League 2018-2019
Cillessen, 2 Hateboer, 3 de Ligt, 4 Van Dijk, 5 Aké, 6 Pröpper, 7 Bergwijn, 8 Wijnaldum, 9 Babel, 10 Depay, 11 Promes, 12 Van Aanholt, 13 Vermeer, 14 de Vrij, 15 de Roon, 16 Strootman, 17 Blind, 18 Vilhena, 19 L. de Jong, 20 Van de Beek, 21 F. de Jong, 22 Dumfries, 23 Bizot, CT: Koeman
Fase finale UEFA Nations League 2022-2023
Bijlow, 2 Timber, 3 Blind, 4 Van Dijk, 5 Aké, 6 Wieffer, 7 Bergwijn, 8 Wijnaldum, 9 Gakpo, 10 Lang, 11 Simons, 12 Geertruida, 13 Flekken, 14 Botman, 15 de Roon, 16 Malacia, 17 Veerman, 18 Malen, 19 Weghorst, 20 Koopmeiners, 21 de Jong, 22 Dumfries, 23 Noppert, CT: Koeman

Giochi olimpici[modifica | modifica wikitesto]

Calcio ai Giochi Olimpici Estivi 1908
Beeuwkes, P La Chapelle, D Heijting, D Otten, C Bekker, C de Korver, C Gonsalves, C Kok, C Mundt, C Sol, A de Bruijn Kops, A Groskamp, A Reeman, A Snethlage, A Thomée, A van den Berg, A Welcker, CT: Chadwick
Calcio ai Giochi Olimpici Estivi 1912
Göbel, P van Eck, D Bouman, D Feith, D Wijnveldt, C Boutmy, C de Korver, C de Wolf, C Fortgens, C Lotsij, A Bouvij, A de Groot, A ten Cate, A van Breda Kolff, A van der Sluis, A von Heijden, A Vos, CT: Chadwick
Calcio ai Giochi Olimpici Estivi 1920
MacNeill, P Tempel, D Dénis, D van der Kluft, D Verweij, C Boerdam, C Bosschart, C de Vries, C Kuipers, C Legger, C Steeman, C van Linge, A Bieshaar, A E. Bulder, A J. Bulder, A de Natris, A Groosjohan, A Peereboom, A van Beurden, A van Dort, A van Rappard, A von Heijden, CT: Warburton
Calcio ai Giochi Olimpici Estivi 1924
de Boer, P van der Meulen, D Dénis, D Tetzner, D Verweij, C Horsten, C Krom, C Le Fèvre, C Oosthoek, C van Linge, A Breeuwer, A de Natris, A Formenoij, A Groosjohan, A Lash, A Pijl, A Roomberg, A Sigmond, A Snouck Hurgronje, A ter Beek, A Vermetten, A Visser, CT: Townley
Calcio ai Giochi Olimpici Estivi 1928
de Boer, P van der Meulen, D Dénis, D van Kol, D van Run, C Kools, C Krom, C Massy, C Schipper, C Schreurs, C van Boxtel, C van der Zalm, C van Heel, A Buitenweg, A Elfring, A Freese, A Ghering, A Smeets, A Tap, A van de Griend, A Vis, A Weber, CT: Glendenning
Calcio ai Giochi Olimpici Estivi 1948
Kraak, P Landman, D Alberts, D Schijvenaar, D van Bun, C Beenhakkers, C de Vroet, C Krijgh, C Terlouw, A Appel, A Clavan, A Lenstra, A Rijvers, A Roosenburg, A Schaap, A Stoffelen, A van der Tuijn, A Wilkes, CT: Carver

NOTA: Per le informazioni sulle rose successive al 1948 visionare la pagina della Nazionale olimpica.

Mundialito[modifica | modifica wikitesto]

Mundialito 1980
Doesburg, 2 Wijnstekers, 3 Spelbos, 4 Brandts, 5 Hovenkamp, 6 W. van de Kerkhof, 7 Jol, 8 Peters, 9 Kist, 10 R. van de Kerkhof, 11 Vermeulen, 12 Metgod, 13 Valke, 14 Tol, 15 van Mierlo, 16 Arntz, 17 Wildschut, 18 van Breukelen, CT: Zwartkruis

Divise e simboli[modifica | modifica wikitesto]

Bus della nazionale olandese con il simbolo del leone stilizzato

I Paesi Bassi sono conosciuti in tutto il mondo per indossare una maglia colore arancione da cui è derivato anche il soprannome Oranje. La scelta cromatica non stupisce in quanto l'arancio è il colore nazionale nel paese, nonostante non compaia ormai più nei simboli patrii come la bandiera o lo stemma. L'arancione deriva dalle discendenze della dinastia reale olandese dalla Casa d'Orange-Nassau.

