Occa

L'occa, oka, okka, o oke (turco ottomano اوقه) era una unità di misura di massa usata nell'Impero ottomano, equivalente a 400 Dirham (dramme ottomani). Il suo valore variava, ma nel tardo impero era stato standardizzato a 1,2829 chilogrammi.[1] 'Oka' è oggi il nome più usato; 'occa' viene usato nella lingua italiana, 'oke' era usato nella lingua inglese contemporanea; 'okka' è la forma usata nel turco moderno, e viene di solito usato nei lavori accademici sull'Impero Ottomano.

In Turchia, l'unità tradizionale è ora chiamata eski okka cioè 'vecchia oka' o kara okka vale a dire 'oka nera'; lo yeni okka cioè 'nuova okka' è il chilogrammo.[2]

In Tripolitania, corrispondeva a 1,282 kg[3] (secondo altre fonti: 1,2208 kg, pari a 2½ artal). Un cantàr corrispondeva a 40 ocche, un'ughià a ¼ di occa.

In Grecia, l'oka (οκά) era standardizzato a 1,282 kg e rimase in uso finché le unità tradizionali vennero abolite il 31 marzo, 1959[4] — il sistema metrico era stato adottato nel 1876, ma le vecchie unità erano rimaste in uso.[5] A Cipro, l'oka rimase in uso fino al 1980.[6]

In Egitto, l'occa corrisponde a 1,23536 kg.

L'occa era anche usato come unità di volume. In Valacchia, per i liquidi, corrispondeva a 1,283 litri e 1,537 l di grano (unità di misura secca). In Grecia, un oka di olio valeva 1,280 kg.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ OED; ma Kélékian dice 1,285 kg
  2. ^ Kélékian; Alderson
  3. ^ Bertarelli, Guida d'Italia: Possedimenti e colonie, 1929
  4. ^ Babiniotis
  5. ^ Britannica, 1911
  6. ^ OED

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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