Nazionale di calcio femminile del Portogallo

Bandiera del Portogallo Portogallo
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Sport Calcio
Federazione FPF
Confederazione UEFA
Codice FIFA POR
Soprannome A Selecção das Quinas
Selezionatore Bandiera del Portogallo Francisco Neto
Record presenze Carla Couto (145)
Capocannoniere Edite Fernandes (39)
Ranking FIFA 21º (15 marzo 2024)
Esordio internazionale
Bandiera della Francia Francia 0-0 Portogallo Bandiera del Portogallo
Le Mans, Francia; 24 ottobre 1981
Migliore vittoria
Bandiera dell'Armenia Armenia 0-8 Portogallo Bandiera del Portogallo
Erevan, Armenia; 17 settembre 2011
Bandiera del Portogallo Portogallo 8-0 Moldavia Bandiera della Moldavia
Setúbal, Portogallo; 24 novembre 2017
Peggiore sconfitta
Bandiera della Germania Germania 13-0 Portogallo Bandiera del Portogallo
Reutlingen, Germania; 15 novembre 2003
Campionato del mondo
Partecipazioni 1 (esordio: 2023)
Miglior risultato Fase a gironi (2023)
Campionato europeo
Partecipazioni 2 (esordio: 2017)
Miglior risultato Fase a gironi (2017, 2022)

La nazionale di calcio femminile del Portogallo è la rappresentativa calcistica femminile internazionale del Portogallo, gestita dalla locale federazione calcistica (FPF).

In base alla classifica emessa dalla FIFA il 15 marzo 2024, occupa il 21º posto del FIFA/Coca-Cola Women's World Ranking[1].

Come membro dell'UEFA partecipa a vari tornei di calcio internazionali, come al Campionato mondiale FIFA, Campionato europeo UEFA, ai Giochi olimpici estivi e ai tornei ad invito come l'Algarve Cup, dove è paese ospitante, o la Cyprus Cup.

Il risultato più rappresentativo a livello internazionale lo ha ottenuto nel 2016 con la qualificazione per la prima volta alla fase finale del campionato europeo di categoria per l'edizione di Paesi Bassi 2017.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La nazionale femminile del Portogallo fece il suo esordio internazionale il 24 ottobre 1981 in occasione di una partita amichevole disputata a Le Mans contro la nazionale francese padrona di casa[2]. La partita si concluse a reti inviolate e le portoghesi diedero prova delle proprie capacità agonistiche[2]. Nel biennio successivo la nazionale prese parte alle qualificazioni al campionato europeo 1984. Inserita nel gruppo 3 assieme a Italia, Francia e Svizzera, la nazionale portoghese conquistò due soli punti, frutto di due pareggi casalinghi contro le nazionali francese e svizzera[2]. Oltre alle sei partite del girone di qualificazione, la nazionale portoghese disputò un'amichevole contro la Spagna a La Guardia, che terminò in parità sull'1-1 e la rete del difensore centrale São Tato fu la prima realizzata dalle portoghesi[2]. Dopo le partite disputate nel 1983 la federazione portoghese decise di chiudere la nazionale femminile[2]. La nazionale venne poi ricostituita dieci anni dopo nel 1993, prendendo parte alle qualificazioni al campionato europeo 1995. Nel girone di qualificazione vinse entrambe le partite contro la Scozia e riuscì a cogliere la vittoria in trasferta sull'Italia, vincitrice del girone di qualificazione. Nel 1994 venne organizzata la prima edizione della Algarve Cup, un torneo a invito per nazionali femminili organizzato nell'omonima regione. La nazionale portoghese vi ha sempre preso parte sin dalla prima edizione, che concluse al quinto posto su sei squadre partecipanti[3].