La prima maglia della nazionale olandese non era arancione, ma bianca con una barra diagonale rappresentante la bandiera olandese; questa composizione cromatica è stata riutilizzata come divisa da trasferta durante il periodo 2006-2008.

La bandiera del principe, richiamata dalle divise 2008

La divisa classica è stata di solito maglia arancione con bordini bianchi, calzoncini bianchi e calzettoni arancio, a volte con risvolti bianchi. Qualche volta, i calzoncini e i bordini della maglia erano neri. Con l'avvento degli anni 1980 è stata introdotta la combinazione monocromatica, che ha trovato fortuna anche negli anni 1990. Con la sponsorizzazione Nike, in sostituzione della Lotto già subentrata all'Adidas, sono stati introdotti vari colori nuovi: nel 2000, ad esempio, i pantaloncini divennero neri, mentre nel 2006 sono tornati bianchi ma con calzettoni blu, richiamando la bandiera del principe dei Paesi Bassi (vecchia bandiera della nazione) poi simile, ma coi calzettoni celesti.

Dirk Kuijt con la maglia da trasferta del 2006, che richiama la prima maglia ufficiale storica olandese
Il colore arancione è ripreso anche dai tifosi della nazionale

Le divise da trasferta hanno avuto una storia un po' più travagliata: solitamente sono state bianche per gran parte della storia con bordini arancioni, ma dal '96 hanno subito vari stravolgimenti, passando dal blu, al nero, all'azzurro e al bianco. Al campionato del mondo 2014 la divisa da trasferta, dopo bianco, azzurro e nero, torna ad essere blu, colore che mancava dagli Europei del 2000. Questa divisa è composta da una serie di V e strisce verticali tono su tono che intersecandosi formano dei rombi ai lati e delle chevron al centro, mentre il font di nomi e numeri, arancioni, è stato disegnato dal graphic designer olandese Wim Crouwel.

I giocatori portano sul petto da sempre un leone stilizzato di alto, per intero fino alla fine degli anni '90, solo la testa successivamente. Dal campionato del mondo 2014, per celebrare i 125 anni della federcalcio olandese, torna ad essere intero[21]: il leone è uno dei simboli dello stemma nazionale olandese e della Federazione calcistica olandese. Altro simbolo, ma più informale, è il tulipano, utilizzato come appellativo per i giocatori.

Evoluzione della divisa[modifica | modifica wikitesto]

Casa[modifica | modifica wikitesto]

Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
prima divisa
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
1934
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
1974
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
1978
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
1988
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
1990
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
1994
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
1998
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2000
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2006
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
2008
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
2010
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
2012
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
2014
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
2016
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2020

Trasferta[modifica | modifica wikitesto]

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
1990
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
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Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
1994
Manica sinistra
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Maglietta
Maglietta
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Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
1996
Manica sinistra
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Maglietta
Maglietta
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Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
1998
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Maglietta
Maglietta
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Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
2000
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
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Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2002
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
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Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
2004
Manica sinistra
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Maglietta
Maglietta
Manica destra
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Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2006
Manica sinistra
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Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2008
Manica sinistra
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Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2010
Manica sinistra
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Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2010 (alt.)
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
2012
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
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Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
2013
Manica sinistra
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Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2014
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2016
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2019

Rosa attuale[modifica | modifica wikitesto]

Lista dei giocatori convocati per le gare amichevoli contro Scozia e Germania del 22 e 26 marzo 2024.

Presenze e reti aggiornate al termine della seconda gara.

