Ordnungspolizei

Ordnungspolizei
Bandiera della Ordnungspolizei
Descrizione generale
Attiva26 giugno 1936 –
23 maggio 1945
NazioneBandiera della Germania Germania
ServizioForza di polizia
TipoCorpo di polizia paramilitare, unica forza dell'ordine con compiti di pubblica sicurezza e tutela dell'ordine pubblico e antincendio
RuoloDifesa civile
Ordine pubblico
Polizia amministrativa
Vigili del fuoco
Polizia di frontiera
Polizia ferroviaria
Polizia giudiziaria
Polizia marittima
Polizia postale
Polizia stradale
Protezione civile
Pubblica sicurezza
Dimensione200.000 unità (nel 1943)
401.300 unità (nel 1944)
SoprannomeOrpo
ColoriVerde
Battaglie/guerreRivolta di Varsavia
Seconda guerra mondiale
Parte di
Reparti dipendenti
Comandanti
Ministro responsabileHeinrich Himmler
(1936-1943, Reichsführer-SS e Capo della Polizia Tedesca)
Wilhelm Frick
(nominale 1936-1943, Ministro del Reich per gli Interni)
Heinrich Himmler
(1943-1945, Ministro del Reich per gli Interni)
DirettoriKurt Daluege
(1936-1943, Capo della Ordnungspolizei)
Alfred Wünnenberg
(1943-1945, Capo della Ordnungspolizei)
Voci su gendarmerie presenti su Wikipedia

L'Ordnungspolizei o Orpo (polizia d'ordine; talvolta tradotto in italiano anche come "polizia d'ordinanza"), soprannominata Grüne Polizei ("polizia verde") dal colore delle uniformi[1], era la forza di polizia unificata della Germania nazista, comprendeva tutti i corpi di pubblica sicurezza della precedente Repubblica di Weimar, la polizia statale, la polizia comunale e i vigili del fuoco. Pur non appartenendo alle SS, ne era sotto il controllo.

Fin dalla sua nascita nel 1936, la Orpo fu comandata da Kurt Daluege, la cui autorevole posizione lo portò a raggiungere il grado di SS-Oberst-Gruppenführer (solamente altri tre uomini delle SS raggiunsero tale nomina). Nel 1943 il comando venne assunto dall'SS-Obergruppenführer Alfred Wünnenberg, già comandante della "SS-Polizei Division".

Alla fine della guerra la Orpo si era ampliata fino ad includere un gran numero di formazioni distinte di polizia, ciascuna con una propria finalità. Essa assieme alla Sipo secondo i progetti di Himmler, divenuto poi RSHA, sarebbe stata completamente assorbita in un futuro allora previsto nel 1955 nel Schutzstaatkorps, il corpo di Polizia che avrebbe definitivamente fuso la polizia con le SS.[2]

Formazioni[modifica | modifica wikitesto]

Schutzpolizei[modifica | modifica wikitesto]

La Schutzpolizei (Polizia di protezione) rappresentava il corpo di pubblica sicurezza del Terzo Reich che nel 1943 annoverava 200.000 uomini. Questo ramo era a suo volta suddiviso nella Schutzpolizei des Reiches (Polizia statale), con giurisdizione su tutta la Germania e nella Schutzpolizei der Gemeinden (Polizia comunale), che operava soltanto nella propria città di competenza.

Gendarmerie[modifica | modifica wikitesto]

La Gendarmerie (Gendarmeria, assimilabile ai Carabinieri italiani), comandata dall'SS-Gruppenführer August Meyszner, copriva i distretti territoriali e le piccole comunità di meno di 2.000 abitanti. I compiti riguardavano la lotta alla caccia di frodo, l'investigazione sulla macellazione di animali per il mercato nero e su attività di questo genere. Nel gennaio del 1942 venne istituito da Himmler un ramo separato della Gendarmerie noto come Landwacht (Guardia rurale), per controllare i prigionieri di guerra impiegati nei lavori agricoli.

Verwaltungspolizei[modifica | modifica wikitesto]

Polizia amministrativa, comandata dall'SS-Obergruppenführer August Frank, era il ramo amministrativo dell'Orpo, le cui unità erano associate ad ogni sede di polizia; i suoi numerosi compiti comprendevano la compilazione di registri, l'applicazione dei regolamenti di statuto riguardanti i teatri, le fabbriche e i negozi, la registrazione di stranieri, l'emissioni delle licenze per le armi, i permessi di viaggio.