Negli anni successivi la nazionale portoghese ha preso parte regolarmente alle qualificazioni sia al campionato europeo sia al campionato mondiale. Nel 2016 la nazionale portoghese conquistò per la prima volta l'accesso alla fase finale di un torneo internazionale, guadagnando la qualificazione al campionato europeo 2017[4]. Dopo aver concluso al secondo posto il girone 2 della fase a gironi delle qualificazioni dietro la Spagna, venne ammessa allo spareggio tra le due peggiori seconde classificate per decretare l'ultima squadra qualificata alla fase finale. Lo spareggio vide di fronte il Portogallo e la Romania: la gara di andata in Portogallo terminò sullo 0-0, mentre la gara di ritorno in Romania si concluse sull'1-1 dopo i tempi supplementari e le lusitane passarono il turno grazie alla regola dei gol fuori casa[5]. Al campionato europeo 2017, disputato nei Paesi Bassi, il Portogallo è stato sorteggiato nel gruppo D assieme a Inghilterra, Spagna e Scozia. Dopo aver perso la partita di esordio con le spagnole per 0-2, le portoghesi hanno vinto la seconda partita contro le scozzesi per 2-1 grazie alle reti di Carolina Mendes e Ana Leite[6]. La successiva sconfitta per 1-2 contro l'Inghilterra decretò l'eliminazione della nazionale portoghese dal torneo per la peggiore classifica avulsa rispetto alle nazionali spagnola e scozzese, con le quali aveva concluso a 3 punti[7]. Nell'edizione 2018 il Portogallo ottenne il suo miglior piazzamento all'Algarve Cup, conquistando il terzo posto finale dopo aver superato l'Australia per 2-1[8].

Dopo aver mancato l'accesso alla fase finale del campionato europeo 2022 per la sconfitta nei play-off di qualificazione contro la Russia, è stato ripescato nella fase finale della manifestazione continentale a seguito della sospensione della Russia da parte dell'UEFA dopo l'invasione dell'Ucraina[9]. Il Portogallo è stato inserito nel girone C assieme a Svezia, Paesi Bassi e Svizzera; dopo aver pareggiato contro le elvetiche nella prima partita, ha perso le successive due, venendo così eliminato dal torneo[10]. Grazie, comunque, a questi risultati la nazionale ha raggiunto subito dopo la 27ª posizione nel ranking FIFA, migliore posizione fino ad allora raggiunta[11].

Col secondo posto ottenuto nel gruppo H delle qualificazioni al campionato mondiale 2023 alle spalle della Germania, è stata ammessa ai play-off UEFA per definire due altre qualificazioni alla fase finale. Dopo aver battuto il Belgio al primo turno, ha sconfitto l'Islanda al secondo turno, risultando terza in graduatoria e venendo, pertanto, ammessa ai play-off intercontinentali[12]. Il Portogallo venne sorteggiato nel gruppo A e direttamente nella finale contro la vincente della sfida tra Camerun e Thailandia[13]. Battendo il Camerun per 2-1 grazie a una rete di Carole Costa su rigore nei minuti di recupero del secondo tempo, il Portogallo si è qualificato alla fase finale del campionato mondiale 2023 per la prima volta nella sua storia[14].

Partecipazione ai tornei internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Campionato del mondo
Edizione Risultato
1991 Non ha partecipato
1995 Non ha partecipato
1999 Non qualificata
2003 Non qualificata
2007 Non qualificata
2011 Non qualificata
2015 Non qualificata
2019 Non qualificata
2023 Fase a gironi
Campionato europeo
Edizione Risultato
1984 Non qualificata
1987 Non ha partecipato
1989 Non ha partecipato
1991 Non ha partecipato
1993 Non ha partecipato
1995 Non qualificata
1997 Non qualificata
2001 Non qualificata
2005 Non qualificata
2009 Non qualificata
2013 Non qualificata
2017 Fase a gironi
2022 Fase a gironi[9][15]
Algarve Cup
Edizione Risultato
1994 5º posto
1995 8º posto
1996 7º posto
1997 8º posto
1998 7º posto
1999 7º posto
2000 8º posto
2001 8º posto
2002 11º posto
2003 10º posto
2004 8º posto
2005 11º posto
2006 11º posto
2007 12º posto
2008 10º posto
2009 8º posto
2010 10º posto
2011 9º posto
2012 10º posto
2013 11º posto
2014 12º posto
2015 11º posto
2016 8º posto
2017 12º posto
2018 3º posto
2019 10º posto
2020 8º posto
2022 4º posto