N. Pos. Giocatore Data nascita (età) Pres. Reti Squadra
P Mark Flekken 23 giugno 1993 (30 anni) 7 -7 Bandiera dell'Inghilterra Brentford
P Bart Verbruggen 18 agosto 2002 (21 anni) 5 -4 Bandiera dell'Inghilterra Brighton
P Marco Bizot 10 marzo 1991 (33 anni) 1 -1 Bandiera della Francia Brest
P Nick Olij 1º agosto 1995 (28 anni) 0 0 Bandiera dei Paesi Bassi Sparta Rotterdam
D Daley Blind 9 marzo 1990 (34 anni) 106 3 Bandiera della Spagna Girona
D Virgil van Dijk 8 luglio 1991 (32 anni) 66 7 Bandiera dell'Inghilterra Liverpool
D Stefan de Vrij 5 febbraio 1992 (32 anni) 62 3 Bandiera dell'Italia Inter
D Denzel Dumfries 18 aprile 1996 (28 anni) 52 6 Bandiera dell'Italia Inter
D Nathan Aké 18 febbraio 1995 (29 anni) 44 5 Bandiera dell'Inghilterra Manchester City
D Matthijs de Ligt 12 agosto 1999 (24 anni) 44 2 Bandiera della Germania Bayern Monaco
D Lutsharel Geertruida 18 luglio 2000 (23 anni) 7 0 Bandiera dei Paesi Bassi Feyenoord
D Quilindschy Hartman 14 novembre 2001 (22 anni) 4 1 Bandiera dei Paesi Bassi Feyenoord
D Micky van de Ven 19 aprile 2001 (23 anni) 2 0 Bandiera dell'Inghilterra Tottenham
D Jeremie Frimpong 10 dicembre 2000 (23 anni) 2 0 Bandiera della Germania Bayer Leverkusen
C Georginio Wijnaldum 11 novembre 1990 (33 anni) 91 28 Bandiera dell'Arabia Saudita Al-Ettifaq
C Frenkie de Jong 12 maggio 1997 (26 anni) 54 2 Bandiera della Spagna Barcellona
C Marten de Roon 29 marzo 1991 (33 anni) 42 1 Bandiera dell'Italia Atalanta
C Teun Koopmeiners 28 febbraio 1998 (26 anni) 21 2 Bandiera dell'Italia Atalanta
C Xavi Simons 21 aprile 2003 (21 anni) 13 0 Bandiera della Germania RB Lipsia
C Mats Wieffer 18 novembre 1999 (24 anni) 9 1 Bandiera dei Paesi Bassi Feyenoord
C Tijjani Reijnders 19 luglio 1998 (25 anni) 8 1 Bandiera dell'Italia Milan
C Joey Veerman 19 novembre 1998 (25 anni) 8 1 Bandiera dei Paesi Bassi PSV
C Jerdy Schouten 12 gennaio 1997 (27 anni) 3 0 Bandiera dei Paesi Bassi PSV
C Quinten Timber 17 giugno 2001 (22 anni) 1 0 Bandiera dei Paesi Bassi Feyenoord
A Memphis Depay 13 febbraio 1994 (30 anni) 90 44 Bandiera della Spagna Atlético Madrid
A Wout Weghorst 7 agosto 1992 (31 anni) 31 9 Bandiera della Germania Hoffenheim
A Donyell Malen 18 gennaio 1999 (25 anni) 30 6 Bandiera della Germania Borussia Dortmund
A Cody Gakpo 7 maggio 1999 (24 anni) 23 9 Bandiera dell'Inghilterra Liverpool
A Brian Brobbey 1º febbraio 2002 (22 anni) 1 0 Bandiera dei Paesi Bassi Ajax
A Joshua Zirkzee 22 maggio 2001 (22 anni) 0 0 Bandiera dell'Italia Bologna

Record individuali[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Calciatori della Nazionale olandese.

Dati aggiornati al 26 marzo 2024.[22]

In grassetto i giocatori ancora in attività in nazionale.

Record di presenze[modifica | modifica wikitesto]

.

Pos. Giocatore Presenze Reti Periodo
1 Wesley Sneijder 134 31 2003-2018
2 Edwin van der Sar 130 0 1995-2008
3 Frank de Boer 112 13 1990-2004
4 Rafael van der Vaart 109 25 2001-2013
5 Giovanni Van Bronckhorst 106 6 1996-2010
Daley Blind 3 2013-
7 Dirk Kuijt 104 24 2004-2014
8 Robin van Persie 102 50 2005-2017
9 Phillip Cocu 101 10 1996-2006
10 Arjen Robben 96 37 2003-2017

Record di reti[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Giocatore Reti Presenze Periodo
1 Robin van Persie 50 102 2005-2017
2 Memphis Depay 44 90 2013-
3 Klaas-Jan Huntelaar 42 76 2006-2015
4 Patrick Kluivert 40 79 1994-2004
5 Dennis Bergkamp 37 79 1990-2000
Arjen Robben 96 2003-2017
7 Faas Wilkes 35 38 1946-1961
Ruud van Nistelrooij 70 1998-2012
9 Abe Lenstra 33 47 1940-1959
Johan Cruijff 48 1966-1977

Commissari tecnici (1949-oggi)[modifica | modifica wikitesto]

Elenco di tutti i commissari tecnici avuti dalla nazionale olandese a partire dal 1949.

