Operazione Tabarin

Operazione Tabarin. Utilizzo di uno strumento di rilevamento

Operazione Tabarin era il nome in codice di una spedizione britannica segreta in Antartide durante la Seconda guerra mondiale.[1] L'operazione mirava ad occupare permanentemente le basi in Antartide per riaffermare la sovranità britannica su questo continente e per impedire alle navi e ai sottomarini nemici di accedervi durante il conflitto bellico. Alcuni storici, tuttavia, lo considerano "il più importante e il più duraturo di tutti i programmi di ricerca britannici sponsorizzati dal governo in Antartide".[2]

L'operazione Tabarin stabilì le prime stazioni occupate permanentemente nell'Antartide e, avviando la geologia, la biologia e la mappatura, costituì la base per la continua ricerca scientifica britannica in Antartide.[3] Il nome dell'operazione Tabarin è un riferimento al Bal Tabarin, un locale di Parigi, a causa della grande quantità di lavoro notturno richiesto.[4]

Base B sull'isola Deception, aprile 1945

La spedizione[modifica | modifica wikitesto]

Sabato 29 gennaio 1944, una squadra di quattordici uomini sotto il tenente James Marr lasciò le Isole Falkland con due navi, l'William Scoresby e l'Fitzroy. Marr aveva accompagnato l'esploratore britannico Ernest Shackleton nelle sue spedizioni in Antartide negli anni '20.[5]

Nel mese di febbraio furono stabilite basi vicino alla stazione baleniera norvegese abbandonata sull'isola Deception (3 febbraio) e a Port Lockroy (11 febbraio) sull'isola Wiencke a ovest della terra di Graham. Un'altra stazione fu fondata a Hope Bay il 13 febbraio 1944 dopo che un tentativo di scaricare merci il 7 febbraio 1944 fallì.

Dopo la fine della seconda guerra mondiale, le basi dell'operazione Tabarin furono cedute ai civili del Falkland Islands Dependencies Survey (FIDS), successivamente ribattezzato British Antarctic Survey (BAS).[6] I partecipanti all'operazione Tabarin ricevettero la polar medal nel 1953.

Sviluppi successivi[modifica | modifica wikitesto]

Quattro basi britanniche sono state dichiarate siti storici e monumenti secondo il sistema del Trattato Antartico. Questi sono:

  • Base A – Port Lockroy 64°49′S 63°31′W. Isola Goudier, vicino all'Isola Wiencke, Penisola Antartica. Importanza storica come base per l'Operazione Tabarin e la ricerca scientifica nel 1943.
  • Base F – Isole argentine 65°15′S 64°16′W. Isole d'Inverno, a sud-ovest delle Isole Argentine. Interesse storico, una delle prime basi britanniche.
  • Base Y – Isla Herradura 67°49′S 67°18′O. Baia Margherita. Penisola Antartica Occidentale
  • Base E – Isola di Stonington 68°11′S 67°00′O. A nord dell'isola di Stonington, Margaret Bay, a ovest della penisola antartica. Importanza dei primi periodi di esplorazione e del servizio planimetrico negli anni '60 e '70.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Alya Aglan e Robert Frank 1937-1947: un mondo in sé (PDF), su einaudi.it.
  2. ^ Amie Gordon, Photos show British sailors on secret WWII mission to Antarctica, su Mail Online, 5 novembre 2018. URL consultato il 4 febbraio 2024.
  3. ^ UK Government Web Archive, su webarchive.nationalarchives.gov.uk. URL consultato il 4 febbraio 2024.
  4. ^ Pearce, Gerry (2018). Operation Tabarin 1943-45 and its Postal History. Independent Publishing Network. ISBN 978-1-78926-580-4..
  5. ^ "Johnny" Walker's Scouting Milestones Pages - Scout Marr and the 'Quest', su web.archive.org, 3 giugno 2012. URL consultato il 4 febbraio 2024 (archiviato dall'url originale il 3 giugno 2012).
  6. ^ (EN) Operation Tabarin overview, su British Antarctic Survey. URL consultato il 4 febbraio 2024.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Ashley Jackson, The British Empire and the Second World War. Hambledon Continuum, London 2006, ISBN 1-85285-417-0
  • Stephen Haddelsey, Operation Tabarin: Britain's Secret Wartime Expedition to Antarctica, 1944–46, Stroud, The History Press, 2014, 256 p. ISBN 978-0-7524-9356-5

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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