Verkehrspolizei[modifica | modifica wikitesto]

La Polizia addetta al traffico regolava il traffico, pattugliava le strade principali, aveva inoltre il compito di prevenire gli incidenti, di ricostruirne e registrarne le cause, di scortare i carichi straordinari, le ambulanze e gli altri veicoli di emergenza. In particolare la Verkehrspolizei sovrintendeva alla circolazione nelle autostrade e interveniva negli incidenti stradali di particolare rilevanza. D'altro canto invece, la "Gendarmeria del traffico" cioè la Verkehrsgendarmerie, operava nello stesso ambito ma sulle strade locali.

Wasserschutzpolizei[modifica | modifica wikitesto]

La Polizia delle vie d'acqua aveva la responsabilità di controllare e pattugliare tutti i fiumi e i canali navigabili dell'entroterra, di regolare il traffico sulle vie d'acqua, di prevenire il contrabbando, di far rispettare le misure di protezione e di sicurezza e d'ispezionare il trasporto fluviale.

Bahnschutzpolizei[modifica | modifica wikitesto]

La Polizia ferroviaria era incaricata di proteggere la rete ferroviaria, di prevenire lo spionaggio e il sabotaggio e di mantenere l'ordine e il rispetto della legge sui treni e nelle stazioni.

Postschutz[modifica | modifica wikitesto]

Il Servizio di protezione postale aveva la responsabilità della sicurezza di tutti gli uffici e degli altri impianti postali, nonché quella dei servizi telefonici e telegrafici della Germania.

Feuerschutzpolizei[modifica | modifica wikitesto]

La Polizia antincendio, creata nel 1938 con l'incorporazione di tutte le compagnie provinciali di vigilanza antincendio. Durante le incursioni aeree in guerra, i servizi antincendio comprendevano più di 1.700.000 tra uomini e donne, tutto sotto il comando dell'SS-Gruppenführer Johannes Meyer.

Luftschutzpolizei[modifica | modifica wikitesto]

Creata nel maggio del 1942 con l'incorporazione del Sicherheits und Hilfsdienst o SHD ("Servizio di sicurezza e di assistenza"), era una sorta di sistema di protezione civile, che prestava il pronto soccorso alle vittime di incursioni aeree intrappolate o ferite.

Technische Nothilfe[modifica | modifica wikitesto]

O TeNo, era un corpo tecnico di emergenza fondato in origine, nel 1919, come organizzazione per impedire gli scioperi e in seguito impiegato come riserva tecnica in caso di disastri naturali. Nel 1937 venne incorporato nella Orpo e assunse l'incarico di occuparsi delle interruzioni dei servizi e delle erogazioni pubbliche del gas, dell'acqua e dell'elettricità, in particolare dopo le incursioni aeree.

SS-Funkschutz[modifica | modifica wikitesto]

Istituita nel 1941, la Guardia delle stazioni radio, aveva lo scopo di proteggere le stazioni radio, data la loro vulnerabilità, dal sabotaggio in tempo di guerra. Venne inoltre impegnata per compiere incursioni nelle stazioni radio illegali e d'indagare sull'ascolto illegale di stazioni straniere.

Werkschutzpolizei[modifica | modifica wikitesto]

La Polizia delle fabbriche era stanziata presso i più importanti impianti industriali per svolgere le mansioni di guardie e di sentinelle nelle fabbriche.

La Ordnungspolizei durante il conflitto[modifica | modifica wikitesto]

Gli uomini arruolati nell'ORPO erano esentati dalla coscrizione obbligatoria nelle altre forze armate del Reich. Inoltre, le unità erano stanziate vicino a casa e questi due fattori erano un vantaggio evidente rispetto all'arruolamento nell'esercito e ai combattimenti al fronte.

Durante il conflitto gli effettivi dell'ORPO arrivarono a superare i 224.000 uomini, che comprendevano le varie specialità di polizia, le unità di polizia militare, la 4ª divisione delle Waffen-SS e 101 battaglioni di polizia di circa 500 uomini ciascuno.[3]

I battaglioni di polizia vennero impiegati per la sicurezza delle retrovie del fronte e come forza di occupazione nei territori occupati, nonché sporadicamente anche nei combattimenti al fronte.

Gli Schutzpolizei costituituirono la scorta di molti convogli di deportati verso i campi di concentramento nazisti e nei villaggi dove operararono gli Einsatzgruppen. È documentato che alcuni battaglioni di polizia militare furono protagonisti attivi di massacri di civili, in particolare nei territori occupati ad est.[4]

In Italia più di 300 uomini della Ordnungspolizei furono utilizzati nel rastrellamento del ghetto di Roma del 16 ottobre 1943. Alla Ordnungspolizei apparteneva anche il terzo battaglione del Polizeiregiment "Bozen" che, dislocato a Roma a partire dal febbraio 1944, fu bersaglio dell'attentato di via Rasella il 23 marzo 1944.

