Nazionale di calcio femminile della Giamaica

Bandiera della Giamaica Giamaica femminile
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Sport Calcio
Federazione Bandiera della Giamaica JFF
Confederazione CONCACAF
Codice FIFA JAM
Soprannome Reggae Girlz
Selezionatore Bandiera della Giamaica Lorne Donaldson
Ranking FIFA 42º (15 marzo 2024)
Esordio internazionale
Bandiera di Haiti Haiti 1-0 Giamaica Bandiera della Giamaica
Port-au-Prince, Haiti, 17 aprile 1991
Migliore vittoria
Bandiera della Giamaica Giamaica 14-0 Saint Lucia Bandiera di Saint Lucia
San Cristóbal, Rep. Dominicana, 20 giugno 2014
Peggiore sconfitta
Bandiera del Canada Canada 11-1 Giamaica Bandiera della Giamaica
Brasile; 18 luglio 2007
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 10-0 Giamaica Bandiera della Giamaica
Canada; 19 agosto 1994
Campionato mondiale
Partecipazioni 2 (esordio: 2019)
Miglior risultato Ottavi di finale (2023)
CONCACAF Women's Championship
Partecipazioni 6 (esordio: 1991)
Miglior risultato Bronzo 3º posto (2018 e 2022)

La nazionale di calcio femminile della Giamaica è la selezione maggiore femminile di calcio che rappresenta la Giamaica nelle varie competizioni ufficiali o amichevoli riservate a squadre nazionali, ed è gestita della locale federazione calcistica (JFF).

In base alla classifica emessa dalla FIFA il 15 marzo 2024, la nazionale femminile occupa il 42º posto del FIFA/Coca-Cola Women's World Ranking[1].

Come membro della CONCACAF partecipa a vari tornei di calcio internazionali, come al Campionato mondiale FIFA, CONCACAF Women's Championship, ai Giochi olimpici estivi e ai tornei ad invito come l'Algarve Cup o la Cyprus Cup.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La nazionale giamaicana giocò la sua prima partita il 17 aprile 1991 a Port-au-Prince, contro le padrone di casa di Haiti, nella prima edizione del CONCACAF Women's Championship, perdendo per 1-0. Nell'occasione concluse il girone con 3 sconfitte, perdendo anche contro Canada e Costa Rica.

Nel 2006 raggiunse le semifinali della CONCACAF Women's Gold Cup, venendo eliminata dal Canada, non riuscendo ad agguantare il posto al playoff per il Mondiale 2007 in Cina a causa della sconfitta nella finale per il 3º posto con il Messico.

Nel 2010, a causa della mancanza di fondi, la federazione giamaicana sospese le attività della nazionale, che rimase inattiva per oltre 3 anni.

Nel 2014 Cedella Marley, figlia di Bob, venne nominata ambasciatrice della squadra[2], che ebbe bisogno di campagne di raccolta fondi per preparare la CONCACAF Women's Championship 2014.

Il 17 ottobre 2018, con la vittoria per 4-2 d.c.r su Panama le Reggae Girlz, si sono guadagnate il 3º posto al CONCACAF Women's Championship 2018, ma soprattutto la qualificazione diretta al Mondiale 2019 in Francia, la prima di sempre[3].

Inserita nel gruppo C con Australia, Brasile e Italia, perde tutti i tre incontri della fase a gironi, subendo complessivamente 12 reti e segnandone una, nell'ultima del gruppo con l'Australia, dove al 49' Havana Solaun porta sul 2-1 la partita poi terminata 4-1. Solaun diventa di conseguenza la prima giamaicana a siglare una rete a un Mondiale.

In seguito al terzo posto conseguito nel CONCACAF Women's Championship 2022, le giamaicane si qualificano (per la seconda volta consecutiva) al Mondiale 2023, dove sono inserite nel girone insieme a Francia, Panama e Brasile.

Nella prima partita, contro la Francia, le caraibiche ottengono un pareggio per 0-0. Nell'incontro successivo, contro Panama, un gol di Allyson Swaby al 56' regala alla Giamaica la prima vittoria in una fase finale di un Mondiale. Nell'ultimo incontro, le giamaicane ottengono ancora un insperato 0-0 contro le campionesse olimpiche in carica del Brasile, eliminandole, e si qualificano sorprendentemente agli ottavi di finale, terminando al secondo posto nel girone. Negli ottavi vengono eliminate dalla Colombia, dopo una sconfitta di misura per 0-1.

