Ngozi Okonjo-Iweala

Ngozi Okonjo-Iweala
Ngozi Okonjo-Iweala nel 2021

Direttrice Generale
dell'Organizzazione mondiale del commercio
In carica
Inizio mandato1º marzo 2021
PredecessoreRoberto Azevêdo

Ministra delle finanze
della Repubblica Federale della Nigeria
Durata mandato17 agosto 2011 –
29 maggio 2015

Durata mandato15 luglio 2003 –
21 giugno 2006

Ministra degli affari esteri
della Repubblica Federale della Nigeria
Durata mandato21 giugno 2006 –
30 agosto 2006
PredecessoreOluyemi Adeniji
SuccessoreJoy Ogwu

Dati generali
Partito politicoPartito democratico del popolo

Ngozi Okonjo, coniugata Okonjo-Iweala (Ogwashi Ukwu, 13 giugno 1954), è un'economista, politica e funzionaria nigeriana naturalizzata statunitense.

Il 7 febbraio 2021, è stata designata come nuova direttrice generale dell'Organizzazione mondiale del commercio.[1][2][3] È stata membro dei consigli di amministrazione della Standard Chartered Bank, di Twitter, della Global Alliance for Vaccines and Immunization (GAVI, lett. "Alleanza globale per i vaccini e l'immunizzazione") e dell'African Risk Capacity (ARC).[4]

In precedenza ha lavorato 25 anni presso la Banca Mondiale come economista, ricoprendo posizioni di vertice. Ha inoltre ricoperto due volte il ruolo di ministra delle finanze della Nigeria (2003-2006, 2011-2015), rispettivamente sotto i presidenti Olusegun Obasanjo e Goodluck Jonathan.[5][6]

Okonjo è stata la prima donna a diventare ministra delle finanze della Nigeria e la prima donna a occupare quella posizione due volte.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ngozi Okonjo è nata a Ogwashi-Ukwu, nello stato del Delta, in Nigeria. Suo padre, il professore Chukwuka Okonjo, era l'Obi (re) della famiglia reale Obahai di Ogwashi-Ukwu.

Ha studiato presso la Queen's School di Enugu, alla St. Anne's School di Molete e alla International School Ibadan. È arrivata negli Stati Uniti nel 1973 da giovane per studiare all'Università di Harvard, laureandosi magna cum laude con un AB in Economia nel 1976. Nel 1981, ha conseguito il dottorato in economia regionale e sviluppo presso il Massachusetts Institute of Technology (MIT) con una tesi dal titolo "Politica del credito, mercati finanziari rurali e sviluppo agricolo della Nigeria". Ha ricevuto una borsa di studio internazionale dall'American Association of University Women (AAUW, lett. "Associazione statunitense delle donne universitarie"), che ha sostenuto i suoi studi di dottorato.

Ngozi Okonjo-Iweala nel 2008

È diventata cittadina statunitense nel 2019.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

È sposata con Ikemba Iweala, neurochirurgo. Hanno quattro figli: una femmina, Onyinye Iweala (AB, MD, PhD, Harvard) e tre maschi, Uzodinma Iweala (AB, Harvard, MD, Columbia), Okechukwu Iweala (AB, Harvard ) e Uchechi Iweala (AB, MD, MBA, Harvard).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Commercio, Biden sblocca la partita per il vertice del Wto: Ngozi Okonjo-Iweala verso la direzione generale, su la Repubblica, 6 febbraio 2021. URL consultato il 16 febbraio 2021.
  2. ^ https://www.corriere.it/economia/aziende/cards/wto-chi-ngozi-okonjo-iweala-prima-signora-commercio-mondiale/presidente_principale.html
  3. ^ (EN) Concepción de León, Ngozi Okonjo-Iweala Set to Become W.T.O.’s First Female Leader, in The New York Times, 5 febbraio 2021. URL consultato il 16 febbraio 2021.
  4. ^ (EN) ARC Agency Governing Board – African Risk Capacity, su africanriskcapacity.org. URL consultato il 16 febbraio 2021.
  5. ^ (EN) South Korean candidate out of WTO race, opening door for Nigerian rival, su South China Morning Post, 5 febbraio 2021. URL consultato il 16 febbraio 2021.
  6. ^ (EN) Yuka Hayashi and Eun-Young Jeong, U.S. Backs Nigeria’s Former Finance Minister for Next WTO Director, in Wall Street Journal, 5 febbraio 2021. URL consultato il 16 febbraio 2021.

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Controllo di autoritàVIAF (EN36280591 · ISNI (EN0000 0000 3331 4402 · LCCN (ENn2002099909 · GND (DE171681975 · BNF (FRcb167385949 (data) · J9U (ENHE987007329977705171 · WorldCat Identities (ENlccn-n2002099909