Dati aggiornati al 19 agosto 2020.

Commissario tecnico Periodo G. V. P. S. % V.
Bandiera dei Paesi Bassi Jaap van der Leck 1949-1954 33 7 3 23 21,21%
Bandiera dell'Austria Max Merkel 1955-1956 10 7 1 2 70,00%
Bandiera dell'Austria Friedrich Donnenfeld 1956 3 2 1 0 66,67%
Bandiera dell'Inghilterra George Hardwick 1957 5 1 1 3 20,00%
Bandiera della Romania Elek Schwartz 1957-1964 49 19 12 18 38,78%
Bandiera dell'Inghilterra Denis Charles Neville 1964-1965 8 2 3 3 25,00%
Bandiera della Germania Ovest Georg Keßler 1965-1970 28 10 6 12 35,71%
Bandiera della Cecoslovacchia František Fadrhonc
e Bandiera dei Paesi Bassi Rinus Michels
1970-1974 30 19 7 4 63,33%
Bandiera dei Paesi Bassi George Knobel 1974-1976 15 9 1 5 60,00%
Bandiera dell'Austria Ernst Happel
e Bandiera dei Paesi Bassi Jan Zwartkruis
1976-1981 40 20 10 10 50,00%
Bandiera dei Paesi Bassi Kees Rijvers 1981-1984 19 9 3 7 47,37%
Bandiera dei Paesi Bassi Rinus Michels
e Bandiera dei Paesi Bassi Leo Beenhakker
1984-1988 61 35 14 12 57,37%
Bandiera dei Paesi Bassi Thijs Libregts 1988-1990 13 6 4 3 46,15%
Bandiera dei Paesi Bassi Leo Beenhakker 1990 6 1 3 2 16,67%
Bandiera dei Paesi Bassi Rinus Michels 1990-1992 19 11 4 4 57,89%
Bandiera dei Paesi Bassi Dick Advocaat 1992-1994 26 15 5 6 57,69%
Bandiera dei Paesi Bassi Guus Hiddink 1994-1998 37 22 7 8 59,46%
Bandiera dei Paesi Bassi Frank Rijkaard 1998-2000 22 8 12 2 36,36%
Bandiera dei Paesi Bassi Louis van Gaal 2000-2002 14 8 4 2 57,14%
Bandiera dei Paesi Bassi Dick Advocaat 2002-2004 29 16 7 6 55,17%
Bandiera dei Paesi Bassi Marco van Basten 2004-2008 52 35 11 6 67,31%
Bandiera dei Paesi Bassi Bert van Marwijk 2008-2012 52 34 10 8 65,38%
Bandiera dei Paesi Bassi Louis van Gaal 2012-2014 28 17 9 2 60,71%
Bandiera dei Paesi Bassi Guus Hiddink 2014-2015 10 4 1 5 40,00%
Bandiera dei Paesi Bassi Danny Blind 2015-2017 17 7 3 7 41,10%
Bandiera dei Paesi Bassi Fred Grim 2017 1 0 0 1 0%
Bandiera dei Paesi Bassi Dick Advocaat 2017 7 6 0 1 85,71%
Bandiera dei Paesi Bassi Ronald Koeman 2018-2020 20 11 5 4 55%
Bandiera dei Paesi Bassi Frank de Boer 2020-2021 15 8 4 3 53,33%
Bandiera dei Paesi Bassi Louis van Gaal 2021-2022 0 0 0 0 0%
Bandiera dei Paesi Bassi Ronald Koeman 2023-in corso 0 0 0 0 0%
Totale

Confronti con altre nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Tra le nazionali contro cui sono state disputate almeno 10 partite, i Paesi Bassi presentano i seguenti saldi:

Saldo positivo[modifica | modifica wikitesto]