Legenda: Grassetto: Risultato migliore, Corsivo: Mancate partecipazioni

Tutte le rose[modifica | modifica wikitesto]

Mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo FIFA 2023
Pereira, 2 Amado, 3 Alves, 4 Rebelo, 5 Marchão, 6 Jacinto, 7 Rute, 8 Norton, 9 Borges, 10 J. Silva, 11 T. Pinto, 12 Morais, 13 F. Pinto, 14 Do. Silva, 15 C. Costa, 16 Di. Silva, 17 Seiça, 18 Mendes, 19 Gomes, 20 Nazareth, 21 Capeta, 22 R. Costa, 23 Encarnação, CT: Neto

Europei[modifica | modifica wikitesto]

Campionato d'Europa UEFA 2017
Marreiros, 2 M. Mendes, 3 Infante, 4 Rebelo, 5 Fidalgo, 6 Norton, 7 C. Neto, 8 Luís, 9 Borges, 10 Leite, 11 T. Pinto, 12 Morais, 13 F. Pinto, 14 Do. Silva, 15 Carole, 16 Di. Silva, 17 Marques, 18 C. Mendes, 19 Da Costa, 20 Pires, 21 Gomes, 22 Costa, 23 Antunes, CT: F. Neto
Campionato d'Europa UEFA 2022
Pereira, 2 Amado, 3 Correia, 4 Rebelo, 5 Marchão, 6 Pires, 7 Marques, 8 Norton, 9 Borges, 10 J. Silva, 11 T. Pinto, 12 Morais, 13 F. Pinto, 14 Do. Silva, 15 C. Costa, 16 Di. Silva, 17 Alves, 18 Mendes, 19 Gomes, 20 Nazareth, 21 Faria, 22 R. Costa, 23 Encarnação, CT: Neto

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

Lista delle 23 giocatrici convocate dal selezionatore Francisco Neto per il campionato mondiale 2023 in programma dal 20 luglio al 20 agosto 2023[16]. Presenze e reti al momento delle convocazioni[17].

N. Pos. Giocatore Data nascita (età) Pres. Reti Squadra
1 P Inês Pereira 26 maggio 1999 (24 anni) 33 0 Bandiera della Svizzera Servette Chênois
2 D Catarina Amado 21 luglio 1999 (23 anni) 23 0 Bandiera del Portogallo Benfica
3 D Lúcia Alves 22 ottobre 1997 (25 anni) 9 0 Bandiera del Portogallo Benfica
4 D Sílvia Rebelo 20 maggio 1989 (34 anni) 123 2 Bandiera del Portogallo Benfica
5 D Joana Marchão 24 ottobre 1996 (26 anni) 36 1 Bandiera dell'Italia Parma
6 C Andreia Jacinto 8 giugno 2002 (21 anni) 23 0 Bandiera della Spagna Real Sociedad
7 C Ana Rute 29 gennaio 1998 (25 anni) 3 0 Bandiera del Portogallo Braga
8 C Andreia Norton 15 agosto 1996 (26 anni) 73 4 Bandiera del Portogallo Benfica
9 A Ana Borges 15 giugno 1990 (33 anni) 157 11 Bandiera del Portogallo Sporting Lisbona
10 A Jéssica Silva 11 dicembre 1994 (28 anni) 100 13 Bandiera del Portogallo Benfica
11 C Tatiana Pinto 28 marzo 1994 (29 anni) 100 5 Bandiera della Spagna Levante
12 P Patrícia Morais 17 giugno 1992 (31 anni) 82 0 Bandiera del Portogallo Braga
13 C Fátima Pinto 16 gennaio 1996 (27 anni) 79 3 Bandiera della Spagna Alavés
14 C Dolores Silva 7 agosto 1991 (31 anni) 148 17 Bandiera del Portogallo Braga
15 D Carole Costa 3 maggio 1990 (33 anni) 153 18 Bandiera del Portogallo Benfica
16 A Diana Silva 4 giugno 1995 (28 anni) 93 20 Bandiera del Portogallo Sporting Lisbona
17 D Ana Seiça 25 marzo 2001 (22 anni) 2 0 Bandiera del Portogallo Benfica
18 A Carolina Mendes 27 novembre 1987 (35 anni) 113 23 Bandiera del Portogallo Sporting Lisbona
19 D Diana Gomes 26 luglio 1998 (24 anni) 34 5 Bandiera della Spagna Siviglia
20 C Francisca Nazareth 17 novembre 2002 (20 anni) 26 6 Bandiera del Portogallo Benfica
21 A Ana Capeta 22 dicembre 1997 (25 anni) 23 6 Bandiera del Portogallo Sporting Lisbona
22 P Rute Costa 1º giugno 1994 (29 anni) 8 0 Bandiera del Portogallo Benfica
23 A Telma Encarnação 11 ottobre 2001 (21 anni) 21 5 Bandiera del Portogallo Marítimo