Partecipazione ai tornei internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Campionato del mondo
Edizione Risultato
1991 Non qualificata
1995 Non qualificata
1999 Non partecipante
2003 Non qualificata
2007 Non qualificata
2011 Non partecipante
2015 Non qualificata
2019 Primo turno
2023 Ottavi di finale
CONCACAF Women's Championship
Edizione Risultato
1991 Primo turno
1993 Non partecipante
1994 Quinto posto
1998 Non partecipante
2000 Non partecipante
2002 Primo turno
2006 Quarto posto
2010 Non partecipante
2014 Primo turno
2018 Terzo posto
2022 Terzo posto

Legenda: Grassetto: Risultato migliore, Corsivo: Mancate partecipazioni

Statistiche dettagliate sui tornei internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Campionato mondiale[modifica | modifica wikitesto]

Anno Luogo Piazzamento V N P Reti
1991 Bandiera della Cina Cina Non qualificata - - - -
1995 Bandiera della Svezia Svezia Non qualificata - - - -
1999 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Non partecipante - - - -
2003 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Non qualificata - - - -
2007 Bandiera della Cina Cina Non qualificata - - - -
2011 Bandiera della Germania Germania Non partecipante - - - -
2015 Bandiera del Canada Canada Non qualificata - - - -
2019 Bandiera della Francia Francia Primo turno 0 0 3 1:12
2023 Bandiera dell'Australia Australia /
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda
Ottavi di finale 1 2 1 1:1

CONCACAF Women's Championship[modifica | modifica wikitesto]

Anno Luogo Piazzamento V N P Reti
1991 Bandiera di Haiti Haiti Primo turno 0 0 3 1:12
1993 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Non partecipante - - - -
1994 Bandiera del Canada Canada Quinto posto 0 0 3 2:22
1998 Bandiera del Canada Canada Non partecipante - - - -
2000 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Non partecipante - - - -
2002 Bandiera del Canada Canada / Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Primo turno 0 0 3 1:13
2006 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Quarto posto 1 0 2 2:7
2010 Bandiera del Messico Messico Non partecipante - - - -
2014 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Primo turno 1 0 2 8:5
2018 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Terzo posto 2 1 2 12:10
2022 Bandiera del Messico Messico Terzo posto 3 0 2 6:8

Tutte le rose[modifica | modifica wikitesto]

Campionato mondiale[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo FIFA 2019
Schneider, 2 Silver, 3 Hudson-Marks, 4 C. Swaby, 5 Plummer, 6 Solaun, 7 Asher, 8 Shim, 9 Sweatman, 10 Brown, 11 Shaw, 12 Campbell, 13 McClure, 14 Blackwood, 15 Cameron, 16 Bond-Flasza, 17 A. Swaby, 18 Carter, 19 Patterson, 20 Matthews, 21 Adamolekun, 22 Grey, 23 Jamieson, CT: Menzies
Coppa del Mondo FIFA 2023
Schneider, 2 Washington, 3 Sampson, 4 C. Swaby, 5 Plummer, 6 Solaun, 7 McNamara, 8 Spence, 9 Simmonds, 10 Brown, 11 Shaw, 12 Van Zanten, 13 Spencer, 14 Blackwood, 15 Cameron, 16 Bailey-Gayle, 17 A. Swaby, 18 Carter, 19 Wiltshire, 20 Primus, 21 Matthews, 22 McKenna, 23 Brooks, CT: Donaldson

CONCACAF Women's Championship[modifica | modifica wikitesto]

CONCACAF Women's Championship 2018
Schneider, 2 Silver, 3 Foster, 4 C. Swaby, 5 Plummer, 6 Chang, 7 Asher, 8 Shim, 9 Sweatman, 10 Brown, 11 Shaw, 12 Campbell, 13 McClure, 14 Blackwood, 15 Matthews, 16 Bond-Flasza, 17 A. Swaby, 18 Carter, 19 Patterson, 20 Washington, CT: Menzies
CONCACAF Women's Championship 2022
Schneider, 2 Murray, 3 Sampson, 4 C. Swaby, 5 Bailey, 6 Solaun, 7 Asher, 8 McCoy, 9 Spence, 10 Brown, 11 Shaw, 12 Hylton-Pelaia, 13 Spencer, 14 Blackwood, 15 Van Zanten, 16 Bailey-Gayle, 17 A. Swaby, 18 Carter, 19 Wiltshire, 20 Primus, 21 Adamolekun, 22 Grey, 23 Jamieson, CT: Donaldson

Rosa attuale[modifica | modifica wikitesto]

Lista delle 23 giocatrici convocate dal selezionatore Lorne Donaldson per il campionato mondiale 2023 in programma dal 20 luglio al 20 agosto 2023[4]. Presenze e reti al momento delle convocazioni.

