Nouvelle Union populaire écologique et sociale

Nouvelle Union populaire écologique et sociale
LeaderJean-Luc Mélenchon
StatoBandiera della Francia Francia
AbbreviazioneNUPES
Fondazione1º maggio 2022
Partito
IdeologiaAmbientalismo
Ecosocialismo
Populismo di sinistra
Socialdemocrazia
Socialismo democratico
CollocazioneSinistra
Seggi Assemblea nazionale
131 / 577
(2022)
Sito webnupes-2022.fr/

La Nouvelle Union populaire écologique et sociale (in italiano Nuova Unione Popolare Ecologica e Sociale), abbreviata NUPES, è una coalizione di partiti politici francesi. È stata fondata il 4 maggio 2022 da partiti politici di sinistra ed ecologisti.[1]

Venne creata nel 2021 in vista delle elezioni presidenziali francesi del 2022 con il nome di Union Populaire (UP), attorno a La France Insoumise per sostenere la candidatura di Jean-Luc Mélenchon. Quest'alleanza è stata successivamente estesa ad altri partiti in vista delle elezioni legislative del 2022, con l'obiettivo di riunire vari partiti di sinistra.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nell'ottobre 2021, in vista delle elezioni presidenziali francesi del 2022, Jean-Luc Mélenchon crea un nuovo movimento, l'Union Populaire. Nel dicembre 2021, annuncia la creazione di un "Parlamento dell'Union Populaire" che mira a riunire vari personalità al di fuori di La France insoumise per sostenere la sua candidatura e prepararsi alla rifondazione della sinistra. Questa struttura è diretta da Aurélie Trouvé che ha lasciato la presidenza dell'Attac per assumere questo incarico.

Nel contesto delle elezioni legislative del 2022, La France insoumise - la forza di maggioranza di sinistra alle elezioni presidenziali - cerca di unire i principali partiti di sinistra attorno alla bandiera dell'Union Populaire. Sono in corso discussioni in particolare con Europe Écologie Les Verts, il Parti Socialiste, il Parti Communiste Français e il Nouveau Parti Anticapitaliste.

Il 28 aprile è stato concluso un accordo tra LFI e Génération.s.

In vista di un accordo di coalizione, EELV propone di sostituire il nome Union Populaire con quello di “Union Populaire et Écologiste” o “Front Populaire Écologiste et Social”. Nella notte dal 1 al 2 maggio è stato concluso un accordo con Europe Écologie Les Verts, sotto la bandiera comune della “Nouvelle Union populaire écologique et sociale”.

L'11 aprile 2023 il Parti Socialiste, dopo la decisione de La France insoumise di reintegrare Adrien Quatennens (colpevole di atti di violenza contro il coniuge), condanna tale decisione.[2][3]

Composizione[modifica | modifica wikitesto]

Membri attuali[modifica | modifica wikitesto]

Partito politico Abbr. Ideologia Collocazione Dirigenti
Blocco de La France Insoumise
La France Insoumise LFI Socialismo democratico
Ecosocialismo
Sinistra/Sinistra radicale Adrien Quatennens
Parti de gauche PG Socialismo democratico
Ecosocialismo
Sinistra Jean-Christophe Sellin
Hélène Le Cacheux
Ensemble ! E! Ecosocialismo Sinistra Roland Mérieux
Gauche écosocialiste GES Ecosocialismo
Anticapitalismo
Sinistra radicale Clémentine Autain
Myriam Martin
Rézistan's Égalité 974 RÉ974 Socialismo democratico
Regionalismo
Sinistra Jean-Hugues Ratenon
Picardie Debout PD Sovranismo di sinistra
Ecosocialismo
Sinistra radicale François Ruffin
Parti ouvrier indépendant POI Marxismo
Trockismo
Estrema sinistra Leadership collettiva
Révolution écologique pour le vivant REV Ecosocialismo
Antispecismo
Sinistra radicale Aymeric Caron
Gauche démocratique et sociale GDS Socialismo Sinistra Gérard Filoche
Polo ecologista
Europe Écologie Les Verts EELV Ambientalismo Centro-sinistra/Sinistra Julien Bayou
Génération.s G·s Socialdemocrazia
Socialismo democratico
Ecosocialismo
Sinistra Sophie Taillé-Polian
Benjamin Lucas
Génération écologie Ambientalismo Sinistra Delphine Batho
Blocco della Sinistra democratica e repubblicana
Parti communiste français PCF Comunismo
Eurocomunismo
Sinistra radicale Fabien Roussel
Péyi-A Péyi-A Indipendentismo Sinistra Jean-Philippe Nilor
Marcellin Nadeau
Pour La Réunion PLR Socialismo democratico Sinistra Huguette Bello
Tavini huiraatira Tavini Indipendentismo Centro-sinistra/Sinistra Oscar Temaru
Le Progrès LP Socialdemocrazia Centro-sinistra Patrick Lebreton
Mouvement de décolonisation et d'émancipation sociale MDES Indipendentismo
Marxismo
Sinistra radicale Fabien Canavy
Socialisti e alleati
Parti Socialiste PS Socialdemocrazia Centro-sinistra Olivier Faure
Parti progressiste démocratique guadeloupéen PPDG Autonomismo
Socialismo democratico
Sinistra Jacques Bangou
Parti progressiste martiniquais PPM Autonomismo
Socialismo democratico
Sinistra Serge Letchimy

Membri storici[modifica | modifica wikitesto]

Partito politico Abbr. Ideologia Collocazione Dirigenti Note
Les Nouveaux Démocrates LND Socialdemocrazia
Ambientalismo
Centro-sinistra/Sinistra Émilie Cariou
Aurélien Taché
Parte del Polo ecologista, nell'ottobre 2022
confluisce in Europe Écologie Les Verts.

Obiettivi[modifica | modifica wikitesto]

La coalizione mira a riunire le principali forze della sinistra per presentare candidature congiunte per le elezioni legislative francesi del 2022.

I partecipanti si riuniscono attorno a diverse proposte comuni, tra cui: l'aumento del salario minimo al netto delle tasse a 1.400 euro mensili, il ritorno alla pensione a 60 anni, il blocco dei prezzi dei beni di prima necessità, lo sviluppo ecologico e l'istituzione della Sesta Repubblica (attualmente la Francia è nella Quinta Repubblica).

Questa coalizione mira a ottenere la maggioranza nell'Assemblea nazionale per imporre la coabitazione al Presidente della Repubblica Emmanuel Macron e per far nominare primo ministro Jean-Luc Mélenchon.

Note[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]