Nazionale Giocate Vinte Nulle Perse Reti Fatte Reti Subite Differenza Ultima vittoria Ultimo pari Ultima sconfitta
Bandiera del Belgio Belgio 129 57 31 41 281 220 +60 25 settembre 2022 16 ottobre 2018 15 agosto 2012
Bandiera della Danimarca Danimarca 31 12 10 9 59 43 +16 14 giugno 2010 29 maggio 2008 9 giugno 2012
Bandiera della Svezia Svezia 25 11 6 8 47 48 –1 10 ottobre 2017 6 settembre 2016 11 ottobre 2011
Bandiera dell'Irlanda Irlanda 23 12 4 7 42 30 +12 10 settembre 2023 27 maggio 2016 5 giugno 2004
Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra 22 7 9 6 29 31 –2 6 giugno 2019 12 agosto 2009 23 marzo 2018
Bandiera della Norvegia Norvegia 20 9 6 5 44 27 +17 10 giugno 2009 12 ottobre 1994 23 settembre 1992
Bandiera della Scozia Scozia 20 10 5 5 32 15 +17 22 marzo 2024 2 giugno 2021 15 novembre 2003
Bandiera della Polonia Polonia 19 9 7 3 28 19 +7 22 settembre 2022 11 giugno 2022 2 maggio 1979
Bandiera dell'Austria Austria 19 9 4 6 36 24 +12 4 giugno 2016 1º maggio 1985 30 maggio 1990
Bandiera del Lussemburgo Lussemburgo 18 15 1 2 67 14 +53 9 giugno 2017 11 settembre 1963 30 ottobre 1963
Bandiera dell'Ungheria Ungheria 17 10 2 5 51 29 +22 11 ottobre 2013 7 settembre 1966 17 ottobre 1984
Bandiera della Finlandia Finlandia 14 11 2 1 43 14 +29 6 settembre 2011 5 giugno 1991 11 giugno 1950
Bandiera della Romania Romania 13 10 3 1 29 3 +26 14 novembre 2017 24 marzo 2007 13 ottobre 2007
Bandiera del Brasile Brasile 13 4 5 3 18 15 +3 12 luglio 2014 4 giugno 2011 8 giugno 1999
Bandiera dell'Islanda Islanda 12 9 1 2 33 7 +26 6 giugno 2009 1º settembre 1982 3 settembre 2015
Bandiera della Spagna Spagna 12 6 1 5 18 17 +1 31 marzo 2015 21 gennaio 1987 11 luglio 2010
Bandiera della Turchia Turchia 12 5 4 3 13 9 +4 15 ottobre 2013 28 marzo 2015 6 settembre 2015
Bandiera della Bielorussia Bielorussia 10 8 0 2 23 6 +17 13 ottobre 2019 - 21 novembre 2007

Saldo neutro[modifica | modifica wikitesto]

Nazionale Giocate Vinte Nulle Perse Reti Fatte Reti Subite Differenza Ultima vittoria Ultimo pari Ultima sconfitta
Bandiera della Svizzera Svizzera 33 15 3 15 68 61 +7 13 giugno 1996 11 novembre 2011 22 agosto 2007
Bandiera della Bulgaria Bulgaria 12 5 2 5 20 17 +3 3 settembre 2017 7 ottobre 2006 25 marzo 2017

Saldo negativo[modifica | modifica wikitesto]

Nazionale Giocate Vinte Nulle Perse Reti Fatte Reti Subite Differenza Ultima vittoria Ultimo pari Ultima sconfitta
Bandiera della Germania Germania 46 12 17 17 77 87 –10 6 settembre 2019 29 marzo 2022 26 marzo 2024
Bandiera della Francia Francia 29 11 4 14 57 49 +8 16 novembre 2018 31 marzo 2004 13 ottobre 2023
Bandiera dell'Italia Italia 24 3 10 11 24 33 –11 9 giugno 2008 14 ottobre 2020 18 giugno 2023
Bandiera del Portogallo Portogallo 14 2 4 8 10 16 –6 26 marzo 2018 14 agosto 2013 9 giugno 2019
Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 12 3 3 6 14 18 −4 8 ottobre 2005 29 marzo 2003 13 giugno 2020
Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Dilettanti 10 2 1 7 10 43 −33 7 marzo 1954 15 novembre 1952 15 novembre 1913