Gli ordini che riguardavano le operazioni dei battaglioni di polizia congiuntamente alla Sicherheitspolizei e altri reparti delle SS arrivavano dal SS- und Polizeiführer.

Battaglione di Polizia (Polizeibataillon) Grandi massacri
Tempo Luogo Fatto
Battaglione di Polizia 303 1941 Babyn Jar presso Kiew, Žytomyr Fucilazione di circa 33.000 Ebrei a Babyn Jar presso Kiew
Battaglione di Polizia 304 1941 Starokostjantyniv, Vinnycja, Hajsyn, Kirowohrad, Bila Cerkva, Diversi uccisi con circa 17.000 vittime
Battaglione di Polizia 306 1941 Deblin, Generalgouvernement, Pinsk Fucilazione di 6000 russi prigionieri di guerra, uccisione di almeno 16.200 Ebrei
Battaglione di Polizia 307 1941 Brest-Litowsk Fucilazione di circa 4000 Ebrei
Battaglione di Polizia 309 1941 Białystok Uccisione di circa 2000 Ebrei
Battaglioni di Polizia 316 e 322 1941 Białystok Uccisione di circa 3000 Ebrei
Battaglione di Polizia 320 1941–1944 Kam"janec'-Podil's'kyj, Rowno, Kostopol, Pinsk Uccisione di circa 45.000 Ebrei
Battaglione di Polizia di Riserva 101 1941–1943 Józefów, Łomazy, Końskowola, Aktion Erntefest, Poniatowa Uccisione di circa 38.000 Ebrei

I gradi[modifica | modifica wikitesto]

Considerata l'origine e la militarizzazione della polizia tedesca,[5] l'ORPO venne gerarchizzata in gradi che spesso erano uguali a quelli dell'Esercito:

Ufficiali generali[modifica | modifica wikitesto]

Spallina Mostrina 2 Mostrina Grado della polizia Grado equivalente alle SS
Chef der Deutschen Polizei Reichsführer-SS
Generaloberst der Polizei Oberst-gruppenführer
General der Polizei Obergruppenführer
Generalleutnant der Polizei Gruppenführer
Generalmajor der Polizei Brigadeführer

Ufficiali inferiori[modifica | modifica wikitesto]

Spallina Mostrina Grado della polizia Equivalente alle SS
Oberst der Polizei Standartenführer
Oberstleutnant der Polizei Obersturmbannführer
Major der Polizei Sturmbannführer
Hauptmann der Polizei Hauptsturmführer
Oberleutnant der Polizei Obersturmführer
Leutnant der Polizei Untersturmführer

Truppa e Sottufficiali[modifica | modifica wikitesto]

Spallina Mostrina Grado della polizia Traduzione Grado equivalente alle SS Grado dell'esercito
Meister
Maresciallo maggiore Nessuno[6] Maresciallo maggiore
Hauptwachtmeister
Maresciallo capo Hauptscharführer Maresciallo capo
Revier-oberwachtmeister (Schupo)
Bezirks-oberwachtmeister (Gendarmerie)
Zugwachtmeister (Kasernierte Polizei)
Capo di plotone Oberscharführer Maresciallo
Oberwachtmeister Sergente maggiore Scharführer Sergente maggiore
Wachtmeister Sergente Unterscharführer Sergente
Rottmeister Caporale Rottenführer Caporale
Unterwachtmeister Poliziotto Sturmmann Soldato
Nessun simbolo Anwärter Canditato o recluta Mann Candidato o recluta

Capi della Ordnungspolizei[modifica | modifica wikitesto]

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

Da notare che, dall'inizio della guerra, gli ufficiali generali avevano contemporaneamente anche i corrispondenti gradi delle SS.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Si veda il lemma "Grüne Polizei" del glossario in Werner Warmbrunn, The Dutch under German Occupation, 1940-1945, Stanford University Press, 1963, p. 313.
  2. ^ Nel 1955: cfr. Robin Lumsden, La Vera storia delle SS, Newton Compton editore, 2014, p. 104.
  3. ^ Nel 1940: cfr. Christopher R. Browning, Uomini comuni, Einaudi. 1995
  4. ^ Browning, op.cit.
  5. ^ Con il trattato di Versailles del 1919, la Germania venne obbligata a limitare le proprie forze armate a 100.000 uomini e quindi venne dato risalto all'arruolamento in polizia e all'addestramento militare.
  6. ^ Forse equivalente al Festungswerkmeister nella Wehrmacht.
  7. ^ Schutzpolizei des Reiches Retrieved 2016-01-10.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

(EN) Polizeri Ranks by Axis History

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