N. Pos. Giocatore Data nascita (età) Pres. Reti Squadra
1 P Sydney Schneider 31 agosto 1999 (23 anni) Bandiera della Rep. Ceca Sparta Praga
2 C Solai Washington 1º luglio 2005 (18 anni) Bandiera degli Stati Uniti Concorde Fire SC
3 D Vyan Sampson 2 luglio 1996 (27 anni) Bandiera della Scozia Hearts
4 D Chantelle Swaby 6 agosto 1998 (24 anni) Bandiera della Francia Fleury
5 D Konya Plummer 2 agosto 1997 (25 anni) Svincolata
6 C Havana Solaun 23 marzo 1993 (30 anni) Bandiera degli Stati Uniti Houston Dash
7 C Peyton McNamara 22 febbraio 2002 (21 anni) Bandiera degli Stati Uniti Ohio State Buckeyes
8 C Drew Spence 23 ottobre 1992 (30 anni) Bandiera dell'Inghilterra Tottenham
9 A Kameron Simmonds 6 dicembre 2003 (19 anni) Bandiera degli Stati Uniti Tennessee Vols
10 A Jody Brown 16 aprile 2002 (21 anni) Bandiera degli Stati Uniti FSU Seminoles
11 A Khadija Shaw 31 gennaio 1997 (26 anni) Bandiera dell'Inghilterra Manchester City
12 A Kiki Van Zanten 25 agosto 2001 (21 anni) Bandiera degli Stati Uniti Notre Dame Fighting Irish
13 P Rebecca Spencer 22 febbraio 1991 (32 anni) Bandiera dell'Inghilterra Tottenham
14 D Deneisha Blackwood 7 marzo 1997 (26 anni) Bandiera della Francia Issy
15 A Tiffany Cameron 16 ottobre 1991 (31 anni) Bandiera della Spagna Betis
16 A Paige Bailey-Gayle 12 novembre 2001 (21 anni) Bandiera dell'Inghilterra Crystal Palace
17 D Allyson Swaby 3 ottobre 1996 (26 anni) Bandiera della Francia Paris Saint-Germain
18 C Trudi Carter 18 novembre 1994 (28 anni) Bandiera della Spagna Levante Las Planas
19 D Tiernny Wiltshire 8 maggio 1998 (25 anni) Bandiera degli Stati Uniti Houston Dash
20 C Atlanta Primus 21 aprile 1997 (26 anni) Bandiera dell'Inghilterra London City Lionesses
21 A Cheyna Matthews 10 novembre 1993 (29 anni) Bandiera degli Stati Uniti Chicago Red Stars
22 A Kayla McKenna 3 settembre 1996 (26 anni) Bandiera della Scozia Rangers
23 P Liya Brooks 17 maggio 2005 (18 anni) Bandiera degli Stati Uniti Washington State Cougars

Staff[modifica | modifica wikitesto]

Lo staff della nazionale si compone dal commissario tecnico, che allena, convoca e schiera in campo le atlete ed è assistito da un assistente allenatore. Ad aiutare gli allenatori, ci sono il preparatore atletico, il preparatore dei portieri, il capo delegazione, il segretario, i medici, i massofisioterapisti e gli osservatori, che assistono ai match degli avversari.

Staff tecnico[modifica | modifica wikitesto]

Staff tecnico
  • Commissario tecnico: Hue Menzies
  • Assistenti allenatori : Lorne Donaldson e Andrew Price
  • Preparatore dei portieri: Hubert Busby Jr.
  • Preparatori atletici: Jason Henry e Bandiera degli Stati Uniti Will Hitzelberger
  • Medico: Lori-Ann Miller
  • Fisioterapista: Saundria Codling
  • Magazziniere: Omar Folkes
  • Capo delegazione: Sheridan Samuels

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) FIFA/Coca-Cola Women's World Ranking, su fifa.com, 15 marzo 2024. URL consultato il 15 marzo 2024.
  2. ^ (EN) Rob Kenner, Interview: Cedella Marley Wants to Help Send a Jamaican Team to the Women's World Cup in 2015, su complex.com, 10 aprile 2014. URL consultato il 24 ottobre 2018.
  3. ^ (EN) Katie Falkingham e Miriam Walker-Khan, Jamaica qualify for Women's World Cup with help from Bob Marley's daughter, su bbc.com, 18 ottobre 2018. URL consultato il 24 ottobre 2018.
  4. ^ (EN) Reggae Girlz squad named for FIFA Women’s World Cup, su jamaicaobserver.com, 23 giugno 2023. URL consultato il 25 giugno 2023.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Senior Women's Team, su jff.live. URL consultato il 24 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2018).
  • (EN) Jamaica, su fifa.com. URL consultato il 24 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2018).
  • (EN) Jamaica, su concacaf.com. URL consultato il 24 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2020).
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