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) FIFA/Coca-Cola Women's World Ranking, su fifa.com, 15 marzo 2024. URL consultato il 23 marzo 2024.
  2. ^ a b c d e (PT) Nuno Sousa, Selecção feminina, a história de uma vida interrompida, 6 luglio 2017. URL consultato il 16 febbraio 2020.
  3. ^ (EN) 1st Algarve Cup 1994 (Women's Tournament), su rsssf.com, 1º febbraio 2004. URL consultato il 16 febbraio 2020.
  4. ^ (PT) Portugal entre 16 finalistas, su fpf.pt, 25 ottobre 2016. URL consultato il 16 febbraio 2020.
  5. ^ (PT) Portugal está no campeonato da Europa!, su fpf.pt, 25 ottobre 2016. URL consultato il 16 febbraio 2020.
  6. ^ (PT) Portugal escreve história em Roterdão, su fpf.pt, 23 luglio 2017. URL consultato il 16 febbraio 2020.
  7. ^ (PT) O melhor Portugal não foi suficiente, su fpf.pt, 27 luglio 2017. URL consultato il 16 febbraio 2020.
  8. ^ (EN) 25th Algarve Cup 2018 (Women's Tournament), su rsssf.com, 14 marzo 2019. URL consultato il 16 febbraio 2020.
  9. ^ a b (EN) UEFA decisions for upcoming competitions relating to the ongoing suspension of Russian national teams and clubs, su uefa.com, 2 maggio 2022. URL consultato il 6 agosto 2022.
  10. ^ (PT) Desaire na despedida, su fpf.pt, 17 luglio 2022. URL consultato il 6 agosto 2022.
  11. ^ (PT) Portugal na melhor posição de sempre no ranking FIFA, su fpf.pt, 5 agosto 2022. URL consultato il 6 agosto 2022.
  12. ^ (PT) Portugal disputa play-off intercontinetal, su fpf.pt, 11 ottobre 2022. URL consultato il 10 giugno 2023.
  13. ^ (PT) Camarões ou Tailândia no caminho de Portugal, su fpf.pt, 14 ottobre 2022. URL consultato il 10 giugno 2023.
  14. ^ Martina Pozzoli, Portogallo femminile, un sogno chiamato mondiale, su lfootball.it, 27 febbraio 2023. URL consultato il 10 giugno 2023.
  15. ^ Il Portogallo ha preso il posto della Russia, esclusa dalla manifestazione, contro la quale aveva perso i play-off di qualificazione
  16. ^ (PT) As 23 eleitas para o Mundial, su fpf.pt, 30 maggio 2023. URL consultato il 10 giugno 2023.
  17. ^ (PT) Mapa de Internacionalizações (PDF), su fpf.pt, 30 maggio 2023. URL consultato il 10 giugno 2023.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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