Nota: Come da regolamento FIFA le gare terminate ai rigori contro Danimarca (22 giugno 1992, persa), Francia (22 giugno 1996, persa), Brasile (7 luglio 1998, persa), Italia (29 giugno 2000, persa) e Svezia (26 giugno 2004, vinta) sono considerate partite pareggiate.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Men's Ranking, su fifa.com. URL consultato il 26 ottobre 2023.
  2. ^ Valido per le nazionali che hanno partecipato tra il 1908 e il 1948. A partire dal 1952 si fa riferimento alla nazionale olimpica.
  3. ^ In italiano, essendo storicamente di uso comune identificare con il termine Olanda tutti i Paesi Bassi, attraverso una sineddoche — in modo simile a quanto avviene con il termine Inghilterra, spesso usato per indicare tutto il Regno Unito — l'aggettivo olandese viene applicato anche alla nazionale di calcio dei Paesi Bassi. Questo "errore" è comune negli stessi Paesi Bassi, tanto che la canzone Hup Holland Hup, scritta nel 1950 e ritornata popolare per il campionato europeo di calcio 1988, viene considerata un inno non ufficiale della nazionale.
  4. ^ Entrambe le forme, francese e olandese, fanno riferimento in realtà alla Casa d'Orange-Nassau che prende il nome dalla città francese di Orange.
  5. ^ Filmato audio (NL) Nederlands Instituut voor Beeld en Geluid, Voetbalderby Nederland - België (1973), su YouTube, beeldengeluid.nl, 30 marzo 2009, a 1 min 11 s. URL consultato l'11 ottobre 2017.
  6. ^ (NL) De strafste Nederland-Belgiës op een rij: van de elleboog van Kluivert tot de lel van Albert, su nieuwsblad.be. URL consultato il 9 agosto 2020.
  7. ^ Voetbalzone - Van Hanegem was beter dan Cruijff
  8. ^ G. Arpino, Stampa sera, 25 giugno 1978, p. 1.
  9. ^ Vincenzo Barreca, La storia degli Europei - Germania Ovest 1980, in Calcio 2000, n. 25, dicembre 1999, pp. 50-57.
  10. ^ Giancarlo Mola, Italia, finale da leggenda Olanda spreca e va fuori, su repubblica.it, Amsterdam, 29 giugno 2000.
  11. ^ CALCIO, MONDIALI 2006: FINLANDIA-OLANDA 0-4, su repubblica.it, Helsinki, 8 giugno 2005.
  12. ^ Gianluca Oddenino, Portogallo, un gol e 20 cartellini, su gazzetta.it, Norimberga, 25 giugno 2006.
  13. ^ La prima caduta è dell'Olanda - Sorpresa Danimarca: 1-0, su gazzetta.it, 9 giugno 2012. URL consultato il 10 luglio 2014.
  14. ^ Olanda-Germania: 1-2, Europeo praticamente finito per gli orange [collegamento interrotto], su sport.nanopress.it, 13 giugno 2012. URL consultato il 10 luglio 2014.
  15. ^ Si sveglia Ronaldo: doppietta, Portogallo avanti, ciao Olanda, su gazzetta.it, 17 giugno 2012. URL consultato il 10 luglio 2014.
  16. ^ Mondiali 2014, Olanda-Cile 2-0: apre Fer, raddoppia Depay, è primo posto, su gazzetta.it, 23 giugno 2014. URL consultato il 23 giugno 2014.
  17. ^ Mondiali, Olanda-Argentina 2-4 dopo i rigori. Sneijder sbaglia, Messi in finale, su gazzetta.it, 10 luglio 2014. URL consultato il 10 luglio 2014.
  18. ^ (EN) Dick Advocaat takes charge of Holland for third time with Ruud Gullit as No2, The Guardian, 9 maggio 2017.
  19. ^ Come da regolamento FIFA vengono considerate le sole edizioni comprese tra il 1908 ed il 1948 in quanto sono le uniche ad essere state disputate dalle Nazionali maggiori. Per maggiori informazioni si invita a visionare questa pagina.
  20. ^ Originariamente previsto per il 2020, fu posticipato al 2021 in seguito alla pandemia di COVID-19 del 2019-2021
  21. ^ Torna il blu sulla maglia da trasferta dell'Olanda per i Mondiali 2014, su passionemaglie.it, 26 marzo 2014. URL consultato il 10 luglio 2014.
  22. ^ (NL) Aantal Caps, su voetbalstats.nl.

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